"Grazie" Berlusca:approvata legge delega:concorsi per soli residenti

[puccio]

anzi volevo aggiungere che di questo passo tra bavagli all'informazione, divieti di sciopero, divieti di questo e di quello, soldati in piazza , ronde di notte , cosa vale la liberta di parola? la libertà di spostamenti? la libertà del partito della libertà ? bel regime . proprio bel regime...mancano solo le statue del culto della personalità e poi siamo al completo.

[Musicline]

Io già la settimana scorsa sono rimasto scioccato quando mi han detto che la nuova legge in materia universitaria avrebbe limitato in numero di posti messi a concorso nella stessa, ora ci si mette anche quest'altro decreto, ma c****??? che sta succedendo? dove vogliamo andare a finire? Non sono libero nel mio paese, ma loro al nord che si preoccupassero di mandare via gli extracomunitari che sono d'appertutto e che si stanno prendendo tutto! Anzi si può dire che la comandano loro li! Questi hanno problemi con loro e se la prendono con noi.
Cioè ma scherziamo, io sono nato in questo paese al sud e non posso scegliere, non posso andare a fare i concorsi dove voglio? mah... Già le limitazioni in base alla residenza vengono messe da molte aziende private esempio banche e finanziarie, ora anche queste??? ma assurdo va!

[masterfab]

scusate ma non ho trovato il testo della norma di cui state parlando potete linkarlo per cortesia

[Birilla2008]

Non ho parole per l'approvazione di questa legge... è già difficile per noi del sud trovare lavoro...ci si mettono pure questi a mettere il bastone fra le ruote

[monnezza]

Secondo me è opportuno fare tre considerazioni.
a) I concorsi centrali rimarranno ad apertura soggettiva totale, atteso che la cittadinanza italiana per un posto al ministero od alla banca d'italia è condizione soggettiva più forte della residenza; altrimenti si andrebbe oltre la Carta, e finanche lo Statuto Albertino.
Viceversa è possibile che di questa opportunità si avvalgano i comuni più piccoli; se intendiamo poi quelli del nord vero, si parla di posti in cui con mille euro e rotti certo non campi.
b) In ogni caso il sistema italiano tende poi ad autocorreggersi. Magari fra due anni in certe regioni avranno un deficit e la legge sarà cancellata. Certamente non sembra, a prima analisi, del tutto costituzionale. Vuoi perchè confligge con l'art.3 cost., vuoi perchè mette in discussione l'art 97 cost.
L'unico argomento valido a sostegno è quello della vicinanza al luogo di lavoro, perchè se uno vince il concorso, per poi chiedere di essere spostato a 1000 km di distanza..............bè, tanto buon andamento non è.
c)In ogni caso le lamentele dei giovani del sud italiano sono, come dire, pirandelliane.
Non puoi votare un governo-lo dicono le statistiche: il sud per il governo in carica è un serbatoio sempre pieno-liberista, eppoi invocare la mammella del pubblico impiego. Non puoi ignorare la componente leghista, ragionando in modo gattopardesco: voto lì, tanto nulla cambia e tutto resta com'è.
Le cose, cari ragazzi, cambiano. E i politici scrivono i programmi proprio per esporre i futuri cambiamenti.
In tal senso, da un punto di vista poltico, questa legge è validissima.

[IT74]

