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L'ultima di brunetta....x ora....

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    #11
    Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
    Be, queste generalizzazioni per partito preso lasciano il tempo che trovano e non sono di nessuna utilità.
    Come nell'impiego privato, anche nel pubblico ci sono dipendenti che lavorano e dipendenti che fanno i furbi. Ma il problema principale sono molti dirigenti che prendono stipendi da 80000 euro all'anno (come minimo) e vengono in amministrazione due ore al giorno (ma, si noti bene, tutti i giorni per non far risultare l'assenza). Quindi il controllo deve partire dall'alto per arrivare fino al basso.
    Praticamente hai detto tutto......

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      #12
      Sono d'accordo con te, il controllo dovrebbe partire dall'alto. ma Brunetta non lo ha ancora capito o non vuole capirlo!!!

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        #13
        Originariamente inviato da stellina71 Visualizza il messaggio
        Sono d'accordo con te, il controllo dovrebbe partire dall'alto. ma Brunetta non lo ha ancora capito o non vuole capirlo!!!
        Secondo me l'ha capito benissimo....il problema è che lui non vuole toccare i vertici alti...questa è la triste realtà purtroppo!

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          #14
          "partire dall'alto"....è la tipica frase che porta avanti da sempre una certa ideologia politica...

          della seria "il problema è un latro", è "colpa del sistema", la "società ingiusta" ecc ecc

          ma in questo paese si comincerà finalmente a considerare la responsabilità individuale? Le persone non sono in grado di capire se un atto è immorale o addirittura illegale (anche se poi è tollerato dai vertici)?

          io non capisco proprio...un paese assurdo...e finalmente si comincia a mettere le mani un questo marasma..era l'ora!

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            #15
            Ma...

            Vorrei intervenire sulle parole di Brunetta poichè lavoro, per l'appunto, nel settore Giustizia, e precisamente in un Tribunale.
            Ebbene, mi sembra di svolgere adeguatamente il mio dovere e di fermarmi a volte anche oltre l'orario.
            L'altro giorno ci è arrivata una circolare: si diceva di non fermarsi oltre l'orario poichè non ci sono i soldi per pagare lo staordinario..
            Nei Tribunali siamo al collasso, fuori la mia porta spesso c'è la fila e per andare in bagno devo comunque oganizzarmi (..)
            Ora vi chiedo: siamo sicuri che tutto il privato è così?
            E poi: ma perchè fare per forza il paragone con il privato? Non siamo privilegiati, anche nella PA ci sono posti e posti, è dannoso generalizzare.
            Sia chiaro: a me piace lavorare, la giornata vola in un attimo, e non mi annoio mai (per la cronaca: non abbiamo internet, possiamo fare solo tel urbane)
            Non mi sento una privilegiata, non mi sento fannullona, certi discorsi, potete comprensibilmente capire, mi stizziscono un pò.
            E poi: perchè questa crociata sui dipendenti pubblici? Ce ne sono, è vero, di fannulloni.
            Ma sono i dirigenti che non prendono provvedimenti: se cominciassero a fare note disciplinari e quant'altro, probabilmente certe situazioni non arriverebbero a tanto.
            Un'ultima cosa: se guidagnassi un pò di più, probabilmente in ufficio ci andrei con il tailleur.. magari di Prada
            Ciao a tutti

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              #16
              Originariamente inviato da Eleusina Visualizza il messaggio
              Vorrei intervenire sulle parole di Brunetta poichè lavoro, per l'appunto, nel settore Giustizia, e precisamente in un Tribunale.
              Ebbene, mi sembra di svolgere adeguatamente il mio dovere e di fermarmi a volte anche oltre l'orario.
              L'altro giorno ci è arrivata una circolare: si diceva di non fermarsi oltre l'orario poichè non ci sono i soldi per pagare lo staordinario..
              Nei Tribunali siamo al collasso, fuori la mia porta spesso c'è la fila e per andare in bagno devo comunque oganizzarmi (..)
              Ora vi chiedo: siamo sicuri che tutto il privato è così?
              E poi: ma perchè fare per forza il paragone con il privato? Non siamo privilegiati, anche nella PA ci sono posti e posti, è dannoso generalizzare.
              Sia chiaro: a me piace lavorare, la giornata vola in un attimo, e non mi annoio mai (per la cronaca: non abbiamo internet, possiamo fare solo tel urbane)
              Non mi sento una privilegiata, non mi sento fannullona, certi discorsi, potete comprensibilmente capire, mi stizziscono un pò.
              E poi: perchè questa crociata sui dipendenti pubblici? Ce ne sono, è vero, di fannulloni.
              Ma sono i dirigenti che non prendono provvedimenti: se cominciassero a fare note disciplinari e quant'altro, probabilmente certe situazioni non arriverebbero a tanto.
              Un'ultima cosa: se guidagnassi un pò di più, probabilmente in ufficio ci andrei con il tailleur.. magari di Prada
              Ciao a tutti
              sii obbbiettiva e guarda oltre il tuo orticello...
              il posto pubblico e' un posto 9su10 decisamente piu comodo di uno privato per 1000 motivi che nn sto qui ad elencarti ma ke te ben sai...

