Originariamente inviato da Alexiel85
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...ma hai visto la banca dati che è stata inserita in mininterno??? -
12Originariamente inviato da STAR3 Visualizza il messaggio
Ok, si parla di logica e non sono tanto brava a spiegare.
La domanda dice che:
S>P, Q>P, Q<R
Quindi:
R>Q>P e S>P e nient'altro si sa.
Per cui è sicuramente falso che R<P dato che R è maggiore di Q che a sua volta è maggiore di P.
15
62 lavoratori di cui 43 operai. 43:62 = x:100 quindi 4300/62, che fa esattamente 69.35
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Ordine alfabetico decrescente.
La prima lettera è uguale per tutte (ed è Z), quindi si passa alla seconda. A, E, O. Qual è quella che nell'alfabeto viene dopo? La O, quindi risposta ZORTIA
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Condizione necessaria e sufficiente significa esattamente che se si verifica A allora si verifica necessariamente anche B.
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Sì, è sbagliato! Deve essere sempre la stessa operazione, non è una serie!
41
83 minuti sono un'ora e 23!!!
Ti confermo la 29 (almeno per quanto ho capito io!)Ultima modifica di Alexiel85; 16-10-2014, 17:09.Commenta
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Mi sembrava fossero normali Ripam delle tipologie cui siamo soliti, ma c'ho dato un'occhiata distratta.Originariamente inviato da STAR3 Visualizza il messaggioCommenta
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Originariamente inviato da Spin Visualizza il messaggioMe lo prendo io
dov'è? 
Anzi vieni pure tu così conosciamo a queste qua...))))
leggi mail.........Commenta
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Non dovete abbandonare i quiz...dovete andare di pari passo...in questo modo capite se i riassunti sono ben riassuntati :-)) mannaggià a voi e i riassunti...santa donna :-)) esempio state studiando la COMPETENZA....BOOM...i quiz...
La competenza
Con riferimento all'organizzazione amministrativa la competenza:
A) Indica il complesso di poteri che un determinato organo può, per legge, esercitare.
B) Viene tradizionalmente distinta in due categorie: per materia e per territorio.
C) Indica la facoltà di un determinato organo di autoamministrarsi.
D) È la possibilità riconosciuta a determinati organi di emanare regolamenti interni.
Si ha conflitto di competenza quando due o più autorità affermano o negano, contemporaneamente, la propria potestà di conoscere una determinata questione o materia ovvero quando esiste la sola possibilità che sorga tale contrasto. Si ha conflitto positivo:
A) Quando due (o più) autorità affermano la propria competenza.
B) Quando due o più autorità negano la propria potestà in merito ad una questione.
C) Quando due (o più) autorità si siano già pronunciate circa l'appartenenza o meno ad esse della potestà di conoscere la questione.
D) Quando vi sia solo la possibilità che due (o più) autorità si pronuncino circa l'appartenenza o meno ad esse della potestà di conoscere la questione.
A seconda del potere cui appartengono le autorità in conflitto di competenza, possono aversi conflitti di attribuzioni, di giurisdizione, di competenza. Si ha conflitto di giurisdizione:
A) Quando riguarda due autorità che appartengono al potere giurisdizionale ma fanno parte di due diversi ordini di giurisdizione (una alla giurisdizione ordinaria e una alla giurisdizione amministrativa, o a due giurisdizioni amministrative speciali).
B) Quando le due autorità appartengono allo stesso potere o allo stesso ordine di giurisdizione.
C) Quando il conflitto concerne due poteri diversi (es. una autorità ha il potere esecutivo e l'altra il potere giurisdizionale).
D) Quando vi sia solo la possibilità che diverse autorità si pronuncino circa la propria potestà in merito alla questione.
I conflitti tra due o più autorità possono essere: positivi, negativi, reali, virtuali, di attribuzione, di giurisdizione, di competenza. Quando il conflitto concerne due poteri diversi (es. una autorità ha il potere esecutivo e l'altra il potere giurisdizionale):
A) Si ha conflitto di attribuzione.
B) Si ha conflitto positivo.
C) Si ha conflitto virtuale.
D) Si ha conflitto reale
Con riferimento all'organizzazione amministrativa la dottrina distingue la competenza esterna e la competenza interna; la seconda:
A) Indica, impropriamente, l'insieme dei compiti svolti da ciascun ufficio interno.
B) Attiene ai poteri ed alle funzioni che l'organo può esercitare con rilevanza esterna verso i terzi destinatari.
C) Attiene alla ripartizione dei vari compiti con riferimento ai singoli oggetti.
D) Attiene alla facoltà di un determinato organo di autoamministrarsi
Concetto di competenza, competenza per materia, competenza per territorio, competenza per grado. Indicare quale affermazione in merito è corretta.
A) La competenza per grado si configura nell'ambito di ciascun ramo dell'amministrazione, secondo uno schema tipicamente piramidale.
