annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Imposta neutrale o non distorsiva

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    #41
    L'unica imposta che non produce perdite di benessere è l'imposta in somma fissa, cioè un'imposta che
    l'agente nn può evitare di pagare comque modifichi il suo comportamento.
    propio x tale motivo(imposta neutrale: è quella che nn modifica i modelli di comportamento ne le abitudini dell'agente) penso che la risposta esatta sia la "C"

    Commenta


      #42
      Originariamente inviato da Almita Visualizza il messaggio
      ....il libro che ho consultato io è di Simone....e c'era anche la spiegazione e il perchè la risposta è A....aveva addirittura la stessa numerazione 75.....boh...che dire....se neanche le pubblicazioni concordono vuol dire che chiunque può dare risposte a piacimento.....
      ma infatti!!
      io comunque ce l'avevo qua davanti!!vi giuro, era C!

      Commenta


        #43
        ...giustizia....ci risolvi per favore questo guazzabuglio? qual'è la risposta maggioli dice C Simone dice A....

        YouTube - non si capisce niente news channel

        Commenta


          #44
          Originariamente inviato da Almita Visualizza il messaggio
          ....ragazzi.....per curiosità sono andata alla feltrinelli che mi ricordaco di aver una volta consultato le domande del concorso 2008, alla feltrinelli c'è il libro con le domande e le risposte......la risposta che dà il libro è A....se vi ricapita fatte cm volete..
          Il fatto è che nelle teorie economiche ognuno può finire per dimostrare praticamente quello che vuole...

          Anche il concetto di neutralità e non distorsione, se non ben specificato, può prestarsi a interpretazioni differenti ma altrettanto valide:
          Neutralità per il singolo soggetto passivo? allora è la A poichè la può traslare sui consumatori.

          Neutralità per il sistema economico in generale? allora è l'imposta progressiva, poichè ha un'incidenza minore sulle utilità dei singoli soggetti.

          Neutralità sulle scelte, allora può essere quella fissa, poichè non incide sulle decisioni del soggetto.
          we band of brothers

          Commenta


            #45
            per me l'imposta non distorsiva è quella sul reddito, lo dice espressamente Barone nonchè la teoria della finanza neutrale (prima metà dell'800, imposta proporzioale sul reddito), propria degli economisti liberali in contrasto con le teoria del riformismo sociale di Mill (seconda metà 800, imposta progressiva per ridistribuire la ricchezza).
            Per quanto riguarda la neutralità dell'iva, si tratta di concetto completamento estraneo alla materia dell'incidenza-redistribuzione del reddito; l'iva è neutrale nel senso che è indifferente al numero di passaggi del bene a parità di prezzo
            ps: simone nel libro dei quiz dice una cosa, nel manualone un'altra...

            Commenta


              #46
              Originariamente inviato da Derfel_Cadarn Visualizza il messaggio
              Il fatto è che nelle teorie economiche ognuno può finire per dimostrare praticamente quello che vuole...

              Anche il concetto di neutralità e non distorsione, se non ben specificato, può prestarsi a interpretazioni differenti ma altrettanto valide:
              Neutralità per il singolo soggetto passivo? allora è la A poichè la può traslare sui consumatori.

              Neutralità per il sistema economico in generale? allora è l'imposta progressiva, poichè ha un'incidenza minore sulle utilità dei singoli soggetti.

              Neutralità sulle scelte, allora può essere quella fissa, poichè non incide sulle decisioni del soggetto.

              .....infatti.....ve lo risolvo io il quesito.....a sto punto la risposta è una sola: Fregatevene!!
              YouTube - CHI SE NE FREGA -- DA ASCOLTARE IN ALTA DEFINIZIONE (HD)


              ....non perdiamo ulteriore tempo con questo.....

              Commenta

              Sto operando...
              X