              quindi gli statali e' meglio che tacciano nella loro situazione di privilegio dopo anni si lassismo ora un po di bastone nn fa male...
              chissa perche dopo le leggi-brunetta le assenze sono scese del 50%...forse perke prima 2/3 eran finte malattie?e questo e' solo uno dei motivi...
              io se fossi statale starei zitto e muto e ringrazierei la madonna tt i giorni di avere quel posto...vista anke l'attuale situazione economica
              alla fine nessuno vi tolgliera' nulla...anzi...
              Ultima modifica di IT74; 29-05-2009, 18:25.

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                #17
                E sicome non sei riuscito a diventarlo crepi d'invidia e inviesci contro quelli che invece il posto da statale ce l'hanno? E soprattutto odi chi più bravo di te ti è passato davanti ai concorsi e ti illudi che ciò sia invece dovuto al fatto che erano tutti raccomandati?

                Comunque le assenze dopo le leggi brunetta non sono affatto scese del 50%, da dove hai preso questa falsa informazione, o sempre la tua invidia ti fa delirare?
                La riduzione è intorno al 10% ed il motivo è lampante, con uno stipendio al limite della sopravvivenza c'è chi va a lavoro anche se è malato.
                La ragioni per cui si sceglie un impiego pubblico ad uno statale sono molti meno essenzialmente:
                - a differenza del privato si percepisce l'intera busta paga e non una frazione di essa dopo aver firmato di aver ricevuto l'intero importo.
                - nel settore pubblico si usufruisce delle ferie mentre in alcuni casi nel privato si va a lavorare anche quando si sta in ferie.
                - nel pubblico a differenza del privato puoi pretendere il rispetto delle misure di sicurezza a tutela dell'incolumità e salute dei lavoratori.
                E questi motivi sono dovuti al fatto che lo stato non tutela i lavoratori privati forse perchè i loro datori di lavoro sono i principali finanziatori dei partiti politici che stanno al governo e all'opposizione.
                - nel pubblico entri per concorso mentre nel privato solo per conoscenze, per molti l'impiego pubblico non è una scelta ma l'unica alternativa disponibile.
                Altro fattore meno forte ma più comune:
                - nel pubblico non vieni licenziato per una riorganizzazione aziendale.

                Per il resto
                - nel pubblico non vieni pagato più che nel privato, anzi è spessissimo vero il contrario;
                - non è vero che nel privato si lavora più duramente che nel pubblico, infatti l'occasione fa l'uomo fannullone e se nessuno controlla c'è sempre chi a volte ozia;
                - nel publico non vieni spesso sfruttato per le tue capacità e non interessa a nessuno se perdi di professionalità e competenze mentre nel privato questo spesso non accade perchè va a danno dell'azienda.

                Ma sopratutto perche devo stare zitto e ringraziare la madonna? Io ho ottenuto il lavoro publico dopo essermi fatto un mazzo studiando e continuo a farmelo tutti i giorni per meritarmelo, e proprio per questo mi in***** con quelli non hanno la più pallida idea di quello che fa il dipendente publico e continuano a inveire contro di loro.

                Sopratutto se odi tanto i dipendenti pubblici perchè (visto che frequenti questo forum) cerchi di diventarlo? Certo la risposta è banale, visto che pensi che il dipendente publico non fa niente dalla mattina alla sera lo fai nella speranza di poter anche tu prendere lo stipendio senza fare nulla, magari sparando che Brunetta licenzi tutti gli altri ed assuma a te che sei migliore di tutti?
                Io in questo caso spero vivamente che tu non lo diventi mai perchè potrai solo rovinare ulteriormente la categoria.

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                  #18
                  Originariamente inviato da awful_dwarf Visualizza il messaggio
                  E sicome non sei riuscito a diventarlo crepi d'invidia e inviesci contro quelli che invece il posto da statale ce l'hanno? E soprattutto odi chi più bravo di te ti è passato davanti ai concorsi e ti illudi che ciò sia invece dovuto al fatto che erano tutti raccomandati?

