Originariamente inviato da bandecoro
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Giustizia a te come è andata? O lo devi ancora fare?Può sembrare strano che la vita sia un puro incidente, ma in un universo tanto grande è inevitabile che accadano degli incidenti (Bertrand Russell)
I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è (Bertrand Russell)
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale (Woody Allen)
ELEZIONI!!!
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Originariamente inviato da Marcos83 Visualizza il messaggioGiustizia a te come è andata? O lo devi ancora fare?
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Originariamente inviato da Marcos83 Visualizza il messaggioGiustizia a te come è andata? O lo devi ancora fare?
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Originariamente inviato da giustizia Visualizza il messaggioHo studiato da 2 manuali di Tributario , ma sugli enti commerciali non ho trovato tantissimo , mi diresti tu cosa hai risposta alla domanda , in genere sei sempre preparatissimo in questa materia
Puoi trovare qualcosa su www.fiscooggi.it.
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Sugli enti non commerciali:
1)art. 143 tuir: non costituiscono attività commerciali quelle rese in conformità alle finalità istituzionali dietro compensi che non eccedono i costi e senza specifica organizzazione, relative a prestazioni di servizi diverse da quelle dell'art. 2195 c.c. (qui c'è un'eccezione al prinicipio di economicità, dato che in generale si ritiene che non sia necessario il fine di lucro, mentre qui è richiesto perché si configuri attività commerciale.
Non costituiscono reddito:a)i fondi derivanti da raccolte pubbliche effettuate occasionalmente per festività, ricorrenze ecc.; b)le somme corrisposte da amministrazione per lo svolgimento di attività di utilità sociale in conformità alle finalità statutarie.
Se l'ente svolge attività commerciale deve tenere contabilità separata. Se vi sono beni e servizi utilizzati promiscuamente (attività commerciale e non commerciale) i relativi costi sono deducibili solo pro quota, in rapporto all'ammontare dei ricavi che concorrono a formare il reddito d'impresa (se l'attività è abituale) o diverso (non abituale).
Il reddito si determina come somma algebrica dei redditi delle singole categorie. Si deducono alcuni degli oneri deducibili di cui all'art. 10. Dall'imposta lorda si detraggono alcuni degli oneri detraibili di cui (mi pare) all'art. 13. Quindi si scomputano ritenute, acconti e crediti d'imposta.
Per gli enti associati non costituiscono attività commerciali quelle rese nei confronti degli associati (i cui contributi associativi non fanno reddito), ad eccezione di quelle rese dietro contributi supplementari che danno diritto a prestazioni diverse ed ulteriori. Per determinati enti (politici, sindacali, culturali, ecc.) neppure questi fanno reddito, se effettuate (non semplicemente in conformità, ma) in diretta attuazione degli scopi statutari.
Per le onlus non costituiscono attività commerciali quelle svolte in conformità alle finalità statutarie nell'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale. Non fanno reddito nemmeno i proventi derivanti da attività direttamente connesse.Può sembrare strano che la vita sia un puro incidente, ma in un universo tanto grande è inevitabile che accadano degli incidenti (Bertrand Russell)
I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è (Bertrand Russell)
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale (Woody Allen)
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Originariamente inviato da Marcos83 Visualizza il messaggioSugli enti non commerciali:
1)art. 143 tuir: non costituiscono attività commerciali quelle rese in conformità alle finalità istituzionali dietro compensi che non eccedono i costi e senza specifica organizzazione, relative a prestazioni di servizi diverse da quelle dell'art. 2195 c.c. (qui c'è un'eccezione al prinicipio di economicità, dato che in generale si ritiene che non sia necessario il fine di lucro, mentre qui è richiesto perché si configuri attività commerciale.
Non costituiscono reddito:a)i fondi derivanti da raccolte pubbliche effettuate occasionalmente per festività, ricorrenze ecc.; b)le somme corrisposte da amministrazione per lo svolgimento di attività di utilità sociale in conformità alle finalità statutarie.
Se l'ente svolge attività commerciale deve tenere contabilità separata. Se vi sono beni e servizi utilizzati promiscuamente (attività commerciale e non commerciale) i relativi costi sono deducibili solo pro quota, in rapporto all'ammontare dei ricavi che concorrono a formare il reddito d'impresa (se l'attività è abituale) o diverso (non abituale).
