diritto amministrativo e Tuel - non so come fare

[concorsina74]

Ciao Imma!
Lasciatelo dire: dagli interventi - numerosi e a raffica - che hai fatto nel forum per cercare info su come organizzare il tuo studio, beh, ho intuito che sei una persona proprio simpatica e frizzante! bel modo di approcciare un concorso pubblico, brava!!
Cmq, eccoti i miei consigli
1) leggi, studia, impara a memoria o quasi tutta la legge 241/1990 ("nuove norme in materia di procedimento amm.vo e sul diritto di accesso agli atti amm.vi"). E' la legge-bibbia, assieme al Testo Unico Enti Locali (= tuel) che sempre e comunque ti verrà chiesta nei quiz o agli orali....leggiti riga per riga, non tralasciare nulla e vedrai che non ti servirà poi a tanto alcun altro approfondimento su manuali Simone o Maggioli (sono quelli che vanno per la maggiore di solito in vista di concorsi pubblici)... studiarsi la legge basta e avanza
2) stesso discorso per il tuel: studiatelo come fosse una delle poesie che la maestra ti chiedeva di imparare alle elementari....o quasi... ovviamente, approfondisci quella parte relativa all'ordinamento (o il primo amm.vo, o il secondo contabile-finanziario) che secondo te è richiesta per la figura posta a concorso...ad es. il collaboratore amm.vo in uff. ragioneria dovrà sapere a menadito l'ordinamento finanziario...quello invece collocato ai servizi generalie segreteria, ovviamente l'ordinamento amm.vo..cmq non sbagli se studi bene entrambi...
3) ora si tratta di capire se il concorso a cui parteciperai prevederà pure una prova pratica: tipo redazione di un atto. in quel caso, vai sul sito del comune che ha bandito il concorso e scaricati/stampati alcune delibere e determine, vedi un po' come si scrivono e che tipo di contenuto hanno...se vuoi, vai in libreria e chiedi testi della casa editrice Maggioli specifici sugli schemi di determine e delibere...
4) sul diritto costituzionale, per esperienza, mi sono capitate sempre una sola domanda a quiz. ho notato che seppure faccia parte del programma d'esame per i concorsi in comune, di solito è mooolto poco chiesto...
...se mi viene in mente altro, te lo scrivo...
ciao e buono studio!

[paolerc]

concordo con i messaggi precedenti, però io una controllatina al manuale dell'impiegato comunale la darei, se non altro perchè il tuel ha cmq subito delle modifiche vedi L. Cost. 3 /2001, ad esempio i controlli sugli atti. Oppure nel caso del D.Lgs 165/2001 cmq una letta al D.Lgs 15/2009 io la darei.
Comunque io ero totalmente digiuna dei diritti e ho trovato più semplice iniziare dal costituzionale che è molto interessante e più vicino alla tua esperienza di cittadino e poi passerei a tutto il resto.

[Derfel_Cadarn]

Imma un testo (anche un compendio) dove poter studiare amministrativo un minimo anche dal punto di vista teorico penso sia utile: sui vari testi di legge puoi trovare tutti i dettagli, ma alcune nozioni di base o non ci sono o sono frammentate ed è quindi difficile avere una visione organica

[mypsyche]

Ciao Imma!
Lasciatelo dire: dagli interventi - numerosi e a raffica - che hai fatto nel forum per cercare info su come organizzare il tuo studio, beh, ho intuito che sei una persona proprio simpatica e frizzante! bel modo di approcciare un concorso pubblico, brava!!
Cmq, eccoti i miei consigli
1) leggi, studia, impara a memoria o quasi tutta la legge 241/1990 ("nuove norme in materia di procedimento amm.vo e sul diritto di accesso agli atti amm.vi"). E' la legge-bibbia, assieme al Testo Unico Enti Locali (= tuel) che sempre e comunque ti verrà chiesta nei quiz o agli orali....leggiti riga per riga, non tralasciare nulla e vedrai che non ti servirà poi a tanto alcun altro approfondimento su manuali Simone o Maggioli (sono quelli che vanno per la maggiore di solito in vista di concorsi pubblici)... studiarsi la legge basta e avanza

in che senso basta e avanza? per cosa? Ad esempio nella mia ancora minimissima esperienza di concorsi, condivido il tuo discorso per i test preselettiva a crocette, in effetti a forza di leggere e rileggere le leggi e di fare i quiz, allora basta. Ma nel momento in cui devi fare i temi? Io devo fare due prove, ciascuna di 5 ore, quindi si preusspone vogliono qualcosa di elaborato. A questo punto mi trovo con niente in mano, perché so solo la legge ma non saprei commentarla in modo elaborato!! Te lo chiedo davvero per interesse personale, magari hai più esperienza di concorsi!

