X GARBI
Ciao, mi rivolgo a te, xkè nei giorni scorsi ho visto che hai affrontato l'argomento, riguardo all'art. 35 del d. lgs 165/2001 i concorsi pubblici si svolgono normalmente a livello regionale, il mio problema riguarda la disciplina sulla deroga alla territorialità, ma se ho ben capito dovrebbe essere così:
si svolgono normalmente a livello regionale e deroghe sono previste con il permesso del Pres del Consiglio. L'art. 51 Cost. prevede il principio della parità di condizioni per l'accesso ai pubblici uffici, il d.lgs 165/01 prevede (in maniera sottintesa) che quest'ultimo principio possa essere derogato prevedendo in un bando il requisito della residenza in una determinata regione, la norma xò dice che anche in tal caso la parità di accesso si intende rispettata xkè la residenza serve in quel determinato posto x svolgere mansioni altrimenti non attuabili allo stesso modo. Anche la Corte Cost. si è espressa consentendo la deroga in tali casi. Che ne pensi???
Ciao, mi rivolgo a te, xkè nei giorni scorsi ho visto che hai affrontato l'argomento, riguardo all'art. 35 del d. lgs 165/2001 i concorsi pubblici si svolgono normalmente a livello regionale, il mio problema riguarda la disciplina sulla deroga alla territorialità, ma se ho ben capito dovrebbe essere così:
si svolgono normalmente a livello regionale e deroghe sono previste con il permesso del Pres del Consiglio. L'art. 51 Cost. prevede il principio della parità di condizioni per l'accesso ai pubblici uffici, il d.lgs 165/01 prevede (in maniera sottintesa) che quest'ultimo principio possa essere derogato prevedendo in un bando il requisito della residenza in una determinata regione, la norma xò dice che anche in tal caso la parità di accesso si intende rispettata xkè la residenza serve in quel determinato posto x svolgere mansioni altrimenti non attuabili allo stesso modo. Anche la Corte Cost. si è espressa consentendo la deroga in tali casi. Che ne pensi???
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