I concorsi pubblici?...Per la serie facciamoci del male

[jane]

Cmq la classe politica non viene da Marte, siamo noi che votiamo e scegliamo...

..e da quando questa novità?

[jane]

...immagino tu sia molto giovane che soprattutto conosca poco il settore privato...ti chiedi se ne valga la pena... Se l'alternativa ci fosse forse no ma per esperienza personale ti posso garantire che salvo per alcune lauree molto richieste( es, ingegneria o economia) mandare un cv presso un'azienda privata è un come come giocare al lotto...stesse psossibilità. Meritocrazia pochissima anche lì e soprattutto garanzie per alcune tipologia contrattuali praticamante inesistenti( niente permessi per malattie retribuiti, niente astensione per maternità retribuite etc.)....

il fatto che l'Italia non sia
un paese meritocratico
non lo dico io appunto lo
dice in mondo...vedo che
su questo siamo d'accordo...

...Il mio consiglio è impegnarsi al massimo, puntare su concorsi con molti posti....

...perchè esistono ancora in Italia?...

[emy76]

le solite frasi fatte, le solite lamentele, mettiti a studiare, dai il meglio di te come molti di noi hanno fatto e vedrai che se sei realmente brava/o come riuscirai a vincere un concorso se è questo quello che vuoi davvero, altrimenti fai un partito e cercati un posto in Parlamento!

[jane]

Anche io sono dell'idea che i concorsi si vincono facendosi un mazzo tanto sui libri, ci credo e ci voglio credere, ma da molti di voi ho sentito dire che per i concorsi del sud italia non c'è proprio speranza, vi chiedo una delucidazione su questo, visto che mi accingo proprio a fare un concorso in pubblica amministrazione peraltro con un solo posto a disposizione, mi chiedo se a sto punto ne valga la pena visto che non ho una cavolo di raccomandazione.

...se non hai raccomandazione e il concorso
è al sud e per UN SOLO posto....te lo dico
come una sorela NON PERDERE TEMPO
A UCCIDERTI DI STUDIO SUI LIBRI
E' TEMPO PERSO...come è già stato
consigliato è meglio che impegnarsi
su concorsi con molti posti a disposizione....

[jane]

le solite frasi fatte, le solite lamentele, mettiti a studiare, dai il meglio di te come molti di noi hanno fatto e vedrai che se è questo quello che vuoi davvero...

...riuscirò a vincere anche un concorso
con pochi posti disponibili senza raccomandazione?

...se sei realmente brava/o come riuscirai a vincere un concorso...

...mi sembra una frase fatta tipica
di quando uno ha studiato però
hanno preso il raccomandato...
e la frase te la dice di solito
chi ha fatto vincere il raccomandato....

[master73]

[quote=jane;120104]...perchè non ti dovrei credere
solo che non ho possibilità di
verificare se ciò che affermi è vero...
...e cmq confermo non è civile per un
paese dare la possibilità di lavorae
solo in una parte e non in un'altra..."

Naturalmente non hai la possibilità di verificare! è naturale come è altrettanto naturale la diffidenza!!
Ma non credi che se avessi avuto, io come tutti quelli che ti hanno raccontato la loro storia in questo 3d, una raccomandazione avrei fatto in modo di rimanere nelle immediate vicinanze della mia amata Calabria?? Adesso mi trovo a Genova e mi sono avvicinato, sono solo........ a 1100 km da casa, famiglia, affetti!!!!
Condivido in pieno quanto dici sulla poca civiltà di uno stato che ti consente di lavorare solo in alcune aree del paese, ma qui si dovrebbe aprire un altro discorso sul perchè in meridione c'è un cronico esubero di personale e per quale motivo la quasi totalità dei concorsi si trovano localizzati al centro-nord!! Ma questo è veramente un altro discorso........
Ribadisco, come affermato anche dagli altri, che con un buon impegno e un pizzico di fortuna si può fare, magari non al primo o secondo tentativo, ma con costanza si può raggiungere l'obiettivo di avere un posto pubblico fisso e dignitoso.
Ti augro di aver fortuna, e spero di trovare un giorno non lontano, un tuo post dove racconterai la storia di una persona che ci è riuscita da SOLA!!
Auguri

[emy76]

...riuscirò a vincere anche un concorso
con pochi posti disponibili senza raccomandazione?



