NUOVI CONCORSI AE 2007

[lorenzobic]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

inoltre max se proprio de coccio...ma come si fa a dire che i quiz siano una lotteria....ti sembra facile indovinare la riposta giusta su 4 alternative quando non la conosci? ti puà capitare una volta ma su 100 domande quande volte ci riesci? devi essere e preparato e devi esserlo su tanti argomenti se vuoi arrivare tra i primi...quindi paradossalmente è vero proprio l'opposto di quello che dici..cioè in un esame preliminare il quiz può essere basato in parte sulla fortuna..in un esame decisivo,che premi pochi candidati il quiz è una sicurezza di giusta e corretta valutazione che è quello che tutti noi vogliamo.

[giovanna]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

<table border="0" align="center" width="90%" cellpadding="3" cellspacing="1"><tr><td class="SmallText">lorenzobic ha scritto dom, 03 dicembre 2006 01&#58;08</td></tr><tr><td class="quote">
inoltre max se proprio de coccio...ma come si fa a dire che i quiz siano una lotteria....ti sembra facile indovinare la riposta giusta su 4 alternative quando non la conosci? ti puà capitare una volta ma su 100 domande quande volte ci riesci? devi essere e preparato e devi esserlo su tanti argomenti se vuoi arrivare tra i primi...quindi paradossalmente è vero proprio l'opposto di quello che dici..cioè in un esame preliminare il quiz può essere basato in parte sulla fortuna..in un esame decisivo,che premi pochi candidati il quiz è una sicurezza di giusta e corretta valutazione che è quello che tutti noi vogliamo.
</td></tr></table>





Ti quoto in pieno. Il tuo discorso non fa una grinza. Avrei anche io tante esperienze da raccontare, ma mi fermo a concordare con tutto ciò che hai scritto tu. VANGELO!!!!

[Max75]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

<table border="0" align="center" width="90%" cellpadding="3" cellspacing="1"><tr><td class="SmallText">lorenzobic ha scritto dom, 03 dicembre 2006 01&#58;08</td></tr><tr><td class="quote">
inoltre max se proprio de coccio...ma come si fa a dire che i quiz siano una lotteria....ti sembra facile indovinare la riposta giusta su 4 alternative quando non la conosci? ti puà capitare una volta ma su 100 domande quande volte ci riesci? devi essere e preparato e devi esserlo su tanti argomenti se vuoi arrivare tra i primi...quindi paradossalmente è vero proprio l'opposto di quello che dici..cioè in un esame preliminare il quiz può essere basato in parte sulla fortuna..in un esame decisivo,che premi pochi candidati il quiz è una sicurezza di giusta e corretta valutazione che è quello che tutti noi vogliamo.
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&quot;inoltre max se proprio de coccio...ma come si fa a dire che i quiz siano una lotteria....ti sembra facile indovinare la riposta giusta su 4 alternative quando non la conosci?&quot;



Ovviamente se uno non sa assolutamente niente di un argomento, anche con un test a risposta multipla, è improbabile che la fortuna lo aiuti in ogni risposta.

Il mio ragionamento riguarda chi ha una preparazione superficiale, in questo caso la possibilità di rispondere correttamente è maggiore nel caso del test a risposta multipla, in quanto la risposta esatta, anche se mischiata insieme ad altre non corrette e in alcuni casi simili, è già scritta e questo costituisce un arpiglio rilevante per un candidato con una preparazione superficiale.

Se lo stesso candidato dovesse rispondere a domande a risposta aperta, le probabilità di superamento della prova sarebbero decisamente minori, in quanto in questo caso la preparazione superficiale non avrebbe nessun arpiglio a cui attaccarsi senza contare che una risposta aperta comporta l'esercizio di capacità di ragionamento e sintesi.



&quot;in un esame decisivo,che premi pochi candidati il quiz è una sicurezza di giusta e corretta valutazione che è quello che tutti noi vogliamo.&quot;



Sul fatto che il test a risposta multipla sia un metodo di valutazione oggettivo che non lascia nessuno spazio a valutazioni discrezionali non l'ho mai messo in dubbio. Però questo tipo di prova ha, secondo me, dei limiti: consente di valutare solamente una preparazione di tipo nozionistico.

Ovviamente se devo valutare il grado di cultura generale di un aspirante volontario di truppa delle FF.AA., il test ha risposta multipla è più che sufficiente. Se invece devo valutare la capacità di ragionamento e risoluzione di questione giuridiche di un aspirante funzionario tributario, il test a risposta multipla è uno strumento inadeguato; occorre utilizzare l'elaborato scritto, anche se inevitabilmente la valutazione del medesimo ha una componente discrezionale.

Secondo te sarebbe serio valutare la preparzione culturale e la capacità di ragionamento di un futuro magistrato o notaio, facendo ricorso esclusivamente ad un test a risposta multipla ?

[neddy]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

che discussione sterile..

[giovanna]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

<table border="0" align="center" width="90%" cellpadding="3" cellspacing="1"><tr><td class="SmallText">neddy ha scritto dom, 03 dicembre 2006 11&#58;49</td></tr><tr><td class="quote">
che discussione sterile..
</td></tr></table>



Ciao carissimo. Un saluto al volo!!! Che piacere averti incrociato! Io son immersa tra pareri, atti....ormai son fusa. Ogni tanto mi ritorna il vecchio disco dell'Agenzia delle Entrate....sai quanti problemi risolverebbe a tutti noi???!!!Speranza? Pura utopia? Ai posteri l'ardua sentenza. Forse tutte e due le cose!

