annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

L'ultima di brunetta....x ora....

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    #21
    Originariamente inviato da IT74 Visualizza il messaggio
    perche' x me nel privato(e nn sto a dire il perche') c'e' ancora meno possiblita di entrare , nella mia zona, rispetto al pubblico..almeno per me....

    preciso che il mio intrevento era perche' i dipendenti pubblici una volta assunti si lamentano poi " del di piu' "senza pensare che avere il posto pubblico oggi e' come fare 13 al totocalcio...percio' spero di entrarci al piu presto in qualsisi zona d'italia....
    Un morto di fame che scotenna un altro morto di fame...Che tristezza...
    Nella guerra tra poveri non ci sono più diritti e non devono essere rivendicati poiché ormai si è abituati a vivere senza dignità e decoro...Questa filosofia è veramente pietosa.

    Commenta


      #22
      Originariamente inviato da carpizio Visualizza il messaggio
      "partire dall'alto"....è la tipica frase che porta avanti da sempre una certa ideologia politica...

      della seria "il problema è un latro", è "colpa del sistema", la "società ingiusta" ecc ecc

      ma in questo paese si comincerà finalmente a considerare la responsabilità individuale? Le persone non sono in grado di capire se un atto è immorale o addirittura illegale (anche se poi è tollerato dai vertici)?

      io non capisco proprio...un paese assurdo...e finalmente si comincia a mettere le mani un questo marasma..era l'ora!
      Guarda che hai preso un granchio colossale. Stai parlando di qualcos'altro. Nessuno ha fatto riferimento a responsabilità amministrative, civili o contabili. Si parlava del sistema dei controlli interni ed esterni e del buon andamento della PA.
      Stai facendo un po' di confusione tra concetti generali ed istituti del diritto amministrativo.

      Commenta


        #23
        Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
        Guarda che hai preso un granchio colossale. Stai parlando di qualcos'altro. Nessuno ha fatto riferimento a responsabilità amministrative, civili o contabili. Si parlava del sistema dei controlli interni ed esterni e del buon andamento della PA.
        Stai facendo un po' di confusione tra concetti generali ed istituti del diritto amministrativo.


        secondo me un po' di confusione la fai te..mi sa che non hai capito quello che ho scritto..o meglio..."non mi sarò spiegato bene"...

        quindi lo dico più semplicemente...

        se un impiegato va a fare la spesa durante l'orario o spedisce certificati medici a raffica è lui il principale responsabile..inutile dire "ma si devono colpire i vertici"..

        cmq io nn mi riferivo solo a quello che dicevi te...facevo un disorso più generale..

        per chi dice che il calo dell'asseteismo non c'è stato significa che non legge i giornali..
        si arriva ad una media del 40% con punte anche che superano il 50% (riportato anche da "Repubblica", che non mi pare un giornale particolarmente filo governativo)..

        considerate che in un comune vicino a dove abito io c'è stato un calo di quasi il 60% di assenze rispetto allo stesso periodo dell'anno prima....tutti sani quest'anno?

        purtroppo l'Italia deve scontare un sistema in cui i privilegi e il malaffare sono stati tollerati per decenni..

        aggiungerei che oggi non a caso chi difende questo sistema sono i partiti che racchiudono certe ideologie per cui sempre "il problema è un altro", "è colpa del sistema", ecc.ecc.

        Commenta


          #24
          Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
          Un morto di fame che scotenna un altro morto di fame...Che tristezza...
          Nella guerra tra poveri non ci sono più diritti e non devono essere rivendicati poiché ormai si è abituati a vivere senza dignità e decoro...Questa filosofia è veramente pietosa.
          ah Spruzzolo..scusa se mi permetto...spero non te la prenderai..perché non è mia intenzione litigare...

          però dovrai ammettere che la frase "Nella guerra tra poveri non ci sono più diritti e non devono essere rivendicati poiché ormai si è abituati a vivere senza dignità e decoro" mi sa un tantinello di ideologico....
          e le ideologie sono "cattive maestre" ...non ti offendere....

