Codici agli scritti?

[lord_jim]

chiarimento definitivo

Ripeto, ho chiamato all'ufficio concorsi di roma, mi ha detto la responsabile del procedimento che i codici non commentati SI POSSONO PORTARE

Per chiarezza non è che lo mettessi in dubbio...volevo semplicemente far notare che un profano dei concorsi come me potrebbe essere facilmente tratto in inganno dall'infelice formulazione delle norme sulla partecipazione dei concorrenti alle diverse prove, che costituiscono parte integrante del regolamento concorsuale.Tanto meglio se l'ufficio concorsi a te informalmente a voce, e a tutti formalmente con l'avviso del 4 luglio chiarisca tale aspetta.
E comunque, per quanto ne posso sapere, non necessariamente deve essere ammessa la consultazione di codici, trattandosi di valutazione esclusivamente rientrante nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione, che ha indetto il concorso.

[Miciola]

i codici e i testi di legge non ommentati si possono usare in ogni oncoso scritto (naturalmente che non siano quiz, s'intende)...lo prevede espressamente la legge

[lord_jim]

i codici e i testi di legge non ommentati si possono usare in ogni oncoso scritto (naturalmente che non siano quiz, s'intende)...lo prevede espressamente la legge

Cortesemente, mi citeresti a quale norma ti riferisci in riferimento o al bando o alle leggi speciali in materia di concorsi pubblici?

[lord_jim]

Ultimo chiarimento, spero definitivo

Cortesemente, mi citeresti a quale norma ti riferisci in riferimento o al bando o alle leggi speciali in materia di concorsi pubblici?

Quoto me stesso, soltanto per evidenziare che, al di là delle sgrammaticature dovute alla comprensibile fretta nello scrivere, i miei post precedenti pongono semplicemente l'attenzione su un aspetto del bando, che, da un punto di vista strettamente tecnico, potrebbe dar luogo, specie se non meglio chiarito, ad eventuali e ipotetici ricorsi. Basti pensare alla differenza tra chi, leggendo il forum, si premunisse dei codici e li consultasse in sede di concorso, e coloro i quali, sforniti di informazioni in tal senso, affidandosi alla sola lettera dell'allegato 2, svolgessero la prova senza ausilio di codici. Si avrebbe, quindi, quantomeno un'ipotesi di disparità di trattamento (a tacer d'altro), con conseguente impugnabilità per eccesso di potere. Difatti, come già ho precisato, se è vero che è scelta discrezionale dell'amministrazione ammettere o meno la consultazione di testi normativi, etc., è anche vero che essa debba essere espressamente portata alla conoscenza di tutti i candidati nelle forme di legge ossia almeno l'avviso del 4 luglio. E difatti, la citazione, cui mi riferivo per esperienza diretta e pregressa (lo ripeto, non da concorrente), riguardava l'art. 13, comma 3,DPR 09/05/1994 n. 487 (Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi), il quale confortando chiaramente le mie affermazioni, recita: " I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie. Possono consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla
commissione, se previsti dal bando di concorso, ed i dizionari." . Ergo, non essendo previsto nulla nel bando di concorso (anzi, l'allegato 2, riguardante lo svolgimento di tutte le prove d'esame, afferma esattamente l'opposto"I concorrenti non possono portare carta da scrivere, appunti, libri o pubblicazioni di qualunque specie"), è ovvio come le modalità di svolgimento del concorso possano presentare in un futuro del tutto eventuale ed ipotetico un vizio patologico, se non altro nella forma dell'eccesso di potere, ciò a meno che non intervengano esplicite disposizioni dell'amministrazione procedente.
E' a quest'ultimo proposito che ho espressamente chiarito, come al di là delle dichiarazioni informali e telefoniche, che pure apprezzo, per me come per tutti assumerebbe valore dirimente soltanto la pubblicazione dell'avviso in G.U. o comunque la comunicazione diretta., purché in ogni caso venissero individuate in maniera esplicita le modalità di svolgimento della prova scritta, compresa possibilità di valersi di codici, etc....
P.S. Scusate se mi sono dilungato eccessivamente, spero senza troppi errori: in ogni caso mi è sembrato opportuno, quantomeno per non apparire un molesto interlocutore, che non sa neppure quello che dice, e soprattutto perché speravo veramente di dare soltanto un contributo di chiarezza, e non di dare l'impressione di ingenerare perplessità apparentemente infondate...

[thorpe]

La normativa è contenuta in un D.P.R. di cui non ricordo l'anno e il num. però lo puoi ricercare su un motore di ricerca qualsiasi... Prevede espressamente che si possono utilizzare codici e testi di legge non commentati... Li ho utilizzati in magistratura e non vedo perché l'inail dovrebbe impedirlo... Stai tranquillo!

[thorpe]

ah, scusami... ho letto meglio e vedo che il d.p.r. lo avevi già trovato.. Cmq un bando di concorso non può derogare alla legge.

[lord_jim]

ah, scusami... ho letto meglio e vedo che il d.p.r. lo avevi già trovato.. Cmq un bando di concorso non può derogare alla legge.

Leggendo bene, spero tu abbia compreso cosa volessi far capire, anche se non ci sono riuscito, e cioè che l'infelice formulazione del bando potrebbe dare appiglio a qualcuno, che volesse trovare in futuro pretesti per impugnare gli esiti del concorso (ovviamente, anche non avendo molto tempo per la preparazione, la cosa non riguarda me, altrimenti non avrei sollevato il problema)...in ogni caso l'equivoco, credo verrà risolto dall'avviso e/o dalla comunicazione personale...quindi, nessun problema.....

[arciere]

i codici e i testi di legge non ommentati si possono usare in ogni oncoso scritto (naturalmente che non siano quiz, s'intende)...lo prevede espressamente la legge

esatto,ha ragione!

[arciere]

DPR n 487 del 1994