annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Diritto tributario

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    #21
    A chi studia dal Tesauro
    attenzione per il contributo unificato per gli atti giudiziari il DPR è il 115 del 30/05/2002 e non il 215 cm invece dice il Tesauro!!

    Commenta


      #22
      Redditi di capitali

      grazie per il chiarimento ... ma allora il maggioli che cosa intende dire con questa espressione:
      reddito fabbricato= minore fra rendita catastale e 85% canone di locazione (art 37 comma 4 - bis)?.
      Altro dubbio ... sempre maggioli ...
      parliamo di redditi di capitali -
      Per PARTECIPAZIONE QUALIFICATA s’intende la partecipazione che rappresentino:
      più del 2% del diritto di voto in assemblea ordinaria nel caso di società quotate o del 20% dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria nel caso di società non quotate;
      più del 5% del capitale nel caso di società quotate o del 25% del capitale nel caso di società non quotate.

      Gli utili distribuiti da soggetti IRES a soggetti IRPEF non imprenditori che deterngono una partecipazione qualificata concorrono alla formazione del reddito del socio solo per il 49,72% dell’ammontare del dividendo con riferimento agli utili prodotti dalla società o ente partecipato a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31.12.2007 (40% su quelli di periodi di imposta precedenti) - MAGGIOLI

      PRIMA ERA INVECE COSI’
      i redditi di partecipazione (c.d. dividendi) cui si riferisce la disposizione in commento sono soltanto quelli relativi al capitale di società ed altri enti che siano soggetti passivi dell’IRES (imposta sul reddito delle società), quindi società di capitali, enti commerciali, enti non commerciali, non di società di persone gli utili che provengono da società di persone sono tassati solo come redditi dei singoli soci, secondo il principio di trasparenza. Prima della riforma entrata in vigore il 1° gennaio 2004 il legislatore riconosceva al socio un credito di imposta (quindi una somma da scomputare dall’imposta dovuta), corrispondente all’imposta (IRPEG) che la società sul quell’utile aveva già assolto. In tal modo si evitava la doppia tassazione ed il prelievo tributario complessivo veniva posto unicamente a carico del socio.
      La recente riforma, con la quale è stata introdotta l’IRES, ha eliminato il meccanismo del credito di imposta sui dividendi introducendo il metodo dell’esenzione: in altri termini, la tassazione dell’utile avviene in capo alla società e, per evitare la doppia tassazione del dividendo, è previsto che quest’ultimo sia esente, quindi non tassabile in capo al socio.
      Tale esenzione, tuttavia, non è totale e la sua misura varia in funzione delle caratteristiche soggettive del socio percipiente:
      - se è una persona fisica imprenditore l’esenzione è del 60 per cento (quindi solo il 40 per cento del dividendo è soggetto ad IRPEF) (art. 59 del TUIR);
      - se è una persona fisica non imprenditore, l‘esenzione varia in ragione della quota di partecipazione posseduta dal socio; in tal caso, infatti, occorre vedere se la partecipazione è “qualificata” o “non qualificata”. La partecipazione è qualificata quando rappresenta una percentuale dei diritti di voto esercitabili in assemblea superiore al 2 o al 20 per cento ovvero una partecipazione al capitale o patrimonio superiore al 5 o al 25 per cento, secondo che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre partecipazioni (art. 67, primo comma, lett. c) del TUIR).
      Quindi, posta questa distinzione fra partecipazioni è qualificate e non qualificate, sui dividendi distribuiti ai soci (non imprenditori) che detengono le prime è prevista un’esenzione del 60 per cento (art. 47 del TUIR), mentre per i dividendi distribuiti ai soci (sempre non imprenditori) che detengono le seconde è prevista l’applicazione di una ritenuta alla fonte a titolo di imposta del 12,5 per cento (art. 27 del DPR n. 600 del 1973).
      Ricapitolando:
      fino al 31.12.2007 utili da partecipazione:
      PF NON IMPRENDITORE:
      PARTECIPAZIONE QUALIFICATA ESENZIONE DEL 60%;
      PARTECIPAZIIONE NON QUALIFICATA RITENUTA ALLA FONTE A TITOLO D'IMPOSTA DEL 12,50%

      per quanto riguarda gli interessi e altro maturato sui conti correnti, depositi bancari e postali:
      se percepiti da persone fisiche non imprenditori ed enti non commerciali sono assoggettati alla ritenuta alla fonte a titolo definitivo.
      Gli stessi redditi se percepiti da soggetti diversi quindi persone fisiche che esercitano attività d’impresa società di persone e di capitali scontano la ritenuta d’acconto in misura pari al 27%.
      I redditi infatti che sono conseguiti da imprese commerciali confluiscono nel reddito d’impresa - le imprese non originano redditi di capitali.
      .


