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    Originariamente inviato da ninomondello Visualizza il messaggio
    come temevo/immaginavo... vabbè, la speranza è l'ultima a morire, anche se sono veramente combattuta se andare anche all'orale o no visto quanto ha fatto schifo la mia performance nello scritto. altri che hanno sostenuto la prova e vogliono condividere la loro esperienza? siete stati in grado tutti di rispondere alle 4 domande del case study??
    All'orale ci vai, non facciamo scherzi
    In questo tipo di concorsi è l'esperienza uno dei fattori maggiori, quindi
    vai avanti a testa bassa. Nessuno può dire come verrà valutato il Case Study, anche
    se è vero che bisogna essere realisti.
    EV

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      Originariamente inviato da Oniz Visualizza il messaggio
      All'orale ci vai, non facciamo scherzi
      In questo tipo di concorsi è l'esperienza uno dei fattori maggiori, quindi
      vai avanti a testa bassa. Nessuno può dire come verrà valutato il Case Study, anche
      se è vero che bisogna essere realisti.
      hai ragione anche tu, più che altro mi spiacerebbe sprecare una possibilità quindi devo andarci. E' tutto il "contorno" la cosa pesante che mi demotiva: piazzare il pupo grande da mia mamma (cosa molto ardua), portarmi il piccolo (lo allatto ancora) con marito appresso, spese conseguenti... una trasferta di due giorni per me è un'impresa, ero partita molto carica x il case study ma sono rimasta secca una volta terminata la prova :-((( sull'esperienza non saprei... anche col senno di poi, non avrei saputo proprio come potermi preparare al meglio vista la traccia che ci è stata data. Vabbè che in ogni caso serve per ritentarci in futuro ed affrontare la prova consci di ciò che ci aspetta.
      in ogni caso hai ragione, magari danno importanza al fatto che ho cercato comunque di scrivere il + possibile (ho riempito tre fogli) anche se non ho risposto a tutto e anche se ho inserito un paio di cose fuori tema... magari poi c'è qualcuno messo pure peggio di me, mai dire mai. provo a giocarmi l'ultima possibilità con l'orale, stiamo a vedere. Nel frattempo rinnovo l'invito a chi ha sostenuto questa prova ad un sano confronto e a spunti su come prepararci per la seconda parte. Io penso che a questo punto possa essere utile esercitarsi a rispondere con ragionevolezza a domande sul proprio passato lavorativo e sulle aspettative future, che dite?

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        Originariamente inviato da ninomondello Visualizza il messaggio
        Nel frattempo rinnovo l'invito a chi ha sostenuto questa prova ad un sano confronto e a spunti su come prepararci per la seconda parte. Io penso che a questo punto possa essere utile esercitarsi a rispondere con ragionevolezza a domande sul proprio passato lavorativo e sulle aspettative future, che dite?
        Ciao,
        anch'io sono uscita dal case study abbastanza demotivata: ho scritto qualcosa per tutte le domande, ma sulla qualità delle risposte ho i miei seri dubbi... Quello che penso è che tutti avevamo lo stesso compito, dunque le nostre difficoltà le devono aver sperimentate anche gli altri candidati: insomma siamo tutti sulla stessa barca, e come suggerisce Oniz, dobbiamo andare avanti e almeno conquistare un po' di esperienza!

        Per la seconda parte, io cercherò di preparare bene l'interview: a me per l'Ast1 hanno chiesto esempi di vita lavorativa, cose che mi sono capitate in passato, come ho reagito, ecc. Tieni presente che partono dalle competenze che vogliono testare (le trovi nella notice), dunque preparati due o tre esempi di cose che ti sono successe da raccontargli. Pensa a esempi in positivo e in negativo, ovviamente per il secondo caso raccontagli anche come hai brillantemente reagito alla difficoltà ;-)
        Di aspettative future non ne abbiamo parlato.
        Preparati anche una breve presentazione (2-3 minuti), perchè ti fanno iniziare così. A me non l'hanno fatta nemmeno finire, la presentazione: sono passati dopo poco alle domande, avevano sempre un occhio all'orologio e sono stati molto rigidi sui tempi.

