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L'angolo di ROL

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    Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

    A tale scopo, l’Agenzia delle entrate potrà espletare specifiche procedure concorsuali per assumere nuovo personale ad hoc (cinquanta funzionari) da destinare alle attività di selezione, analisi e controllo dei fenomeni illeciti.
    Un provvedimento della stessa Agenzia fisserà le modalità attuative della norma, in particolare quelle per invalidare le lettere d’intento già emesse e inibire il rilascio di nuove lettere.
    L’agevolazione “abusata”
    La norma oggetto d’attenzione è quella che consente ai contribuenti qualificati come esportatori abituali di acquistare o importare, entro un determinato limite (“plafond”), beni (diversi dai fabbricati e dalle aree edificabili) e servizi senza pagamento dell’Iva (articolo 8, comma 1, lettera c), Dpr n. 633/1972).
    Per ottenere lo status di esportatore abituale (articolo 1, comma 1, lettera a), Dl n. 746/1983), occorre che l’ammontare dei corrispettivi delle cessioni all’esportazione registrate nell’anno solare precedente (“plafond annuale”) ovvero nei dodici mesi precedenti (“plafond mobile”, non adottabile pertanto da chi ha iniziato l’attività da meno di dodici mesi) sia superiore al 10% del volume d’affari complessivo, senza tener conto di alcune operazioni (cessioni di beni in transito o depositati nei luoghi soggetti a vigilanza doganale nonché operazioni non territoriali).
    L’acquisto o importazione senza applicazione dell’imposta è subordinato alla preventiva trasmissione per via telematica all’Agenzia delle entrate, direttamente o tramite intermediario abilitato, di una dichiarazione recante il proposito di avvalersi di tale facoltà (“lettera d’intento”), che deve essere poi consegnata, assieme alla ricevuta telematica di presentazione rilasciata dalle Entrate con indicazione del protocollo di ricezione, al fornitore/prestatore oppure in dogana. Gli estremi del protocollo di ricezione devono essere riportati nella fattura emessa in base alla lettera d’intento ovvero indicati dall’importatore nella dichiarazione doganale.

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      e soprattutto......si evitala la rottura di balle del "non poteva non sapere"

      Inoltre, qualora nella fattura elettronica sia riportato il numero di protocollo di una lettera di intento invalidata (perché resa da un soggetto non in possesso della qualifica di esportatore abituale), il Sistema di interscambio non consentirà al cedente/prestatore di emettere fattura con titolo di non imponibilità ai fini Iva, in tal modo evitandogli anche di trovarsi inconsapevolmente coinvolto nel tentativo di frode commesso dal cliente cessionario/committente. Per questo motivo, puntualizza la relazione illustrativa, andrebbero modificate le specifiche tecniche del file xml dell’e-fattura: andrà istituito un apposito campo obbligatorio, in cui indicare gli estremi del protocollo di ricezione che, attualmente, vengono invece riportati nel campo libero “Causale”.

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        https://bari.repubblica.it/cronaca/2...oni-286999463/

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          prima di comporre il numero senti: tu tuuuu- tu tuuuu
          se è occupato: tuu-tuu-tuu
          libero: tuuuuuuu-tuuuuu
          se è stato: riagganciato male, staccata la spina o digiato numeri inesistente fa: tu-tu-tu-tu..


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            quello generico...

            https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/cit/#/login

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              Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

              lui è per il meno peggio.....a me piace la coerenza anche quando non ci piace....
              Le informazioni su cui ragioniamo sono sempre parziali e anche di parte spesso. A me interessa che l'Italia sia governata il meglio possibile, politici che mi facciano impazzire non ne ho mai visti

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                Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

                prima di comporre il numero senti: tu tuuuu- tu tuuuu
                se è occupato: tuu-tuu-tuu
                libero: tuuuuuuu-tuuuuu
                se è stato: riagganciato male, staccata la spina o digiato numeri inesistente fa: tu-tu-tu-tu..


                errata corrige :

                quando è giusto e giusto

                Oggi il sistema prenotazioni in farmacia funzionava benissimo e, udite udite , anche il numero verde.
                Deve essere stato il primo giorno, l'emozione

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                  Originariamente inviato da strelizia Visualizza il messaggio

                  Le informazioni su cui ragioniamo sono sempre parziali e anche di parte spesso. A me interessa che l'Italia sia governata il meglio possibile, politici che mi facciano impazzire non ne ho mai visti
                  Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua

                  https://www.lafeltrinelli.it/libri/f...gaAuRcEALw_wcB

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                    x esame
                    Pertanto, quest’ultimo ricorreva in Cassazione lamentando, ai fini che qui rilevano, la violazione degli articoli 42 e 57 D.P.R. 131/1986 per aver il giudice di appello erroneamente considerato “principale”, anziché “complementare”, l’imposta di registro liquidata sul rogito notarile, facendo così discendere la responsabilità solidale del notaio con le parti contraenti.

                    Ebbene, la Suprema Corte, rammentando le procedure di controllo di cui agli articoli 3-bis e 3-ter D.Lgs. 463/1997 in materia di registrazione degli atti relativi a diritti su beni immobili, ha evidenziato quanto previsto dai commi 1 e 2 dell’articolo 57 D.P.R. 131/1986.

                    https://www.ecnews.it/il-notaio-e-re...ta-principale/

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                      (la responsabilità del notaio nell'imposta di registro)

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                      Sto operando...
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