Secondo me è opportuno fare tre considerazioni.
a) I concorsi centrali rimarranno ad apertura soggettiva totale, atteso che la cittadinanza italiana per un posto al ministero od alla banca d'italia è condizione soggettiva più forte della residenza; altrimenti si andrebbe oltre la Carta, e finanche lo Statuto Albertino.
Viceversa è possibile che di questa opportunità si avvalgano i comuni più piccoli; se intendiamo poi quelli del nord vero, si parla di posti in cui con mille euro e rotti certo non campi.
b) In ogni caso il sistema italiano tende poi ad autocorreggersi. Magari fra due anni in certe regioni avranno un deficit e la legge sarà cancellata. Certamente non sembra, a prima analisi, del tutto costituzionale. Vuoi perchè confligge con l'art.3 cost., vuoi perchè mette in discussione l'art 97 cost.
L'unico argomento valido a sostegno è quello della vicinanza al luogo di lavoro, perchè se uno vince il concorso, per poi chiedere di essere spostato a 1000 km di distanza..............bè, tanto buon andamento non è.
c)In ogni caso le lamentele dei giovani del sud italiano sono, come dire, pirandelliane.
Non puoi votare un governo-lo dicono le statistiche: il sud per il governo in carica è un serbatoio sempre pieno-liberista, eppoi invocare la mammella del pubblico impiego. Non puoi ignorare la componente leghista, ragionando in modo gattopardesco: voto lì, tanto nulla cambia e tutto resta com'è.
Le cose, cari ragazzi, cambiano. E i politici scrivono i programmi proprio per esporre i futuri cambiamenti.
In tal senso, da un punto di vista poltico, questa legge è validissima.

non parleresti cosi se stessi tentando disperatamente di vincere qualche concorsi in TUTTA italia

[monnezza]

Forse sto diventando un po' cinico, ma gli è che non sopporto più i piagnistei di chi prima aderisce ad un certo programma politico-sociale eppoi si lamenta dei suoi effetti. Secondo me siamo solo all'inizio di un processo evolutivo di cui non si conosce la fine.
In ogni caso unicuique suum.

[marcelproust]

ma questa nuova legge riguarda anche i concorsi negli enti locali?

[IT74]

ma questa nuova legge riguarda anche i concorsi negli enti locali?

solo quelli

[harrybosch]

[quote=monnezza;285554
c)In ogni caso le lamentele dei giovani del sud italiano sono, come dire, pirandelliane.
Non puoi votare un governo-lo dicono le statistiche: il sud per il governo in carica è un serbatoio sempre pieno-liberista, eppoi invocare la mammella del pubblico impiego. Non puoi ignorare la componente leghista, ragionando in modo gattopardesco: voto lì, tanto nulla cambia e tutto resta com'è.
Le cose, cari ragazzi, cambiano. E i politici scrivono i programmi proprio per esporre i futuri cambiamenti.
In tal senso, da un punto di vista poltico, questa legge è validissima.[/quote]
La "mammella del pubblico impiego" può essere l'unica chance,mio caro,quando incostituzionali limitazioni anagrafiche (limiti di età,per intenderci) poste in essere dagli Enti alla ricerca di personale rendono impossibile la partecipazione ad altre opportunità di lavoro!E il settore privato?,mi dirai certamente. Pirandelliana,o forse sarebbe meglio dire tragicomica,diventa tutta la situazione nel sud Italia,dove all'atavica condizione di depressione ed insufficiente sviluppo imprenditoriale si aggiunge ora,per effetto della congiuntura negativa a livello oramai internazionale,il progressivo sgretolamento delle già scarse attività economiche e di investimento, con un'inarrestabile emorragia di posti di lavoro "tagliati",sospensioni delle attività produttive, cassa integrazione et similia.Credimi,se ci fosse da lavorare da queste parti,col forte attaccamento alle proprie radici insito nella cultura meridionale e nello spirito del "sudista", penso che sarebbero davvero in pochi quelli disposti ad andar via in cerca di fortuna!
Per quel che concerne i programmi politici e la loro effettiva attuazione,il discorso si farebbe davvero lungo. Dico soltanto che inevitabilmente subiscono stravolgimenti in corso d'opera notevoli,dettati ora dal gioco delle alleanze (indispensabili per il raggiungimento del successo elettorale), ora da ragioni d'opportunità, ora dalla sottile arte del compromesso, ora da necessità e situazioni non preventivabili, ora ancora dagli innumerevoli ostacoli che incontra qualsiasi attività di governo, anche a causa dell'operato delle forze di opposizione, quando, è chiaro,queste si preoccupino di presentare progetti alternativi concreti e non solo di limitarsi alle banali schermaglie e battaglie parlamentari e non.