ENEA - n.141 laureati e n.40 diplomati

[frankigia]

Ciao a tutti.

Personalmente affronto questo concorso ENEA con un certo scetticismo anche perche' vivo all'estero.

Non si sa ancora se si e' ammessi alla prova e neppure dove questa vada sostenuta. Un rimborso/indennizzo per il viaggio penso di poterlo scordare.

Visti tutti questi impedimenti verranno davvero premiati i piu' meritevoli?

Assumendo una probabilita' di essere assunti pari al 3% (a fronte di 6000 domande regolari, allegato sindacale di cui sopra, di 140 posti), ed un esborso di circa 400 euro (vivo in Germania) per le varie fasi della candidatura vale secondo voi andare?

Grazie

P.S. Ho 2 lauree, un PhD in Ingegneria dal California Inst. of Technology. I titoli contano?

[Deside]

E' un concorso molto anomalo...purtroppo questo è il mio parere. E' troppo forte il beneficio per gli interni a livello di giudizio dei curriculum. Tuttavia un concorso può diventare un modo per fare esperienza prima che arrivi la vera buona occasione. Quindi, come ho già detto, lo tenterò comunque senza, però, alcuna speranza.

Per Frankigia:
Anche io ho una laurea e un PhD, ma non credo che faccia molto la differenza per il concorso Se non ti costa troppo, però, raggiungere l'Italia, io un tentativo lo farei

[frankigia]

Grazie mille Deside' anche per il pdf/link di cui sopra.
Valutero' bene se partecipare. Tuttavia non so bene come valutare il fatto che non nutri alcuna speranza.

[tommyjoad]

Caro frankigia, il problema e' che con queste preselezioni tu potresti anche essere Einstein e avere 10 dottorati ma c'e' il rischio che nessuno legga nemmeno il tuo CV perche' non hai azzeccato delle assurde domande di cultura generale nei quiz della prova di preselezione. Questa e' la cosa pazzesca di qs concorso. Nessuna azienda o ente di ricerca che debba selezionare del personale scientifico sceglierebbe mai una procedura del genere, che rischierebbe di fargli scartare a priori gente ottima in base a domandine cretine e persino offensive. Ma i concorsi pubblici sn tutti uguali, pensati da burocrati per i quali selezionare un bidello o uno scienziato e' la stessa cosa...
Detto questo, se passi la preselezione, io credo che i titoli contino (sempre ammesso e non concesso che da qualche parte ci sia qualche posto da assegnare davvero in base al concorso, ma magari oggi come oggi non riescono piu' a fare troppe pastette). Quindi io proverei, se non ti costa un delirio. Le prove di selezione saranno a Roma.

PS: non ho capito xche' Deside dice che e' troppo forte il beneficio per gli interni. Puoi chiarirmelo?

[frankigia]

hey Tommy,
sono d'accordo con te anche se penso di aver capito perche' il beneficio vada agli interni.
In non sostanza penso che l'enea abbia fatto una scrematura enorme grazie alla poca informazione concesse ai partecipanti esterni. Mancano informazioni sulle cose seguenti:
1. quando si terra' il concorso;
2. se la domanda e' essere scartata (o invalidata);
3. in cosa consiste il quiz;
4. quali profili predilige l'enea e su quali elementi approfondire il cv.
immagino chi sia all'interno sappia bene come compilare la domanda, come prepararsi al concorso e si sia per tempo organizzato su possibili date. Quindi almeno su questo aspetto chi e' all'interno e' avvantaggiato. Inoltre questa scelta all'ultimo minuto delle date taglia quasi fuori chi vive lontano da Roma e lavora (si parla tanto di rientro di cervelli ed immagino che chi sia in America non abbia alcuna possibilita' di partecipare).

Ho poi parlato con chi si e' occupato di concorsi: mi e' stato detto che non avendo alcuna raccomandazione che le chance si restringono. Ovviamente queste chance sono piu' elevate per chi e' gia' all'enea e conosce qualcuno dentro. Ma questo purtroppo vale dappertutto anche in America.

[Deside]

Quello che mi ha sempre reso scettica è la clausola b) dell'art.2 ovvero gli "almeno 2 anni di esperienza documentabile post-lauream" mediante contratti co.co.co o assegni di ricerca. Il giudizio poi su queste esperienze è rimesso alla commissione dell'ENEA che giudicherà la coerenza o meno dei lavori precedenti con la posizione per la quale si concorre. Capite bene che è un criterio assolutamente troppo soggettivo e i criteri soggettivi non vanno d'accordo con l'integrità di un concorso pubblico. E' ovvio che tutti i co.co.co Enea saranno avvantaggiati, visto che avranno operato in ambiti affini a quelli del concorso. Può essere anche giusto stabilizzare i propri precari, ma a questo punto sarebbe stato più corretto fare un concorso per soli interni!!!
A questo si aggiunge, come ha ben detto frankigia, una mancanza di buona informazione sugli ammessi, sui temi delle prove preselettive, sui luoghi, sui tempi, sulle modalità...cose che gli interni dell'ENEA,credo che conoscano già!
Questo è il mio pensiero e per questo sono scettica!Nulla toglie, però, che la speranza sia l'ultima a morire e quindi, il giorno delle preselettive, sarò lì pronta a combattere

[Camilion]

Mi auguro di cuore che ci diano informazioni circa gli ammessi alla prova preselettiva con un certo preavviso. Suppongo che ci si debba rassegnare al fatto che gli interni precari e non siano in una posizione di vantaggio per le maggiori informazioni di cui possono beneficiare e per la preferenza dovuta al servizio prestato per l'Amministrazione. Io cercherò di partecipare senza riporre eccessive aspettative sul buon esito della selezione concorsuale; i candidati sono davvero moltissimi e, senza notizie sui contenuti della prova preselettiva, è davvero impossibile cercare di approntare una qualche preparazione specifica. Speriamo di riuscire ad avere presto nuove informazioni, intanto cerchiamo tutti insieme di tenere il topic in prima pagina tante volte passasse di qui un'anima buona disposta a condividere qualche notizia non ancora ufficializzata.

[lora]

concordo con camilion in tutto....anche io ripongo poche speranze in questo concorso...comunque speriamo di avere presto informazioni su chi è almeno ammesso alle preselezioni....

[tommyjoad]

Mah, premesso che non ho niente a che fare con l'ENEA, non penso che gli "interni" abbiano tutte qs informazioni in piu' delle nostre, che abbiamo appreso dai sindacati. Chi ha avuto esperienza in grosse istituzioni (es.CNR) sa che la distanza tra gli uffici del personale e il precario nella sede distaccata e' abissale. Tra l'altro, la preselezione e' un colpo basso ancora peggiore per chi magari, anche legittimamente, e' gia' dentro e spera di stabilizzarsi: rischia di essere buttato fuori per non aver saputo la capitale del Turkmenistan, in barba al fatto di aver magari lavorato bene ed essere gia' conosciuto e apprezzato.
A me l'unica cosa che sembra lampante e' che qs concorsi per selezionare personale scientifico non hanno in realta' alcun interesse a valutare la qualita', sono gli stessi che si potrebbe fare per reclutare un impiegato dell'anagrafe o un bidello. Questo la dice lunga sull'importanza che si assegna a istituzioni come l'ENEA, che in teoria devono fornire supporto decisionale scientifico al governo... inutile dire che nei paesi civili l'andazzo e' molto diverso.

[Deside]

http://www.uilenea.it/Comunicati2010...tembre2010.pdf per vostra informazione!