no dell'esame testimoniale in genere
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questo concorso è una farsa secondo voi?
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Ma la contestazione dell'esame testimoniale si fa sia nel penale che nel civile...nel penale c'è questa particolarità...in genere il testimone che al tempo del fatto ha dato le sommarie informazioni agli organi di polizia giudiziaria viene sentito come testimone davanti al giudice penale e gli sono fatte domande dal P.M., dalla parte civile e dall'imputato rappresentati da un avv., se dice cose diverse dalle sommarie informazioni chi gli ha fatto la domanda gli dice "procedo a contestazione perché lei ha dichiarato ai ad es. carabinieri che etc...";
Se è un'altra cosa dimmi l'art. e te lo commento, altrimenti non riesco a capire che vuoi dire!
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per pemi.... scusami ma dovevo rispondere per forza
Per motivi personali non ho proprio aperto il forum in questi giorni.
Oggi per puro caso ho deciso di darci un'occhiata e sono inorridito da quello che hai scritto.
Non tanto per i dubbi in sè, legittimi, di cui non me ne frega un benemerito tubo, ma per la sfilza di cose insensate che hai scritto.
Iniziamo dalla briga che ti sei presa di leggerti tutti i miei vecchi post: perdonami ma dimostra che hai ben poco da fare probabilmente.... o che hai molto tempo da perdere (il che è la stessa cosa)
Sono due le cose più assurde che ho letto però:
1. Una persona che è passata non parla come parlo io: se essere passato vuol dire che devo necessariamente sottomettermi al servilismo allora ti do ragione. Ma siccome credo che siamo tutti degli esseri umani dotati di cervello e siccome ho persone vicino di cui mi fido ciecamente che sono state protagoniste di episodi strani, allora permettimi di dire che il mio essere passato non inficia la mia possibilità di notare irregolarità: sia perchè dispiaciuto per le persone che conosco che non sono passate con dubbi motivi, sia perchè, essendo io sicuro di come sono passato, non avrei alcun problema a rifare la prova perchè so che avrei la possibilità di superarla ancora.
2. L'impossibilità di fare ricorso è sintomo di trasparenza: questa, poi, vorrei capire proprio da dove l'hai tirata fuori.Il tuo ragionamento può avere un fondamento se si basasse su concorsi svolti nel massimo della sicurezza e di trasparenza ma, anche in questo caso, sono sicuro che così non sia stato.
Tu, purtroppo, su una cosa hai perfettamente ragione: si è fatto un gran vociare intorno a questo concorso al punto che, gente che non è passata perchè non lo meritava, si è unita alle voci del coro di coloro (pochi) che gridavano ad una giustizia equa.
Ma nella tua analisi c'è un limite: non so se gente molto vicina a te ha fatto il concorso ma a me è successo e so con sicurezza che certe cose sono andate in maniera ambigua.
Fai l'errore, secondo me, di basarti troppo sulla tua esperienza personale.
1. La tua matita non si è cancellata? A casa mia, quasi a tutti, si è perfettamente cancellata. Il fatto che non sia successo a te non vuol dire che non sia successo ad altri.
2. Nel tuo giorno non si copiava? Il giorno del mio esame si è: copiato alla grande (gente avanti, dietro ed intorno a me lo stava facendo alla perfezione), solo nelle mie vicinanze ho assistito a ben due cambi di posto passati senza controllo (chissà fuori dal mio campo visuale quanti altri ce ne saranno stati). Anche in questo caso, dunque, sei limitata dalla tua esperienza personale e dalla presunzione di dare per falso tutto quello che di diverso ti viene detto.
3. i banchetti incollati non erano un modo di copiare? Dopo i primi due giorni tutti ormai sapevano che le domande erano le stesse ma invertite e so di moltissima gente (che non aveva studiato un granchè) che è anche passata perchè si sono divisi le domande segnandole anche a lato sul foglio che poi andava bruciato, agevolando la copia del compagno di banco.