        Il group exercise invece non l'ho fatto: qualche veterano ha dei suggerimenti?

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          Originariamente inviato da l_laura Visualizza il messaggio
          Il group exercise invece non l'ho fatto: qualche veterano ha dei suggerimenti?
          E' la prima volta che mettono l'esercizio di gruppo per l'AST3. Le uniche
          testimonianze potrebbe darle chi ha partecipato ad un AC per AD
          EV

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            Originariamente inviato da Oniz Visualizza il messaggio
            E' la prima volta che mettono l'esercizio di gruppo per l'AST3. Le uniche
            testimonianze potrebbe darle chi ha partecipato ad un AC per AD
            ciao, ho partecipato l'anno scorso all'AC per l'AD7 di Fin. Per me il group exercise è giunto al termine della giornata (prima ho avuto l'intervista e l'oral presentation) ed è stata la parte più difficile dell'AC, un po' per la stanchezza e un po' per le modalità dell'esercizio. Il gruppo era inizialmente costituito da sei partecipanti, ma dato che uno degli stessi non si era presentato in realtà eravamo in cinque. Come direi sempre capita, all'inizio abbiamo ricevuto una serie di documenti relativi a un particolare argomento (in questo caso era la politica europea sullo zucchero), non necessariamente in ordine e non necessariamente tutti significativi e importanti allo stesso livello. Un documento per ciascun partecipante al gruppo era diverso dagli altri, in quanto ognuno di noi doveva rappresentare nella discussione gli interessi di un particolare stakeholder in relazione all'argomento trattato (ad esempio un partecipante aveva il documento relativo alla posizione dell'Associazione dei produttori di zucchero, un altro quello realtivo alla posizione di una Associazione ambientalista, e così via); dal momento che eravamo in cinque e non in sei, a ognuno di noi è stato dato anche il documento che sarebbe stato dato al sesto membro del gruppo, e anche questa è stata una difficoltà perché non si è capito bene che cosa dovevamo farne, o almeno io avevo capito che dovevamo tener conto anche di questa posizione e quindi rappresentarla nella discussione, cosa che almento in un paio di occasioni ho fatto personalmente, salvo poi non essere valutato positivamente per questo. Naturalmente il tempo a disposizione per leggere i documenti è stato troppo poco (credo fossero 10 minuti per leggere una quindicina di pagine, ma su un argomento che io ho trovato complesso e molto tecnico, almeno molto di più rispetto alle altre prove, ma può essere stato un caso). Finito di leggere il tutto, il nostro compito era quello di arrivare - attraverso la discussione di gruppo - a formulare i nostri suggerimenti in merito a tre questioni proposte. I ruoli nel gruppo non sono predefiniti, e questo per me è stata la difficoltà più grande, perché sono abituato a riunioni di lavoro dove invece ovviamente il ruolo è definito in partenza e quindi - per dividere in maniera grossolana le categorie - o mi sono trovato a condurre il gruppo oppure mi sono trovato ad essere uno dei "semplici" partecipanti. Certo capivo bene che - considerato che una delle competenze valutate attraverso il group exercise era leadership - era importante cercare di condurre il gruppo, ma dopo aver letto l'argomento e considerato che non avevo afferrato proprio tutto ho preferito lasciare questo ruolo a un'altra persona e cercare di partecipare alla discussione in maniera diversa. A posteriori direi che non è tanto importante aver capito proprio tutto sull'argomento, anche perché dubito che gli altri partecipanti avessero capito molto di più rispetto a me, l'importante è che il gruppo arrivi a formulare i propri suggerimenti entro il tempo definito (se non sbaglio avevamo 40 minuti) e partecipare in maniera fattiva alla discussione, considerando però che se il gruppo prende una certa direzione che è molto lontana dalla nostra non c'è realmente il tempo per farla cambiare e portarla verso quello che potevamo aver immaginato. Un altro fatto che a me non è stato molto chiaro è stato quello relativo al modo in cui dovevamo porci rispetto alla posizione dello stakeholder, nel senso che non ho capito se dovevamo semplicemente "presentarla" oppure "difenderla" pur magari non condividendone tutti i principi: col senno di poi propendo più per la prima.
            Questa è la sintesi della mia esperienza, sicuramente sono stato poco chiaro, quindi non esitate a chiedermi chiarimenti!

