annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Controllo formale ex art. 36-bis e -ter prime mansioni per tirocinanti??

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    Controllo formale ex art. 36-bis e -ter prime mansioni per tirocinanti??

    Mi rivolgo soprattutto a chi già lavora presso l'AE ed è ben informato...è plausibile pensare che i primi compiti da affidare ai tirocinanti assegnati all'area controllo riguardino la liquidazione e i controlli formali previsti dagli art. 36 -bis e -ter del DPR 600/1973 oppure si partirà con accessi presso esercizi commerciali??...può dipende dagli uffici l'assegnazione oppure no??...e poi in che cosa consistono concretamente e nello specifico i controlli previsti dagli articoli di cui sopra...che differenza c'è tra di loro??

    #2
    Il primo è praticamente un controllo di quadratura, lo compie il sistema informatico AE e scaturisce in un cosiddetto "avviso bonario" inviato al contribuente.
    Il secondo è un controllo di tipo documentale. Siccome alla dichiarazione dei redditi non si allega più nulla, a campione si chiede ai contribuenti i documenti giustificativi, ad esempio, degli oneri deducibili e detraibili indicati nel modello UNICO.

    Commenta


      #3
      Originariamente inviato da Boriss Visualizza il messaggio
      Il primo è praticamente un controllo di quadratura, lo compie il sistema informatico AE e scaturisce in un cosiddetto "avviso bonario" inviato al contribuente.
      Il secondo è un controllo di tipo documentale. Siccome alla dichiarazione dei redditi non si allega più nulla, a campione si chiede ai contribuenti i documenti giustificativi, ad esempio, degli oneri deducibili e detraibili indicati nel modello UNICO.
      In sostanza il controllo ex art. 36-bis verifica il corretto svolgimento dei calcoli da parte del gestionale utilizzato per le dichiarazioni dei redditi sulla base dei dati inseriti quali redditi, ritenute alla fonte, oneri detraibili, oneri deducibili, ecc.....giusto??..mentre il secondo verifica la sussistenza delle spese per le quali si chiedono deduzioni, detrazioni e quant'altro?

      Commenta


        #4
        Originariamente inviato da massdj81 Visualizza il messaggio
        In sostanza il controllo ex art. 36-bis verifica il corretto svolgimento dei calcoli da parte del gestionale utilizzato per le dichiarazioni dei redditi sulla base dei dati inseriti quali redditi, ritenute alla fonte, oneri detraibili, oneri deducibili, ecc.....giusto??..mentre il secondo verifica la sussistenza delle spese per le quali si chiedono deduzioni, detrazioni e quant'altro?
        Sostanzialmente sì, anche se le casistiche sono le più varie. Buona parte delle comunicazioni che scaturiscono dalla liquidazione 36-bis riguardano ad esempio i versamenti di imposta non effettuati o effettuati tardivamente. Almeno la metà di queste comunicazioni sono errate, tra parentesi...

        Commenta


          #5
          Originariamente inviato da Boriss Visualizza il messaggio
          Sostanzialmente sì, anche se le casistiche sono le più varie. Buona parte delle comunicazioni che scaturiscono dalla liquidazione 36-bis riguardano ad esempio i versamenti di imposta non effettuati o effettuati tardivamente. Almeno la metà di queste comunicazioni sono errate, tra parentesi...
          Cioè un momento..chi è che sbaglia??...l'intermediario che trasmette la dichiarazione oppure l'AE??

          Commenta


            #6
            Originariamente inviato da massdj81 Visualizza il messaggio
            Cioè un momento..chi è che sbaglia??...l'intermediario che trasmette la dichiarazione oppure l'AE??
            Il sistema dell'AE spesso non "aggancia" i versamenti e li piazza in una sorta di limbo, soprattutto quando si tratta di versamenti in ravvedimento operoso. Di solito si fa operare l'"agganciamento" del versamento alla dichiarazione al telefono, chiamando il call center dell'AdE.

            Commenta


              #7
              Originariamente inviato da Boriss Visualizza il messaggio
              Il sistema dell'AE spesso non "aggancia" i versamenti e li piazza in una sorta di limbo, soprattutto quando si tratta di versamenti in ravvedimento operoso. Di solito si fa operare l'"agganciamento" del versamento alla dichiarazione al telefono, chiamando il call center dell'AdE.
              Che vuoi dire?..che bisogna ricordare all'AE a quali dichiarazioni si riferiscono i versamenti effettuati tempestivamente oppure in ravvedimento perchè altrimenti tutto rimane nella confusione più totale???....mamma mia..se così fosse sarebbe proprio un inferno tanto per rimanere in tema di LIMBO....e poi scusa...possibile che non esistono dei sistemi al passo con la modernità che risparmino questo scempio??

              Commenta


                #8
                Originariamente inviato da Boriss Visualizza il messaggio
                Il sistema dell'AE spesso non "aggancia" i versamenti e li piazza in una sorta di limbo, soprattutto quando si tratta di versamenti in ravvedimento operoso. Di solito si fa operare l'"agganciamento" del versamento alla dichiarazione al telefono, chiamando il call center dell'AdE.
                Salve lavoro all'AE e liquido anche le dichiarazioni, vorrei fare solo un po' di precisazioni:
                1) la percentuale di errore del 50% delle comunicazioni di irregolarità da 36bis indicata da qualcuno di voi è troppo alta;
                2) è vero che la maggior parte delle volte dipende da versamenti tardivi, omessi o carenti;
                3) oltre a quisti motivi le casistiche possono essere le più varie, per esempio calcoli errati delle deduzioni o delle detrazioni d'imposta, riporto errato delle eccedenze dell'anno precedente, dei crediti d'imposta o delle perdite pregresse, presenza di dichiarazioni integrative, ecc. ;
                4) è necessaria un'ottima conoscenza delle dichiarazione dei redditi;
                5) il fatto che molte volte la liquidazione centralizzata non agganci i versamenti dipende per lo più da ravvedimenti calcolati male, anno di riferimento in F24 errato;
                6) il call center nel 70% dei casi non risolve un bel nulla, la maggior parte delle volte ti indica il problema e ti manda all'ufficio più vicino.

                E' per questi ed altri motivi che il ruolo del liquidatore è fondamentale sia per il contribuente che per l'ufficio ai fini delle altre attività, si pensi per esempio al settore dei rimborsi da dichiarazione.

                Commenta


                  #9
                  Solo un'altra precisazione: il 36bis è di competenza dell'area servizi e in genere, almeno nel mio ufficio, si tende riliquidare in front-office

                  Commenta


                    #10
                    Originariamente inviato da karloriz Visualizza il messaggio
                    Solo un'altra precisazione: il 36bis è di competenza dell'area servizi e in genere, almeno nel mio ufficio, si tende riliquidare in front-office
                    Quindi la liquidazione ex art. 36-bis viene fatta in area servizi, mentre il controllo ex. art. 36-ter viene fatto in area controllo??...da quanto poi ho potuto capire leggendo delle guide fiscali i due tipi di controllo in questione si riferiscono a periodi d'imposta diversi....quindi, considerando l'imminente lavoro che ci attende, il 36-bis farà riferimento alle dichiarazioni presentate quest'anno con riferimento ai redditi del 2007, invece il 36-ter si riferirà alle dichiarazioni presentate nel 2006 e relative al 2005....sto dicendo baggianate??

                    Commenta

                    Sto operando...
                    X