4. Il tempo è l'unico elemento su cui ti do ragione: con un vero studio erano + che abbondanti 70 minuti.
5. Sul compito sostituito e sulle risposte cancellate stendo un velo pietoso: a parte che, ribadisco la matita NON era a tutti indelebile e che so per certo che ad alcuni domande sono scomparse ma poi mi chiedo una cosa. Se c'era tutta due cose. Se c'era sul serio tutta questa trasparenza millantata (ogni riferimento è puramente casuale):
a. come mai ci sono valuti 10 giorni aggiuntivi per dare i risultati se i compiti erano tutti stati corretti? Ci voleva molto meno tempo e, cosa più importante
b. come mai non è stato dato a tutti la possibilità di sapere SUBITO il proprio risultato? mi spiego: ogni prova aveva un suo codice... ed allora perchè non dirci di ricopiare anche il nostro codice e, a fine correzione, fare uscire una graduatoria con il codice invece che con i nomi così che VERAMENTE la privacy e la trasparenza venivano garantiti?
Ora io non ho nulla contro di te (tranne che forse sono infastidito, ed ancora lo hai fatto, dai modi che usi per dire le cose).
Chiediti solo, in conclusione, se un pò di spirito critico è veramente così negativo come atteggiamento verso la vita in generale.
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anvhe io ho avuto sorelle e molti cugini e anche la mia migliore amica che hanno partecipato alla prova... io sono stata l'unica a farmi il ... loro no e non sono passati, io si... io so solo questo... e poi come io posso aver valutato basandomi sulla mia esperienza... lo stesso puoi aver fatto tu... non credi???? io al contrario di te credo ke il concorso si sia svolto nella massima regolarità e trasparenza. La pensiamo diversamente ...punto
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Originariamente inviato da giusca Visualizza il messaggio1. [...] essendo io sicuro di come sono passato, non avrei alcun problema a rifare la prova perchè so che avrei la possibilità di superarla ancora.
Originariamente inviato da giusca Visualizza il messaggio2. [...] Il giorno del mio esame si è: copiato alla grande (gente avanti, dietro ed intorno a me lo stava facendo alla perfezione), solo nelle mie vicinanze ho assistito a ben due cambi di posto passati senza controllo (chissà fuori dal mio campo visuale quanti altri ce ne saranno stati).
Originariamente inviato da giusca Visualizza il messaggio3. [...] moltissima gente (che non aveva studiato un granchè) che è anche passata perchè si sono divisi le domande segnandole anche a lato sul foglio che poi andava bruciato, agevolando la copia del compagno di banco.
Originariamente inviato da giusca Visualizza il messaggio5a. come mai ci sono valuti 10 giorni aggiuntivi per dare i risultati se i compiti erano tutti stati corretti? Ci voleva molto meno tempo e, cosa più importante
5b. come mai non è stato dato a tutti la possibilità di sapere SUBITO il proprio risultato?
Per finire, non dico che qualche imbroglio non ci sia stato... siamo in Italia (tragica, amara ma veritiera constatazione). Ma da questo ad invalidare un concorso, ce ne vuole!Ultima modifica di lezrael; 25-06-2010, 15:54.
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Originariamente inviato da luca1971 Visualizza il messaggioIo direi di eliminare questa discussione e di parlare solo degli argomenti (e dei libri) delle prossime prove.
Questo è stato uno dei miei pochi internventi su questo argomento, perchè anch'io la penso come te. Ma non vorrei che certa gente, continuando a ripetere simili sciocchezze, si convincesse di avere terreno facile per le loro stramberie... Voglio ribadire che siamo qui e che non gliene faremo passare neanche una se solo tentano di ribaltare le sorti del concorso!
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Originariamente inviato da giusca Visualizza il messaggioPer motivi personali non ho proprio aperto il forum in questi giorni.
Oggi per puro caso ho deciso di darci un'occhiata e sono inorridito da quello che hai scritto.
Non tanto per i dubbi in sè, legittimi, di cui non me ne frega un benemerito tubo, ma per la sfilza di cose insensate che hai scritto.