      GRAZIE A TUTTI COLORO CHE VORRANNO AIUTARMI .
      CATERINA

      Commenta


        #23
        Originariamente inviato da siciliana77 Visualizza il messaggio
        grazie per il chiarimento ... ma allora il maggioli che cosa intende dire con questa espressione:
        reddito fabbricato= minore fra rendita catastale e 85% canone di locazione (art 37 comma 4 - bis)?.


        GRAZIE A TUTTI COLORO CHE VORRANNO AIUTARMI .
        CATERINA
        Scusa qual è la domanda?
        ...se le cose vanno bene non c'è motivo, se vanno male non ci sono scuse....

        Commenta


          #24
          Ciao Siciliana
          a mio modesto parere bisogna fare attenzione a non sovrapporre i concetti.
          La regola generale come codificata dal Maggioli con cui calcolare il reddito di qualunque fabbricato é
          costituita dal Reddito medio ordinario corrispondente alla minor somma tra la rendita catastale e la percentuale dell'85% del canone di locazione.
          Altro discorso invece é l'ipotesi in cui il canone risultante dal contratto di locazione risulti superiore al suesposto reddito medio ordinario corrispondente alla minor somma tra la rendita catastale e la percentuale dell'85% del canone di locazione allora il reddito sarà determinato in misura pari a quella del canone di locazione al ne tto della riduzione forfettaria pari al 15%
          La riduzione forfettaria del 15% scatta SOLO ED ESCLUSIVAMENTE QUANDO (si configura come deroga)il canone risulti superiore al reddito medio ordinario cosi come calcolato supra che rimane la regola generale

          Commenta


            #25
            Hai illustrato perfettamente il quadro normativo ante e post Riforma
            L'unica cosa che il Maggioli si dimentica di specificare con riferimento agli utili prodotti dalla società o ente partecipato a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31.12.2007 (40% su quelli di periodi di imposta precedenti) é che tale percentuale del 40% dovrà essere oggetto di rideterminazione con apposito decreto da emanarsi ai sensi del comma 38 dell'art 1 della L 244/2007 per garantire l'attuale livello di tassazione dei dividendi anche in seguito alla riduzione dell'aliquota Ires dal periodo d'imposta in corso al 1 gennaio 2008.
            Sul Compendio di Tributario della Simone ciò é spiegato molto chiaramente
            Michela
            Ultima modifica di Micasas; 13-03-2009, 17:09.

            Commenta


              #26
              Originariamente inviato da Mich Visualizza il messaggio
              Hai illustrato perfettamente il quadro normativo ante e post Riforma
              L'unica cosa che il Maggioli si dimentica di specificare con riferimento agli utili prodotti dalla società o ente partecipato a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31.12.2007 (40% su quelli di periodi di imposta precedenti) é che tale percentuale del 40% dovrà essere oggetto di rideterminazione con apposito decreto da emanarsi ai sensi del comma 38 dell'art 1 della L 244/2007 per garantire l'attuale livello di tassazione dei dividendi anche in seguito alla riduzione dell'aliquota Ires dal periodo d'imposta in corso al 1 gennaio 2008.
              Sul Compendio di Tributario della Simone ciò é spiegato molto chiaramente
              Michela

              Decreto che è stato ampiamente emanato ( è in vigore dal 16.04.2008 ) : ai fini IRPEF (artt. 47 E 59) gli utili derivanti dalla partecipazione in società ed enti soggetti ad Ires più proventi equiparati e strumenti finanziari assimilati ...CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO nella misura del 49,72 % ( utili prodotti dal 1 gennaio 2008).