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              Ciao a tutti. Reduce anche io dal case studi per AST3 Com, in cui ho fatto un vero disastro...
              Come sempre mi accade (maledetta pignoleria!), ho gestito malisssssssssimo il (poco) tempo a disposizione.
              Prima riposta, a mio avviso, "da manuale" (in particolare, alla domanda sulla media analysis da condurre ad agosto, in cui le risorse sono più scarse), seconda risposta (sulle 3 MA da compiere tra giugno e luglio) a dir poco affrettata e poi... ho alzato gli occhi e mancavano 20 minuti! Inutile dire che ho mollato tutto e mi sono lanciato a trascrivere la bella (perché ho avuto la brillante idea di scrivere sui fogli bianchi che non sarebbero stati corretti), e lì è finita. Totale: meno della metà delle cose richieste e un rodimento di cxxo infinito. Peggio dell'ultimo dei dilettanti...

              Andrò comunque alla seconda parte dell'AC, il 26 giugno, se non altro per dire di averlo sperimentato tutto. Ma mi attanaglia il dubbio che forse farei meglio ad andarmene al mare, visto che ormai è tutto inutile...

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                Originariamente inviato da lelebi Visualizza il messaggio
                ciao, ho partecipato l'anno scorso all'AC per l'AD7 di Fin. Per me il group exercise è giunto al termine della giornata (prima ho avuto l'intervista e l'oral presentation) ed è stata la parte più difficile dell'AC, un po' per la stanchezza e un po' per le modalità dell'esercizio. Il gruppo era inizialmente costituito da sei partecipanti, ma dato che uno degli stessi non si era presentato in realtà eravamo in cinque. Come direi sempre capita, all'inizio abbiamo ricevuto una serie di documenti relativi a un particolare argomento (in questo caso era la politica europea sullo zucchero), non necessariamente in ordine e non necessariamente tutti significativi e importanti allo stesso livello. Un documento per ciascun partecipante al gruppo era diverso dagli altri, in quanto ognuno di noi doveva rappresentare nella discussione gli interessi di un particolare stakeholder in relazione all'argomento trattato (ad esempio un partecipante aveva il documento relativo alla posizione dell'Associazione dei produttori di zucchero, un altro quello realtivo alla posizione di una Associazione ambientalista, e così via); dal momento che eravamo in cinque e non in sei, a ognuno di noi è stato dato anche il documento che sarebbe stato dato al sesto membro del gruppo, e anche questa è stata una difficoltà perché non si è capito bene che cosa dovevamo farne, o almeno io avevo capito che dovevamo tener conto anche di questa posizione e quindi rappresentarla nella discussione, cosa che almento in un paio di occasioni ho fatto personalmente, salvo poi non essere valutato positivamente per questo. Naturalmente il tempo a disposizione per leggere i documenti è stato troppo poco (credo fossero 10 minuti per leggere una quindicina di pagine, ma su un argomento che io ho trovato complesso e molto tecnico, almeno molto di più rispetto alle altre prove, ma può essere stato un caso). Finito di leggere il tutto, il nostro compito era quello di arrivare - attraverso la discussione di gruppo - a formulare i nostri suggerimenti in merito a tre questioni proposte. I ruoli nel gruppo non sono predefiniti, e questo per me è stata la difficoltà più grande, perché sono abituato a riunioni di lavoro dove invece ovviamente il ruolo è definito in partenza e quindi - per dividere in maniera grossolana le categorie - o mi sono trovato a condurre il gruppo oppure mi sono trovato ad essere uno dei "semplici" partecipanti. Certo capivo bene che - considerato che una delle competenze valutate attraverso il group exercise era leadership - era importante cercare di condurre il gruppo, ma dopo aver letto l'argomento e considerato che non avevo afferrato proprio tutto ho preferito lasciare questo ruolo a un'altra persona e cercare di partecipare alla discussione in maniera diversa. A posteriori direi che non è tanto importante aver capito proprio tutto sull'argomento, anche perché dubito che gli altri partecipanti avessero capito molto di più rispetto a me, l'importante è che il gruppo arrivi a formulare i propri suggerimenti entro il tempo definito (se non sbaglio avevamo 40 minuti) e partecipare in maniera fattiva alla discussione, considerando però che se il gruppo prende una certa direzione che è molto lontana dalla nostra non c'è realmente il tempo per farla cambiare e portarla verso quello che potevamo aver immaginato. Un altro fatto che a me non è stato molto chiaro è stato quello relativo al modo in cui dovevamo porci rispetto alla posizione dello stakeholder, nel senso che non ho capito se dovevamo semplicemente "presentarla" oppure "difenderla" pur magari non condividendone tutti i principi: col senno di poi propendo più per la prima.
                Questa è la sintesi della mia esperienza, sicuramente sono stato poco chiaro, quindi non esitate a chiedermi chiarimenti!
                Grazie per aver condiviso l'esperienza di questo test ancora poco noto. Credo che per l'AST3 sarà leggermente diverso considerato che testano meno competenze (learning and development - resilience - working with others) ed è prevista una durata inferiore, ma sono sicuro che sarà impegnativo lo stesso.

