ecco a cosa servono gli scudi....
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L'angolo di ROL
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Nel 2012 la Banca d’Italia segnalò un’operazione sospetta sull’acquisto di un appartamento in via Monserrato, a Roma, vicino piazza Navona. Così gli inquirenti iniziarono a esaminare i conti della Margherita scoprendo che, ricorrendo anche a due società estere, la Ttt srl e la Paradiso, Lusi era riuscito a dirottare in Canada 23 milioni di rimborsi elettorali e poi li aveva fatti rientrare in Italia con lo scudo fiscale.
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Brutte notizie per gli imprenditori alle prese con commercialisti poco affidabili e con reati di frode fiscale.E, naturalmente, buone notizie per i commercialisti. Proprio ieri, 6 settembre la Corte di cassazione ha fatto calare il velo di colpevolezza sull’imprenditore coinvolto in reati di frode fiscale, affermando che l’imprenditore è responsabile della frode fiscale posta in essere dal suo commercialista anche quando tutta la contabilità dell’azienda sia detenuta presso lo studio del consulente.
Questo è il succo della sentenza n. 40100 del 6 settembre 2018.
https://www.leggioggi.it/2018/09/10/...limprenditore/
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l'esecutività è efficace per gli avvisi di accertamento emessi dall'a.e per LE IMPOSTE DIRETTE (iroef, ires, iri) irap, iva, ritenute, imposte sostitutive, nonchè per i relativi provvedimenti di irrogazione delle sanzioni. (nb--> il procedimento di irrogazione immediata delle sanzioni non è più alternativo al procedimento di previa contestazione della sanzione, ma diviene obbligatorio quando la sanzione risulti correlata al tributo) NON TROVA APPLICAZIONE PER L'IMPOSTA DI REGISTRO, L'IMPOSTA SULLE SUCCESIONI E DONAZIONI, I TRIBUTI LOCALI E LE ALTRE ENTRATE NON TRIBUTARIE, CHE RIMANGONO SOGGETTE ALLA RISCOSSIONE IN BASE A RUOLO.(IDEM PER I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI.
a) si, ma solo a seguito dei controlli ex art.36 bis e 36 ter del dpr 600/1973
b) si, sempre
c) no, mai
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Quando è iniziata la grande fuga della Lega Nord dalle sue responsabilità? Nella prima metà del 2013, con la regia dell’avvocato Domenico Aiello, stretto collaboratore e difensore legale dell’allora segretario del partito Maroni, la Lega Nord progetta un piano in due mosse: spostare il patrimonio dai conti della Lega a quelli di un soggetto diverso dal partito, che poteva essere un trust o una fondazione. Questo soggetto avrebbe avuto un conto corrente separato da quello della Lega Nord e in caso di azioni giudiziarie i pm o i creditori del vecchio partito, per altre vicende diverse da quelle odierne, non avrebbero trovato nulla da prendere.
Cinque anni dopo i magistrati di Genova stanno cercando di capire che fine abbiano fatto 49 milioni mancanti all’appello.
https://www.ilfattoquotidiano.it/pre...arire-i-soldi/
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