[Elcharro]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

Discussione interessante. Fondamentalmente la disputa gira intorno a due domande:

1) Quale tipo di prova minimizza il rischio di favoritismi?

2) Quale tipo di prova saggia più efficacemente le competenze dei candidati?

I test forse (e sottolineo forse) si prestano meno al rischio delle raccomandazioni. Credo però che siano carenti sotto il secondo profilo. Consentono certamente di valutare la conoscenza mnemonica degli istituti di diritto positivo, la quale, peraltro, potrebbe benissimo essere lacunosa o insicura senza che il quiz fornisca alcun elemento di valutazione al riguardo. Questo tipo di preparazione può bastare, forse, a un burocrate (uso il termine senza dargli alcuna connotazione denigratoria). Quello che i questionari non permettono di giudicare è la solidità della visione sistematica, la padronanza concettuale, la conoscenza di dottrina e giurisprudenza, il rigore logico, la capacità argomentativa, lo spessore intellettuale e culturale dei candidato, qualità che necessariamente devono essere apprezzate in chiunque intenda svolgere una professione legale.

In ciò concordo pienamente con Max.

[lorenzobic]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

scusa elcharro ma alla parola mnemunica mi sono interotto..ho proprio bisogno dei quiz per superare un esame.non riesco a scrivere come te e max...una curiosità..ma quando sei con i tuoi amici parli come scrivi?.. e non lo dico assolutamente con tono offensivo..anzi ti faccio i complimenti

[Mariano]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

sono completamente d'accordo con chi sostiene i quiz, quale miglior strumento di valutazione e selezione, soprattutto per quelle figure professionali (collaboratori amm.vi, operatori trib. et amm.vi, funzionari amm.vi)che non richiedono certamente (basta avere un minimo contatto con funzionari che da anni lavorano nelle pubbliche amministrazioni, sopratutto locali) un'intelligenza e capacità di discernimento paragonabile a quelle di un avvocato, commercialista, magistrato.

In questi ultimi casi,poi, il tema-domanda aperta (fate vobis)mi pare, con tutto il rispetto dovuto a chi fa il funzionario in un ente pubblico, molto più sensata. Tra l'altro mi sembra proprio che gli esami per ottenere l'abilitazione alle professioni di avv.to et comm.sta, non siano selezioni concorsuali, ma bensì degli esami( tra l'altro organizzati dai rispettivi ordini professionali) che non prevedono un tot. di posti messi a disposizione.

tralascio l'argomento delle possibili raccomandazioni, dove mi sembra evidente che, la domanda aperta-il tema, lasci le porte spalancate a favoritismi INAUDITI (per le ragioni già spiegate da altri supra).

Ma, a parte tutto ciò,voglio solo dire che se già oggi ci vuole un anno (se tutto va bene)a concludere un concorso per funzionari,pensate se fossero introdotti i temi-domande aperte, non si finisce più! Ce ne vogliono tre di anni (sempre se tutto va bene).

per questi motivi: VIVA I QUIZ!!!!

[Max75]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

<table border="0" align="center" width="90%" cellpadding="3" cellspacing="1"><tr><td class="SmallText">Mariano ha scritto sab, 23 dicembre 2006 14&#58;47</td></tr><tr><td class="quote">
sono completamente d'accordo con chi sostiene i quiz, quale miglior strumento di valutazione e selezione, soprattutto per quelle figure professionali (collaboratori amm.vi, operatori trib. et amm.vi, funzionari amm.vi)che non richiedono certamente (basta avere un minimo contatto con funzionari che da anni lavorano nelle pubbliche amministrazioni, sopratutto locali) un'intelligenza e capacità di discernimento paragonabile a quelle di un avvocato, commercialista, magistrato.

In questi ultimi casi,poi, il tema-domanda aperta (fate vobis)mi pare, con tutto il rispetto dovuto a chi fa il funzionario in un ente pubblico, molto più sensata. Tra l'altro mi sembra proprio che gli esami per ottenere l'abilitazione alle professioni di avv.to et comm.sta, non siano selezioni concorsuali, ma bensì degli esami( tra l'altro organizzati dai rispettivi ordini professionali) che non prevedono un tot. di posti messi a disposizione.

tralascio l'argomento delle possibili raccomandazioni, dove mi sembra evidente che, la domanda aperta-il tema, lasci le porte spalancate a favoritismi INAUDITI (per le ragioni già spiegate da altri supra).

Ma, a parte tutto ciò,voglio solo dire che se già oggi ci vuole un anno (se tutto va bene)a concludere un concorso per funzionari,pensate se fossero introdotti i temi-domande aperte, non si finisce più! Ce ne vogliono tre di anni (sempre se tutto va bene).

per questi motivi: VIVA I QUIZ!!!!
</td></tr></table>



Una prova che dovrebbero eliminare è quella orale. In particolare quando gli ammessi a questa prova sono in numero molto superiore ai posti a concorso, raccomandazioni e favoritismi hanno un'incidenza notevole. La ragione fondamentale è che non esiste più l'anonimato; la commissione si trova davanti un candidato con un nome e un cognome a cui può assegnare un voto che non necessariamente rispecchia la reale preparazione.

L'accertamento della conoscenza di quelle materie che avviene tramite prova orale, dovrebbe essere fatto tramite test a risposta multipla.

[Mariano]

Re: NUOVI CONCORSI AE 2007

eh lo sò, la fregatura è sempre in agguato.

probabilmente il sorteggio delle domande all'orale, e la presenza di altri concorrenti sempre in sede di orali potrebbe, quantomeno, evitare gli aiuti spudorati.