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                  Originariamente inviato da frib Visualizza il messaggio
                  Ciao a tutti. Reduce anche io dal case studi per AST3 Com, in cui ho fatto un vero disastro...
                  Come sempre mi accade (maledetta pignoleria!), ho gestito malisssssssssimo il (poco) tempo a disposizione.
                  Prima riposta, a mio avviso, "da manuale" (in particolare, alla domanda sulla media analysis da condurre ad agosto, in cui le risorse sono più scarse), seconda risposta (sulle 3 MA da compiere tra giugno e luglio) a dir poco affrettata e poi... ho alzato gli occhi e mancavano 20 minuti! Inutile dire che ho mollato tutto e mi sono lanciato a trascrivere la bella (perché ho avuto la brillante idea di scrivere sui fogli bianchi che non sarebbero stati corretti), e lì è finita. Totale: meno della metà delle cose richieste e un rodimento di cxxo infinito. Peggio dell'ultimo dei dilettanti...

                  Andrò comunque alla seconda parte dell'AC, il 26 giugno, se non altro per dire di averlo sperimentato tutto. Ma mi attanaglia il dubbio che forse farei meglio ad andarmene al mare, visto che ormai è tutto inutile...
                  Resisti, non cedere alla tentazione di mollare e vai a fare l'AC. Il case study è uno scoglio ma è difficile per tutti e non puoi sapere a priori come verranno attribuiti i punti. In ogni caso fare l'AC ti permette di fare una preziosa esperienza per il futuro. Io lo farò il 27.