          "i poveri", "rivendicare diritti", "vivere senza dignità"...mi ricordano qualcosa...

          Commenta


            #25
            Originariamente inviato da carpizio Visualizza il messaggio
            ah Spruzzolo..scusa se mi permetto...spero non te la prenderai..perché non è mia intenzione litigare...

            però dovrai ammettere che la frase "Nella guerra tra poveri non ci sono più diritti e non devono essere rivendicati poiché ormai si è abituati a vivere senza dignità e decoro" mi sa un tantinello di ideologico....
            e le ideologie sono "cattive maestre" ...non ti offendere....

            "i poveri", "rivendicare diritti", "vivere senza dignità"...mi ricordano qualcosa...
            Non preoccuparti. Io non litigo con nessuno. Tutti liberi di esprimere le proprie opinioni.
            Non c'era nessuna ideologia. Non intendevo dire che io la penso così. Stavo constatando soltanto che qualcun'altro la pensa così e la cosa mi pare avvilente (infatti mi sono espressamente dissociata, specificando che questa filosofia mi pare pietosa).
            Peraltro stai parlando con una persona che, ormai, non sta ne a destra ne a sinistra perché profondamente delusa dalla classe politica italiana. Quindi di sicuro non posso essere portatrice di alcuna ideologia politica, tantomeno estremista.

            Infine vorrei commentare questa frase: <<se un impiegato va a fare la spesa durante l'orario o spedisce certificati medici a raffica è lui il principale responsabile..inutile dire "ma si devono colpire i vertici"..>>
            Mi chiedo: L'impiegato è responsabile di cosa e verso chi? e poi chi è preposto al controllo dell'impiegato che va a fare la spesa? Il ministro forse?
            Se si ritiene sia il ministro, chi più di lui è al vertice? Allora si vuole ritornare al vecchio accentramento di potere con conseguente deresponsabilizzazione.
            Secondo la vigente normativa, chi dovrebbe irrogare sanzioni disciplinari al dipendente è il dirigente (è anche per quello che il dirigente è responsabile e si prende fior fiori di indennità). Ma dove cavolo sta il dirigente?
            Molto spesso non ha nemmeno idea dell'attività che si fa presso gli uffici di sua competenza...oppure si sceglie, per conoscenza e in base alla convenienza, i dipendenti a cui dare le responsabilità dei servizi unicamente per "regalare" indennità.
            La PA è un complesso organizzato su vari livelli, orizzontali e verticali. Quindi non ha senso buttarsi a capofitto sui dipendenti (che costituiscono gli ultimi gradini) e trascurare a priori i gradini intermedi e apicali dell'organizzazione della PA. Bisogna agire su questi ultimi e, attraverso questi, sui dipendenti (non esistono mica solo i dipendenti e spesso il malfunzionamento della PA è dovuto ai dirigenti e responsabili dei servizi).

            Comunque la verità è che occorre una riforma integrale del sistema dello spoil system, decisamente inadeguato, e dei controlli.
            Ultima modifica di spruzzolo; 30-05-2009, 01:49.

            Commenta


              #26
              Originariamente inviato da carpizio Visualizza il messaggio
              per chi dice che il calo dell'assenteismo non c'è stato significa che non legge i giornali..
              si arriva ad una media del 40% con punte anche che superano il 50% (riportato anche da "Repubblica", che non mi pare un giornale particolarmente filo governativo)..
              No non baso le miei considerazioni su quanto scritto sui giornali ma sui dati reali misurati nel ministero dove lavoro.

              Ma sai almeno poi di che parli? La riduzione della retribuzione decisa da Brunetta riguarda solamente la componente accessoria per i primi 10 giorni di malattia.
              Ora considerando che lo stesso ministro ha drasticamente ridotto gli stanziamenti per la questa componente la riduzione non è certamente tale da scoraggiare gli assenteisti cronici.
              Osservando poi che in molti casi, tra cui il mio ministero, questa decurtazione esisteva già ante Brunetta con la sola differenza che prima andava a confluire nel fondo per la produttività (e quindi ridistribuita a chi lavorava davvero) mentre ora va in economia.