                  Comunque le assenze dopo le leggi brunetta non sono affatto scese del 50%, da dove hai preso questa falsa informazione, o sempre la tua invidia ti fa delirare?
                  La riduzione è intorno al 10% ed il motivo è lampante, con uno stipendio al limite della sopravvivenza c'è chi va a lavoro anche se è malato.
                  La ragioni per cui si sceglie un impiego pubblico ad uno statale sono molti meno essenzialmente:
                  - a differenza del privato si percepisce l'intera busta paga e non una frazione di essa dopo aver firmato di aver ricevuto l'intero importo.
                  - nel settore pubblico si usufruisce delle ferie mentre in alcuni casi nel privato si va a lavorare anche quando si sta in ferie.
                  - nel pubblico a differenza del privato puoi pretendere il rispetto delle misure di sicurezza a tutela dell'incolumità e salute dei lavoratori.
                  E questi motivi sono dovuti al fatto che lo stato non tutela i lavoratori privati forse perchè i loro datori di lavoro sono i principali finanziatori dei partiti politici che stanno al governo e all'opposizione.
                  - nel pubblico entri per concorso mentre nel privato solo per conoscenze, per molti l'impiego pubblico non è una scelta ma l'unica alternativa disponibile.
                  Altro fattore meno forte ma più comune:
                  - nel pubblico non vieni licenziato per una riorganizzazione aziendale.

                  Per il resto
                  - nel pubblico non vieni pagato più che nel privato, anzi è spessissimo vero il contrario;
                  - non è vero che nel privato si lavora più duramente che nel pubblico, infatti l'occasione fa l'uomo fannullone e se nessuno controlla c'è sempre chi a volte ozia;
                  - nel publico non vieni spesso sfruttato per le tue capacità e non interessa a nessuno se perdi di professionalità e competenze mentre nel privato questo spesso non accade perchè va a danno dell'azienda.

                  Ma sopratutto perche devo stare zitto e ringraziare la madonna? Io ho ottenuto il lavoro publico dopo essermi fatto un mazzo studiando e continuo a farmelo tutti i giorni per meritarmelo, e proprio per questo mi in***** con quelli non hanno la più pallida idea di quello che fa il dipendente publico e continuano a inveire contro di loro.

                  Sopratutto se odi tanto i dipendenti pubblici perchè (visto che frequenti questo forum) cerchi di diventarlo? Certo la risposta è banale, visto che pensi che il dipendente publico non fa niente dalla mattina alla sera lo fai nella speranza di poter anche tu prendere lo stipendio senza fare nulla, magari sparando che Brunetta licenzi tutti gli altri ed assuma a te che sei migliore di tutti?
                  Io in questo caso spero vivamente che tu non lo diventi mai perchè potrai solo rovinare ulteriormente la categoria.
                  Concordo in toto e sottoscrivo che non si può parlare per sentito dire senza conoscere le cose. Soprattutto non si può fare di tutta l'erba un fascio. I fan*****sti ci sono, ma al contempo c'è chi lavora e chi, come è stato detto, non viene utilizzato per quello che vale. I vantaggi nel pubblico ci sono, ma ci sono anche degli svantaggi (tra cui il fatto di non percepire chissà quali stipendi). L'unico vero aspetto effettivamente rilevante è la sicurezza del posto, ma non pensate al posto pubblico come il paradiso terrestre dove si vive nella bambagia, perchè non è così.

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                    #19
                    Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
                    P.S.: Mille storie per ridurre le indennità ai dipendenti pubblici (che già hanno gli stipendi più bassi d'europa...stipendi da fame), ma le indennità di dirigenti e responsabili dei servizi sono rimaste intatte.


                    Spesso sono gli stessi dirigenti a darsi gli obiettivi annuali che poi sicuramente raggiungeranno e prenderano un cospicuo premio.

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                      #20
                      Originariamente inviato da awful_dwarf Visualizza il messaggio
                      Sopratutto se odi tanto i dipendenti pubblici perchè (visto che frequenti questo forum) cerchi di diventarlo?
                      perche' x me nel privato(e nn sto a dire il perche') c'e' ancora meno possiblita di entrare , nella mia zona, rispetto al pubblico..almeno per me....

                      preciso che il mio intrevento era perche' i dipendenti pubblici una volta assunti si lamentano poi " del di piu' "senza pensare che avere il posto pubblico oggi e' come fare 13 al totocalcio...percio' spero di entrarci al piu presto in qualsisi zona d'italia....

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