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                    Originariamente inviato da lelebi Visualizza il messaggio
                    ciao, ho partecipato l'anno scorso all'AC per l'AD7 di Fin. Per me il group exercise è giunto al termine della giornata (prima ho avuto l'intervista e l'oral presentation) ed è stata la parte più difficile dell'AC, un po' per la stanchezza e un po' per le modalità dell'esercizio. Il gruppo era inizialmente costituito da sei partecipanti, ma dato che uno degli stessi non si era presentato in realtà eravamo in cinque. Come direi sempre capita, all'inizio abbiamo ricevuto una serie di documenti relativi a un particolare argomento (in questo caso era la politica europea sullo zucchero), non necessariamente in ordine e non necessariamente tutti significativi e importanti allo stesso livello. Un documento per ciascun partecipante al gruppo era diverso dagli altri, in quanto ognuno di noi doveva rappresentare nella discussione gli interessi di un particolare stakeholder in relazione all'argomento trattato (ad esempio un partecipante aveva il documento relativo alla posizione dell'Associazione dei produttori di zucchero, un altro quello realtivo alla posizione di una Associazione ambientalista, e così via); dal momento che eravamo in cinque e non in sei, a ognuno di noi è stato dato anche il documento che sarebbe stato dato al sesto membro del gruppo, e anche questa è stata una difficoltà perché non si è capito bene che cosa dovevamo farne, o almeno io avevo capito che dovevamo tener conto anche di questa posizione e quindi rappresentarla nella discussione, cosa che almento in un paio di occasioni ho fatto personalmente, salvo poi non essere valutato positivamente per questo. Naturalmente il tempo a disposizione per leggere i documenti è stato troppo poco (credo fossero 10 minuti per leggere una quindicina di pagine, ma su un argomento che io ho trovato complesso e molto tecnico, almeno molto di più rispetto alle altre prove, ma può essere stato un caso). Finito di leggere il tutto, il nostro compito era quello di arrivare - attraverso la discussione di gruppo - a formulare i nostri suggerimenti in merito a tre questioni proposte. I ruoli nel gruppo non sono predefiniti, e questo per me è stata la difficoltà più grande, perché sono abituato a riunioni di lavoro dove invece ovviamente il ruolo è definito in partenza e quindi - per dividere in maniera grossolana le categorie - o mi sono trovato a condurre il gruppo oppure mi sono trovato ad essere uno dei "semplici" partecipanti. Certo capivo bene che - considerato che una delle competenze valutate attraverso il group exercise era leadership - era importante cercare di condurre il gruppo, ma dopo aver letto l'argomento e considerato che non avevo afferrato proprio tutto ho preferito lasciare questo ruolo a un'altra persona e cercare di partecipare alla discussione in maniera diversa. A posteriori direi che non è tanto importante aver capito proprio tutto sull'argomento, anche perché dubito che gli altri partecipanti avessero capito molto di più rispetto a me, l'importante è che il gruppo arrivi a formulare i propri suggerimenti entro il tempo definito (se non sbaglio avevamo 40 minuti) e partecipare in maniera fattiva alla discussione, considerando però che se il gruppo prende una certa direzione che è molto lontana dalla nostra non c'è realmente il tempo per farla cambiare e portarla verso quello che potevamo aver immaginato. Un altro fatto che a me non è stato molto chiaro è stato quello relativo al modo in cui dovevamo porci rispetto alla posizione dello stakeholder, nel senso che non ho capito se dovevamo semplicemente "presentarla" oppure "difenderla" pur magari non condividendone tutti i principi: col senno di poi propendo più per la prima.
                    Questa è la sintesi della mia esperienza, sicuramente sono stato poco chiaro, quindi non esitate a chiedermi chiarimenti!
                    Grazie mille lelebi: questo genere di informazioni sono estremamente preziose.
                    EV

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                      Originariamente inviato da pit Visualizza il messaggio
                      Resisti, non cedere alla tentazione di mollare e vai a fare l'AC. Il case study è uno scoglio ma è difficile per tutti e non puoi sapere a priori come verranno attribuiti i punti. In ogni caso fare l'AC ti permette di fare una preziosa esperienza per il futuro. Io lo farò il 27.
                      Grazie per il conforto, pit!

                      Una domanda per chi è già stato all'AC: con la convocazione alle 9:30 del mattino, a che ora potrei aver finito? Il Ryanair Charleroi-Ciampino parte alle 20:30 e non so se faccio in tempo o mi tocca farmi una serata in più a Brux...

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