B) La competenza indica la facoltà di un determinato organo di autoamministrarsi.
C) La competenza per materia presuppone solo la ripartizione delle attribuzioni sotto il profilo territoriale.
D) La competenza per territorio comporta la ripartizione dei vari compiti con riferimento ai singoli oggetti.
Controlli: di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Indicare quale affermazione sui citati controlli è corretta.
A) I controlli sugli atti diretti a verificare la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione sono controlli di merito.
B) I controlli di legittimità e di merito sono controlli che riguardano l'attività amministrativa nel suo complesso al fine di valutarne il grado di efficienza.
C) In relazione al momento in cui interviene l'atto di controllo sugli atti amministrativi, i controlli sono interni o esterni.
D) I controlli sugli atti amministrativi esercitati da un organo diverso dall'Amministrazione od appartenenti ad altro ramo sono i c.d. controlli di merito.
I controlli finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa sono:
A) Controlli sugli organi.
B) Controlli preventivi e successivi.
C) Controlli sugli atti.
D) Controlli di gestione.
L'avocazione:
A) È un meccanismo di spostamento dell'esercizio della competenza.
B) È l'atto mediante il quale un organo gerarchicamente superiore decide di esercitare un potere attribuito alla competenza di un organo inferiore per motivi di interesse pubblico dipendente dall'inadempimento dell'organo istituzionale competente.
C) Comporta che l'organo inferiore non può più esercitare la propria competenza in ordine all'affare avocato, in quanto non è ammesso l'atto di restituzione della potestà di esercizio della competenza da parte dell'organo avocante.
D) Non presuppone, di norma, un rapporto di gerarchia.
La competenza amministrativa è retta dal principio delle inderogabilità, in a le sfere di attribuzione e le competenze sono rimesse alla volontà del legislatore. Tuttavia esistono istituti mediante i quali, con provvedimento amministrativo, nei casi previsti dalla legge, pur non operandosi un trasferimento della titolarità della competenza, si determina lo spostamento dell'esercizio di essa. Quale meccanismo giuridico, tra quelli proposti, ne costituisce una esemplificazione?
A) La delega.
B) L'avvalimento.
C) La c.d. delega di firma.
D) La concessione.Commenta
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chi ha allegato...chi? dispensa del 2008 sul procedimento amministrativo...meeeee fate i seri su...sti inggggegneri e architetti :-)))Commenta
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Originariamente inviato da Arch.n Visualizza il messaggio
io non ti capisco...sei sempre quella della permuta? :-))) ma dov' è sta banca dati negli allegati?Commenta
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Scusate ma qual è la differenza tra oneri deducibili e detrazioni?
Scrivo quello che ho capito io:
Gli oneri deducibili sono delle spese già effettuate (nell'anno a cui si fa riferimento) e che si scorporano dal reddito complessivo lordo, al fine di individuare quello netto (ovvero la base imponibile).
Le detrazioni sono delle somme (decise per legge, fisse o basate su formule) che vanno tolte, stavolta, dall'imposta lorda (calcolata sull'imponibile di cui prima).
Giusto?
Quindi sarebbe, aggiungendo allo schema del Simone:
Reddito complessivo lordo -
Oneri deducibili -
Deduzione abitazione principale =
Reddito complessivo netto (base imponibile)
e poi
Reddito complessivo netto (base imponibile) -
% data dalle aliquote (erariali, regionali, comunali) =
Imposta lorda
e ancora
Imposta lorda -
Detrazioni =
Imposta netta
Correggetemi per favore
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[COLOR=#E52300 !important] > Emilia Romagna >
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San Marino, è caos tangentopoli: si dimette il ministro delle Finanze Claudio Felici
Dopo gli arresti dei mesi scorsi, ora le conseguenze dell'inchiesta toccano il governo del Titano. L'esponente del Psd (socialisti e democratici) lascia l'incarico. Il suo nome era stato fatto ai magistrati che indagano sul famigerato Conto Mazzini dalla sua ex collaboratrice Mirella Frisoni, che tira in ballo anche un altro ministro e il capogruppo Psd nel parlamento
Nell’ambito o in conseguenza dell’inchiesta sul Conto Mazzini, che vede già 23 indagati, nei mesi scorsi altri due politici erano finiti agli arresti e tuttora sono in carcere: Claudio Podeschi, uomo di spicco della Democrazia cristiana sammarinese, ex ministro e capogruppo parlamentare, arrestato a giugno per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di tangenti; e Fiorenzo Stolfi, arrestato a settembre con le stesse accuse e tra i volti più noti della storia politica contemporanea del Titano. Uomo di punta del Psd, di cui è stato tra i fondatori nel 2005, è stato anche lui ex segretario di stato agli esteri, alle finanze e all’industria. Ma l’elenco di politici coinvolti si profila ancora molto lungo.
16 ottobre 2014
https://www.youtube.com/watch?v=LNQp5E_Xlno
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