Il reddito si determina come somma algebrica dei redditi delle singole categorie. Si deducono alcuni degli oneri deducibili di cui all'art. 10. Dall'imposta lorda si detraggono alcuni degli oneri detraibili di cui (mi pare) all'art. 13. Quindi si scomputano ritenute, acconti e crediti d'imposta.
Per gli enti associati non costituiscono attività commerciali quelle rese nei confronti degli associati (i cui contributi associativi non fanno reddito), ad eccezione di quelle rese dietro contributi supplementari che danno diritto a prestazioni diverse ed ulteriori. Per determinati enti (politici, sindacali, culturali, ecc.) neppure questi fanno reddito, se effettuate (non semplicemente in conformità, ma) in diretta attuazione degli scopi statutari.
Per le onlus non costituiscono attività commerciali quelle svolte in conformità alle finalità statutarie nell'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale. Non fanno reddito nemmeno i proventi derivanti da attività direttamente connesse.
PS fonti attendibili danno per praticamente certo che quest'anno verrà attuato lo scorrimento , quindi per voi idonei a ridosso dei vincitori si tratta solo di pazientare un po' . Natutalmente te lo auguro , persone come te meritano e dispiace vedere certe cose , soprattutto per chi ha visto , invece, assegnare voti alti discutibili che hanno capovolto i risultati delle prove oggettive
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Originariamente inviato da giustizia Visualizza il messaggioGrazie sempre molto puntuale , alla fine il miglior metodo di studio è sempre quello dei testi normativi , purtroppo il poco tempo a disposizione per tutte queste materie non aiuta.
PS fonti attendibili danno per praticamente certo che quest'anno verrà attuato lo scorrimento , quindi per voi idonei a ridosso dei vincitori si tratta solo di pazientare un po' . Natutalmente te lo auguro , persone come te meritano e dispiace vedere certe cose , soprattutto per chi ha visto , invece, assegnare voti alti discutibili che hanno capovolto i risultati delle prove oggettive
Ciao.... scusa... se intervengo...... io sono un idoneo.. e la scorsa volta ero pure idoneo... senza voler alimentare la battaglia tra idonei .. (che detto tra noi.. è una battaglia tra poveri...) quando dici ... fonti attendibili... a cosa ti riferisci... ? Sai dopo quello che è successo nel precedente concorso............ non credo più a nulla.. quindi....
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Originariamente inviato da Alissandro Visualizza il messaggioCiao.... scusa... se intervengo...... io sono un idoneo.. e la scorsa volta ero pure idoneo... senza voler alimentare la battaglia tra idonei .. (che detto tra noi.. è una battaglia tra poveri...) quando dici ... fonti attendibili... a cosa ti riferisci... ? Sai dopo quello che è successo nel precedente concorso............ non credo più a nulla.. quindi....
Posso dirti ,che la situazione dello scorso anno ,era molto diverta da quella attuale , inutile ritornare su discorsi già vecchi e su contetti straripetuti
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Originariamente inviato da Alissandro Visualizza il messaggioCiao.... scusa... se intervengo...... io sono un idoneo.. e la scorsa volta ero pure idoneo... senza voler alimentare la battaglia tra idonei .. (che detto tra noi.. è una battaglia tra poveri...) quando dici ... fonti attendibili... a cosa ti riferisci... ? Sai dopo quello che è successo nel precedente concorso............ non credo più a nulla.. quindi....
Come potremmo definirla altrimenti: ti fanno partecipare ad un concorso, spendi soldi (libri viaggi etc),ti lasciano fuori perchè magari sei stato di qualche decimo o centesimo di punto meno preparato di un altro (che poi come si fa a capire a qualificare la preparazione di una persona in decimi o centesimi è un mistero ) e poi ti dicono che bisogna fare un altro concorso, perchè si devono prendere solo i migliori. Beninteso che se sei rimasto fuori da quei migliori per una manciata di punti davvero ti girano le scatole. E se aggiungi che un ministro della repubblica ti dice che iol guaio è che i bamboccioni rimangono in casa fino a 30 anni, beh allora se non è una congiura poco ci manca! Ed è per questo che è più giusto dire che è una guerra cointro i poveri. Scusa lo sfogo Alissandro!
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