Originariamente inviato da memmina
Visualizza il messaggio
Comunque per chiarire ulteriormente faccio uno schemino sulle possibili ipotesi:
1- PA con personale in esubero
2- PA soggetta a regime di limitazione delle assunzioni
3- PA non soggetta a regime di limitazione delle assunzioni
Nel terzo caso la domanda si può presentare ma non verrà neppure letta. Mi sembra ovvio.
Nel secondo caso la domanda si può presentare ma non vedo perché una PA debba privarsi di una unità regalandola ad altro comparto e pagandone pure il 50% delle spese senza neppure poterla rimpiazzare. Risultato simile al terzo caso.
Nel primo caso non ci dovrebbero essere problema tranne che per i numeri. Ho letto che nel comparto scuola ci sono migliaia di persone in esubero (Nel Pubblico Impiego non ci sono solo i dipendenti pubblici delle Province (soppresse) a dover essere ricollocati, ma anche i docenti permanentemente inidonei della scuola (alcune migliaia) che da anni aspettano questa opportunità e che la legge stessa afferma si debba fare entro il 2016, molti docenti in esubero (qualche migliaio)e un certo numero di DSGA per effetto del dimensionamento.) e così alla Difesa e in altri comparti. Messa così è dura per quelli in esubero, figuriamoci per gli altri.
Detto questo io la domanda la farò comunque. Sarebbe da stupidi non farla. E la farei pure se la mia PA non avesse il regime di limitazioni. Però mi rassegnerei al fatto che la domanda potrebbe non essere accolta per le ragioni di cui sopra. Spero di essermi spiegato meglio.
Commenta