Facciamo delle prove sull'orale...

[free.rider]

allora quel rumore che ho sentito non era il vulcano di fronte casa mia ma eri tu...non l'avrei mai sospettato...comunque chiedi il titolo di rutto nazionale visto che si è sentito da qui...

[giustizia]

Io ho vinto una gara di rutto regionale

si ok quella per meriti , pero dillo che qualche raccomandazione la tenevi , il fatto che tu ci tenga ad ostentare di aver fatto tutto per meriti desta sospetto

[free.rider]

Le differenze tra i conti le conosco, ci mancherebbe. Quello che volevo dire è che non si impara la ragioneria memorizzando delle formulette pretendendo che valgano sempre.
Il conto economico che non segue le regole della p.d....ma come fa un diplomato in ragioneria a dire simili baggianate? Ma suvvia...ehehee....
Ma roba da matti: è come se io andassi da un geometra e pretendere di insegnare come si progetta una casa.

Vabbè questa storia non finisce pìù...volevamo solo dire che il CE non ha una divisione in due propsetti dove in dare ci sono i costi e in avere i ricavi, mentre nello stato patrimoniale c'e sempre la contrapposizione tra attività e Passività...mi pare ovvio che entrambi sono il risultato delle regole della partita doppia poichè acchiappano da lì i dati...

[giustizia]

[QUOTE=free.rider;62643]Vabbè questa storia non finisce pìù...volevamo solo dire che il CE non ha una divisione in due propsetti dove in dare ci sono i costi e in avere i ricavi, mentre nello stato patrimoniale c'e sempre la contrapposizione tra attività e Passività...mi pare ovvio che entrambi sono il risultato delle regole della partita doppia poichè acchiappano da lì i dati...[/QUOTE

ma dire che i dati vengono tratti da da un posto è un cosa , parlare di stesse regole è altra... Cmq ci rinuncio a spiegare , dopo che agente entrato mi ha confessato di non sapere la differenza tra conti numerari ed economici sarebbe come voler parlare di poesia ad un analfabeta

[Mysterio]

Io ho vinto una gara di rutto regionale

E a livello nazionale come ti sei piazziato? So che è sono molto agguerriti a quei livelli...

(Su, su, ragazzi calmiamoci...)

[raskolnikov]

CE e PD

Ciao a tutti, sono nuovo.
Dico la mia: la contrapposizione tra "regole uguali" e "regole differenti" non ha motivo di esistere, né di essere approfondita.
Se per "regole differenti" intendi dire che la PD si basa sul sistema delle sezioni contrapposte mentre il CE è scalare, allora ovviamente hai ragione.
Ma in realtà questo non ha alcun senso...
Il CE si ricava dalle scritture contabili in PD, com'è ovvio, forse per tale motivo qualcuno ha parlato di "regole uguali" (ma anche questo in realtà non ha molto senso).
Ora, vai a chiedere ad un commercialista cosa significa conto finanziario, quando ti dice che non lo sa, digli che è un incompetente...

[Gabriele]

Stanotte ho combattuto una battaglia di fuoco con plusvalenze e utili, ma credo di avere vinto e capito il meccanismo.
Mi è servita la dura lezione dell'esperto che con noncuranza mi tirava fuori i "redditi diversi", e mi riportava bruscamente alla dura realtà di non sapere una cippa.
Tanto per cominciare ho scoperto una cosa, che voi mi direte sarà l'acqua calda, ma a me era sfuggita.
Per la tassazione di utili e plusvalenza da partecipazioni si usa lo stesso criterio, ossia di evitare la doppia imposizione. E' evidente soprattutto per utili di PF e plusvalenze da partecipazioni di PF.
Per gli utili più o meno tutti abbiamo capito come funziona, se sono partecipazioni qualificate si tassano per il 40% del loro ammontare e vanno a concorrere col reddito ordinario, se da partecipazioni non qualificate c'è l'iposta sostitutiva del 12,50 (tranne che se vengono dati da soggetti non IRES, in tal caso è del 27%) per il 100% dell'utile percepito, e sono innegabilmente redditi da capitale.
Ora, tutto questo sistema è arrivato dopo l'abolizione del credito d'imposta per le imposte dirette.
Ma anche per le plusvalenze da partecipazione si usa lo stesso criterio, anche queste si considerano evidentemente già tassate alla fonte, e quindi si crea l'esigenza di non tassare, o tassare solo in modo parziale, le plusvalenze generate.
Ad esempio una PF che ha partecipazioni non qualificate, e le vende, vedrà le plusvalenze tassate solo per il 12,50 del loro ammontare. L'ammontare si calcola sommando algebricamente plusvalenze e minusvalenze, le quali sono totalmente deducibili, anche fino al quarto anno successivo, su tutti i redditi prodotti.
Più complessa la procedura per le partecipazioni qualificate; si sommano anche qui plusvalenze e minusvalenze, ma attenzione: uno le plusvalenze devono essere considerate solo per il 40% (vi ricorda qualcosa?) del loro ammontare, e questo 40% va sommato con le minusvalenze;2) plusvalenze da partecipazioni qualificate, e non qualificate, non vanno mescolate, formano due masse distinte di guadagno. Se le plusvalenze sono di più si avrà anche qui, come per gli utili, un'aggiunta al reddito ordinario di quanto ottenuto nell'importo, e poi si andrà a vedere lo scaglione e finisce lì.
In caso di maggiori minusvalenze, anche qui è deducibile, ma non del tutto, infatti sono deducibili solo nei confronti del 40% dell'ammontare delle plusvalenze per ogni anno, fino al quarto anno successivo.

La partecipazione esente segue un criterio simile, ma dall'originale 95% di esenzione (come per gli utili di un ires percepite da un ires), si passò al 91% già in sede di riconversione del D.L., per poi passare all'84% di esenzione attuale. Quindi il rimanente 16% viene computato nel reddito d'impresa e conseguentemente tassato con l'ires al 33%.
Differenze: le minusvalenze qui non sono deducibili, né per l'anno in corso, se superano le minusvalenze, né tanto meno per i 4 successivi.
Inoltre per accedere all'istituto della partecipazione esente sono necessari 4 requisiti, due per l'impresa partecipata, e due per la partecipante: 1)la partecipante deve avere tenuto le partecipazioni per almeno 18 mesi;
2)le partecipazioni devono essere iscritte nelle immobilizzazioni, non nell'attivo circolante;
3)per la partecipata, non deve essere residente in un cd. paradiso fiscale;
4)deve svolgere attività commerciale.

Poi ci sarebbe qualcosa da aggiungere sui capital gains, capitali aleatori, che riguardano le partecipazioni cedute da persone fisiche, e sul vecchio credito d'imposta, insomma una domanda del genere potrebbe far sorgere una risposta alquanto chiacchierona, colla speranza che gli sia sufficiente.

[bambolero]

Complimenti!!!
Se io facessi parte della commissione e tu mi rispondessi in questa maniera non esiterei a darti un bel 30!!!
La lode non penso che ci sia nei concorsi pubblici...

[free.rider]

Accidenti Gabriele ma come fai a studiare fino a notte fonda e a ragionare...io dopo una giornata sui libri di sera a malapena mi ricordo il mio nome!
E tu bambolero anche tu studi sui libri fino a notte fonda o come si dice dalle mie parti "studi vizi"?

[free.rider]

Qualcuno sa dirmi qual'è l'aliquota che si applica alle plusvalenze per cessioni immobliliari secondo l'art 67 lettere a) e b) co 1 TUIR ? mi sono incartato...