[Derfel_Cadarn]

Penso che per fare un tema basarsi solo sui testi di legge non sia sufficiente...
a parte la disorganicità dei testi di legge, se ad esempio il tema ti chiede di fare confronti tra istituti, o peggio ti chiede di parlare dell'evoluzione di una particolare normativa, cosa ci scrivi, se non hai approfondito l'argomento almeno un po' dal punto di vista teorico, o hai letto dei temari sull'argomento?

[concorsina74]

Avrò sostenuto sì e no 8 orali per concorsi pubblici, per cui la mia esperienza in fatto di concorsi non è certo significativa, però vi dico ciò che mi è capitato. In un orale per un concorso di istruttore amm.vo settore servizi generali, l'anno scorso, un componente della commissione, che a mio avviso era alquanto influente sugli altri commissari, tra i vari interventi ha detto al candidato: immagino che si sia preparato sulle edizioni della Simone...d'altronde fate tutti così, male, molto male". E gli altri commissri hanno concordato. Queste parole mi son rimaste impresse in testa.
Per cui dico: tutti, me inclusa, studiamo e studieremo sui commentari, sui manuali, perchè è utile, perchè ciò denota in sede di orale e scritto conoscenza/preparazione/impegno da parte del candidato.
Son convinta che studiarsi pure l'impossibile in vista di un concorso è la cosa migliore da fare per aumentare le probabilità di vittoria finale...ma, in base alla mia personale esperienza, ho potuto appurare che in buona sostanza, alla fine, chi fa la differenza, sia agli orali sia agli scritti (ho fatto concorsi generalmente in cui era vietato portare testi di legge), ha avuto la meglio chi, senza tanti discorsi elaborati a monte (io stessa mi son preparata pagine e pagine di schemi e riassunti, a mio avviso completissimi perchè frutto di riassunti da Simone e Maggioli), ha puntato diritto alla risposta, magari e possibilmente facendo citazioni direttamente dal testo di legge e legando a quelli brevi, congrue, pertinenti elaborazioni circostanziate a quelle citazioni...

ovvio: per affrontare un tema, quanto da me detto decade, e si ricorre quasi esclusivamente ai manuali. Non Simone o Maggioli, bensì Caringella per amministrativo, ad es., oppure la guida normativa 2010, dell'editore EDK mi pare di Bologna, dovrebbe esserci un sito internet, che è quella in uso presso gli uffici amm.vi dei Comuni, assieme ai testi editi dall'Anusca che si occupa primariamente dei servizi demografici, ma recentemente anche di contabilità e finanza...costa 3 volte tanto un manuale Maggioli!
Ripeto vi sto raccontando frutto di esperienze personali.
Quello che dico è non fermatevi sui manuali Simone e Maggioli: sono scontati spesso e, dopo un primo studio serio delle materie di concorso su quelli, dopo aver ripetuto tutti gli schemi che ci siamo praparati, dopo che si è fatto un giro in una buona libreria e sfogliato qualche altro testo, ci si accorge (è ciò che è capitato a me) che c'è altro da sapere e guarda caso si scopre che la differenza la fa il commentario e non il manuale.
Questa la mia certezza dopo esperienze varie.
Ciao e buona giornata a tutti!

[imma7412]

ah, mò si!!!! questi commenti volevo sentire!!!!!!! io penso che tutti noi ci basiamo molto sulle esperienze di chi già ha iniziato questa trafila, anche io, quindi, vorrei aver già fatto vari concorsi per poter dire la mia invece sto all'inizio e mi pare di aver capito che ne passerà di tempo!!!!!!! uffa, vabbè seguirò i vs consigli e me ne vado, si inizia ciao buona giornata!!!!