              Ma poi cosa pensi che significhi un calo delle assenze del 50%, supponiamo che nel comune vicino al tuo lavorino 1000 persone e negli ultimi due anni 999 non hanno mai fatto assenze e una persona ha fatto un’assenza nell’ultimo anno e due nel precedente. Il conto è semplice (2-1)/2 = 50%. Diresti che in questo comune è presente un assenteismo diffuso? E che il comune ha ottenuto grossi benefici da questa riduzione?
              Il fatto e che le statistiche le interpreta ciascuno come vuole e a proprio piacimento.


              Certo che la colpa del dipendente fannullone è la sua e non del suo dirigente, ma se poi il dirigente non lo sanziona che succede? Che il fannullone resta li a non far niente. Ma sai perché il dirigente non agisce? Principalmente per due ragioni:
              - il dipendente ha appoggi molto forti (di solito di natura politica);
              - il dipendente su richiesta del dirigente compie atti illegali, antieconomici o comunque a discapito della collettività per cui si crea un tacito accordo collaborazione;

              E comunque spesso il dipendente pubblico vedendo che l'intera macchina amministrativa non funziona, visto che l'amministratore dell'ente dirotta i fondi per i propri fini, che la dirigenza spesso incompetente collabora in questa ruberia generale inizia a pensare: "ma allora sono solo io il fesso che guadagna 100 e 10 volte meno di loro e che si deve fare il mazzo per il bene pubblico?"
              Ma questa è una situazione che continuerà ad esistere perché voluta è appoggiata da chi sta al potere (di qualunque colore esso sia) e tutti sono ben consapevoli di questo mentre il discorso dei dipendenti fannulloni è solo un pretesto.
              Ma allora che si vuole veramente?
              Innanzi tutto generare una guerra tra poveri, nella più classica strategia del divide et impera, metto da una parte i lavoratori dipendenti e dall’altra lavoratori autonomi, liberi professionisti e disoccupati a lottare tra di loro facendo credere ad ambo le parti che le disgrazie dell’Italia sono dovute all’altra parte.
              I disoccupati sperano che vengano licenziati gli attuali dipendenti per far posto a loro, e poi cambiare prontamente schieramento e opinioni.
              Gli autonomi e i professionisti vogliono essenzialmente che si riducano gli stipendi e aumentino le ore lavorative dei dipendenti pubblici in maniera di pagare ancora meno tasse, poco gli frega che siano fannulloni o meno l’importante è risparmiare, meglio ancora se si potesse trasformare per decreto lo status di dipendente pubblico in schiavo senza neanche diritto di retribuzione e da frustare se non lavora fino allo svenimento.
              I dipendenti pubblici d’altro canto ce l’avranno contro gli altri che evadono e non pagano le tasse e che premono per farli abbassare stipendi e condizioni di lavoro.
              E nessuno presta più attenzione a dove sta il vero marcio e si corre a votare per chi promettere di aiutarci e fare il c*** all’altra parte.
              Ma l’avversione contro il lavoratore pubblico deriva principalmente da una necessita di vendetta contro questo o quel dipendente che ci ha fatto, a nostro dire, un torto o negato un favore.
              Già perché:
              - è dipendente pubblico il vigile urbano che mi ha fatto la multa;
              - e dipendente pubblico il professore che mi ha bocciato all’esame o ha bocciato mio figlio;
              - è dipendente pubblico il finanziere che mi ha contestato l’evasione fiscale, il poliziotto che mi ha arrestato, e il giudice che mi ha giudicato colpevole;
              - è dipendente pubblico il funzionario che mi ha negato la licenza, autorizzazione o concessione;
              - è dipendente pubblico l’esaminatore che mi ha bocciato alla patente o l’agente che me l’ha tolta;
              - è dipendente pubblico il medico che non è riuscito a curare la mia malattia;
              E soprattutto odio i dipendenti pubblici che non mi danno sempre ragione, che non fermano il loro lavoro per ascoltarmi e servirmi ed esaudire tutte le mie richieste, non ascoltano i miei comandi, ma come si permettono questi disgraziati, sono io che li pago con le mie tasse e devono fare quello che voglio, e che non tirino fuori la balla che devono fare il bene della collettività, devono fare i miei comodi e a f***** gli altri.