...mi sembra una frase fatta tipica
di quando uno ha studiato però
hanno preso il raccomandato...
e la frase te la dice di solito
chi ha fatto vincere il raccomandato....

guarda non sai quanto ti sbagli....cmq le tue mi sembrano invece le solite frasi fatte di chi non studia e pretende di vincere un concorso pubblico, poi naturalmente non lo vince e guardando con invidia chi è riuscito tra mille difficoltà e rinunce e raggiungere i propri obiettivi dice: "è solo un raccomandato" non rassegnandosi all'idea che magari se lui/lei non è risultato vincitore è solo per sfortuna o per mancanza di impegno....per non dire altr. Ma tanto continuerai a pensarla a modo tuo ciao ciao l'unico consiglio che ti posso dare è: non comtinuare a crogiolarti nella rabbia, non risolverai niente

[Max75]

Condivido in pieno quanto dici sulla poca civiltà di uno stato che ti consente di lavorare solo in alcune aree del paese, ma qui si dovrebbe aprire un altro discorso sul perchè in meridione c'è un cronico esubero di personale e per quale motivo la quasi totalità dei concorsi si trovano localizzati al centro-nord!!

E' un dato di fatto che la maggior parte dei partecipanti ai concorsi per entrare nelle pp.aa. risiedono nel centro sud; visto che gli uffici delle pp.aa. si trovano su tutto il territorio nazionale è inevitabile che molti dal sud devono trasferirsi al nord.
Gli esuberi di personale al sud e le croniche carenze di organico al nord sono dovute al fatto che ai tempi della prima repubblica chi vinceva un concorso e veniva assegnato in una sede del nord, dopo breve tempo grazie all'appoggio del politico compiacente di turno riusciva ad ottenere il trasferimento al sud; ora il fenomeno si è ridimensionato.
Chi del sud lavora in una sede del nord è sempre in attesa che assumano nuovo personale al fine di poter ottenere il trasferimento, tuttavia possono passare anche alcune decine di anni prima che questo avvenga. Il consiglio per un vincitore di concorso del sud che viene assegnato in una sede del nord è quello di non vivere pensando al trasferimento ma valutare la possibilità di crearsi una vita e degli affetti al nord (dopo tutto non è l'inferno); altrimenti è meglio che partecipi solo a concorsi per l'accesso alle amministrazioni locali del luogo in cui risiede.

[jane]

guarda non sai quanto ti sbagli....cmq le tue mi sembrano invece le solite frasi fatte di chi non studia e pretende di vincere un concorso pubblico, poi naturalmente non lo vince e guardando con invidia chi è riuscito tra mille difficoltà e rinunce e raggiungere i propri obiettivi dice: "è solo un raccomandato" non rassegnandosi all'idea che magari se lui/lei non è risultato vincitore è solo per sfortuna o per mancanza di impegno....per non dire altr. Ma tanto continuerai a pensarla a modo tuo ciao ciao l'unico consiglio che ti posso dare è: non comtinuare a crogiolarti nella rabbia...

..ma che c'entra chi si crogiola nella rabbia...
io ho iniziato un discorso generale...sulla
totale assenza in Italia di meritocrazia
a parte qualche eccezione....infatti
delle tante persone che conosco
e che lavorano nel pubblico solo
UNA è entrata senza raccomandazioni...
il resto tutti raccomandati di ferro....
quindi io facevo un discorso basandomi
anche sulla media matematica delle persone
che conosco e che lavorano nel pubblico....

[concinzia]

Parole sante, Max75!!!! Cambiare città serve inoltre a conoscere nuovi ambienti e nuove mentalità, perchè, parlo per me, il mondo non finisce nelle nostre città del centro-sud, ma se usciamo dal nostro angolo, possiamo comprendere quanto sia bello e utile conoscere altre realtà. Certamente quella dei concorsi è una strada dura e tortuosa dove bisogna studiare molto e chi ha detto che il posteriore prende la forma della sedia ha ragione da vendere. Se tornassi indietro sicuramente non prenderei questa strada, ma a chi l'ha iniziata dico: forza e coraggio!!!