Iniziamo dalla briga che ti sei presa di leggerti tutti i miei vecchi post: perdonami ma dimostra che hai ben poco da fare probabilmente.... o che hai molto tempo da perdere (il che è la stessa cosa)
Sono due le cose più assurde che ho letto però:
1. Una persona che è passata non parla come parlo io: se essere passato vuol dire che devo necessariamente sottomettermi al servilismo allora ti do ragione. Ma siccome credo che siamo tutti degli esseri umani dotati di cervello e siccome ho persone vicino di cui mi fido ciecamente che sono state protagoniste di episodi strani, allora permettimi di dire che il mio essere passato non inficia la mia possibilità di notare irregolarità: sia perchè dispiaciuto per le persone che conosco che non sono passate con dubbi motivi, sia perchè, essendo io sicuro di come sono passato, non avrei alcun problema a rifare la prova perchè so che avrei la possibilità di superarla ancora.
2. L'impossibilità di fare ricorso è sintomo di trasparenza: questa, poi, vorrei capire proprio da dove l'hai tirata fuori.Il tuo ragionamento può avere un fondamento se si basasse su concorsi svolti nel massimo della sicurezza e di trasparenza ma, anche in questo caso, sono sicuro che così non sia stato.
Tu, purtroppo, su una cosa hai perfettamente ragione: si è fatto un gran vociare intorno a questo concorso al punto che, gente che non è passata perchè non lo meritava, si è unita alle voci del coro di coloro (pochi) che gridavano ad una giustizia equa.
Ma nella tua analisi c'è un limite: non so se gente molto vicina a te ha fatto il concorso ma a me è successo e so con sicurezza che certe cose sono andate in maniera ambigua.
Fai l'errore, secondo me, di basarti troppo sulla tua esperienza personale.
1. La tua matita non si è cancellata? A casa mia, quasi a tutti, si è perfettamente cancellata. Il fatto che non sia successo a te non vuol dire che non sia successo ad altri.
2. Nel tuo giorno non si copiava? Il giorno del mio esame si è: copiato alla grande (gente avanti, dietro ed intorno a me lo stava facendo alla perfezione), solo nelle mie vicinanze ho assistito a ben due cambi di posto passati senza controllo (chissà fuori dal mio campo visuale quanti altri ce ne saranno stati). Anche in questo caso, dunque, sei limitata dalla tua esperienza personale e dalla presunzione di dare per falso tutto quello che di diverso ti viene detto.
3. i banchetti incollati non erano un modo di copiare? Dopo i primi due giorni tutti ormai sapevano che le domande erano le stesse ma invertite e so di moltissima gente (che non aveva studiato un granchè) che è anche passata perchè si sono divisi le domande segnandole anche a lato sul foglio che poi andava bruciato, agevolando la copia del compagno di banco.
4. Il tempo è l'unico elemento su cui ti do ragione: con un vero studio erano + che abbondanti 70 minuti.
5. Sul compito sostituito e sulle risposte cancellate stendo un velo pietoso: a parte che, ribadisco la matita NON era a tutti indelebile e che so per certo che ad alcuni domande sono scomparse ma poi mi chiedo una cosa. Se c'era tutta due cose. Se c'era sul serio tutta questa trasparenza millantata (ogni riferimento è puramente casuale):
a. come mai ci sono valuti 10 giorni aggiuntivi per dare i risultati se i compiti erano tutti stati corretti? Ci voleva molto meno tempo e, cosa più importante
b. come mai non è stato dato a tutti la possibilità di sapere SUBITO il proprio risultato? mi spiego: ogni prova aveva un suo codice... ed allora perchè non dirci di ricopiare anche il nostro codice e, a fine correzione, fare uscire una graduatoria con il codice invece che con i nomi così che VERAMENTE la privacy e la trasparenza venivano garantiti?
Ora io non ho nulla contro di te (tranne che forse sono infastidito, ed ancora lo hai fatto, dai modi che usi per dire le cose).
Chiediti solo, in conclusione, se un pò di spirito critico è veramente così negativo come atteggiamento verso la vita in generale.
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