              Comunque … ho già finito il mio turno notturno e per colpa vostra ho dovuto fare pure dello straordinario per rispondervi sul forum.

              Commenta


                #27
                Concordo in larga parte con quanto affermato da Awful_dwarf.
                Aggiungerei anche che le PA sono variegate. C'è, per esempio, il grosso comune (o la provincia) con miliardi di dipendenti (qualche volta in surplus come accade nel mio comune) dove non tutti lavorano (o non tutti i settori lavorano), e il piccolo comune che affoga con 1000 abitanti e 5 soli dipendenti in dotazione organica (se gli va bene): un solo responsabile del servizio (che magari è anche l'unico addetto all'area contabile); un impiegato dedicato a protocollo, anagrafe, servizio elettorale e quant'altro; un agente di polizia municipale (come minimo part time) a cui tocca, tra le altre cose, fare pure il messo notificatore e magari occuparsi di qualche tributo; un assistente sociale; un solo impegato (magari geometra) al servizio tecnico. Si consideri però che, così come ai grossi comuni, anche ai comuni minori (che rappresentano oltre il 70% delle realtà locali in italia) sono state trasferite (e si continuano a trasferie) una marea di funzioni amministrative (per la verità quasi tutte).
                Quindi è aprioristico generalizzare e tirare conclusioni senza una corretta e completa analisi dei fatti.

                Preciso, infine, che qui non si discorre di responsabilità verso la PA o i cittadini o chissà chi. E' abbastanza ovvio che un dipendente pubblico (come qualsiasi soggetto che abbia un rapporto di servizio con la PA o agisca per essa) è soggetto a responsabilità civile, amministrativa o contabile se agisce in violazione delle norme di legge e arreca un danno. L'oggetto della discussione riguarda l'organizzazione del sistema amministrativo, soprattutto con riferimento al sistema dei controlli amministrativi.

                Comunque le risposte di Carpizio fanno capire l'efficacia di questa politica da spot pubblicitario sulla maggior parte degli italiani, spesso inconsapevoli delle norme che regolano la PA e del suo funzionamento interno. Il problema è che si continua a rimandare e omettere le riforme sostanzialmente vere e necessarie, mentre il sistema va a farsi friggere sempre di più.
                Ultima modifica di spruzzolo; 30-05-2009, 09:37.

                Commenta


                  #28
                  Originariamente inviato da Eleusina Visualizza il messaggio
                  L'altro giorno ci è arrivata una circolare: si diceva di non fermarsi oltre l'orario poichè non ci sono i soldi per pagare lo staordinario..
                  ...Emblematico....
                  Conferma quanto già da me rilevato in precedenza...
                  Nonostante tutto, il Ministro continua a blaterare di cose inesistenti e prive di fondamento reale. E' chiaro che non c'è più serietà e coerenza nella politica.

                  Commenta


                    #29
                    Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
                    ...Emblematico....
                    Conferma quanto già da me rilevato in precedenza...
                    Nonostante tutto, il Ministro continua a blaterare di cose inesistenti e prive di fondamento reale. E' chiaro che non c'è più serietà e coerenza nella politica.
                    VEDO CHE gli statali ce l'hanno con Brunetta....chissa come mai...forse perche' abituati al lassismo dilagante degli ultimi anni?ma per favore.....

                    Commenta


                      #30
                      Originariamente inviato da IT74 Visualizza il messaggio
                      VEDO CHE gli statali ce l'hanno con Brunetta....chissa come mai...forse perche' abituati al lassismo dilagante degli ultimi anni?ma per favore.....
                      Non sono un dipendente pubblico ma un libero professionista. Posso affermare di trovarmi nella piena e totale imparzialità, anche perché ho a che fare con i dipendenti pubblici quotidianamente e potrei avere diversi motivi per lamentarmi dell'operato di molti di loro. Come la mettiamo?

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X