              Michela è tanto che ti leggo e mi fai una grandissima tenerezza ma anche un pò di rabbia per questo tuo pressante desiderio di piacere alle persone (...che tante volte manco se lo meritano)
              Tre consigli: 1) pensa a te e lascia perdere tutti perchè specie quest'anno sul forum gira solo gente che vuole informazioni ma non ne dà, 2) dimentica il modo di studiare dell'università e peggio ancora del notariato : qui occorre "solo" che tu legga moltissimo e da varie fonti aggiornate. Butta via i volumi da cui hai fatto i sunti postati perchè non sono aggiornati e sono fatti male. Cerca di capire gli istituti perchè all'esame ti servirà moltissimo. 3) rilassati e soprattutto cerca di divertirti . tributario commerciale e ragioneria in fondo sono materie divertenti ...se si cerca di capirle senza imparare a memoria come le scimmie.

              Un abbraccio e, se vuoi, chiedimi pure ciò che desideri
              Paola
              nec recisa recedit

              Commenta


                #27
                Ciao Paoletta
                sei stata schietta ma anche molto vera, genuina
                Grazie di cuore per le dritte dette da una persona che come te penso sia gia tirocinante
                Non so come rintracciarti però
                Un abbraccio anche a te
                Buona serata
                Michela

                ps il mio guaio é che ho sempre studiato mnemonicamente anche all'Uni
                era da 6 anni che per ragioni fisiche ero molto depressa e avevo perso qualasiasi interesse alla vita e quindi allo studio
                L'unica cosa che mi ha urtato é quando dici che io voglio piacere per forza alle persone
                Io sono fatta cosi: sono generosa con tutti dagli animali alle persone
                Forse sono tanto insicura da ricercare negli altri la loro approvazione o riconoscimento
                Su questo ti do ragione
                RIMANGO IN ATTESA DI TUE NOTIZIE
                ORA VADO A NANNA CHE DOMATTINA DEVO ALZARMI ALLE 5.00

                Commenta


                  #28
                  Originariamente inviato da Mich Visualizza il messaggio
                  Ciao Paoletta
                  sei stata schietta ma anche molto vera, genuina
                  Grazie di cuore per le dritte dette da una persona che come te penso sia gia tirocinante
                  Non so come rintracciarti però
                  Un abbraccio anche a te
                  Buona serata
                  Michela

                  ps il mio guaio é che ho sempre studiato mnemonicamente anche all'Uni
                  era da 6 anni che per ragioni fisiche ero molto depressa e avevo perso qualasiasi interesse alla vita e quindi allo studio
                  L'unica cosa che mi ha urtato é quando dici che io voglio piacere per forza alle persone
                  Io sono fatta cosi: sono generosa con tutti dagli animali alle persone
                  Forse sono tanto insicura da ricercare negli altri la loro approvazione o riconoscimento
                  Su questo ti do ragione
                  RIMANGO IN ATTESA DI TUE NOTIZIE
                  ORA VADO A NANNA CHE DOMATTINA DEVO ALZARMI ALLE 5.00
                  Ciao Michela,ho letto gli ultimi post.Dispiace che Paola,che se non ricordo male lavora in AE da parecchi anni ,la pensi cosi'.E' vero che il contributo viene sempre dalle stesse,poche persone.Non riesco purtroppo a dare niente di concreto,sto studiando per la prima volta gran parte delle materie,sono laureato in scienze politiche ind. storico-politico,quindi vi lascio immaginare quanto ne sappia...la stessa situazione l'ho vissuta per il concorso ARPAC2008,potete leggere i post.All'inizio soprattutto mi sono dato da fare dispensando anche ovvii consigli,ero sempre presente sul forum.Poi nacque una polemica con un utente,alcune utenti presero le mie difese,io d'altronde sostenevo l'utilita' di aiutarsi in un forum,e' questo lo spirito dello stesso.Poi discussioni anche violente,subito cancellate dall'Amministratore,hanno spento un po' la collaborazione.Spero che tutto continui senza che ci siano incomprensioni di alcun tipo.
                  Buonanotte Mich

                  Commenta


                    #29
                    Ciao Oslo
                    tutto ok
                    Paola da un certo punto di vista ha ragione
                    Tranquillo
                    Ora corro a prendere il treno per Roma
                    Michela

                    Commenta


                      #30
                      Diritto tributario

                      Ho il testo del Tesauro del 2004 va bene od occorre uno piu' aggiornato? grazie a chi volesse aiutarmi

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X