Molti maxi concorsi non si sono conclusi con le selezioni, in effetti il vero problema è il dopo, ad esempio uno degli ultimi maxi concorsi alla Regione campania, in tempi non sospetti (quando non c'è la crisi, patto di stabilità interno diverso, ecc) ha completato le assunzioni dopo 3/4 anni dalla pubblicazione delle graduatorie, stesso discorso per il Comune di Napoli.
Ora leggo questa dichiarazione di un consigliere comunale di minoranza al comune di roma e sinceramente mi ha fatto riflettere, perchè mi trovo con quello che dice, in effetti, come può - anche se gode di un'autonomia speciale, il comune di Roma assumere 2mila persone quando bisogna rispettare il patto di stabilità interno che vincola e blocca le assunzioni ?
Il comunicato è di ottobre 2011, voi cosa ne pensate ? Ovviamente so benissimo che vale la pena di farlo ecc ecc ma vorrei qualche opinione da parte di chi può avere maggiori informazioni...
Ora leggo questa dichiarazione di un consigliere comunale di minoranza al comune di roma e sinceramente mi ha fatto riflettere, perchè mi trovo con quello che dice, in effetti, come può - anche se gode di un'autonomia speciale, il comune di Roma assumere 2mila persone quando bisogna rispettare il patto di stabilità interno che vincola e blocca le assunzioni ?
Il comunicato è di ottobre 2011, voi cosa ne pensate ? Ovviamente so benissimo che vale la pena di farlo ecc ecc ma vorrei qualche opinione da parte di chi può avere maggiori informazioni...
L’epilogo, già lungamente preventivato, del rinvio delle date per le prove selettive del
maxi concorso è puntualmente arrivato. L’Assessore al Personale, Enrico Cavallari,
continua a raccontare una favola a cui non crede più nessuno. E’ incredibile la faccia
tosta con cui la Giunta Alemanno continua ad asserire che “il Comune di Roma
assumerà 2.000 persone”, ben sapendo che le manovre e le norme volute dal governo
Berlusconi tradurranno queste dichiarazioni in mera propaganda.” - dichiara Andrea
Catarci - Presidente del Municipio Roma XI
“E’ noto, infatti, che per le Pubbliche Amministrazioni esiste il blocco delle assunzioni
fino al 2015, limitando gli ingressi di nuovo personale al 20% di quello andato in
pensione. Roma Capitale per il 2012 e per il 2013 non potrà assumere più di 200
persone per anno. Conti alla mano le cifre dell’Assessore non tornano. In più, proprio
in queste settimane il Dipartimento per le Politiche del Personale ha diramato una
nota informativa sull’avviamento della fase propedeutica alle assunzioni di 255
dipendenti (si veda il link sotto indicato) provenienti dalle liste speciali del Centro per
l’Impiego (le cosiddette categorie protette), per ottemperare agli obblighi di legge. Se
a questi nuovi ingressi si aggiungono le assunzioni previste per il personale dei nidi e
delle scuole dell’infanzia, come indicato nell’accordo sul piano assunzionale 2012 (36
educatrici) nonché la trasforrmazione a tempo penio dei 390 ultimi assunti a part-
time, nessuno dei futuri vincitori dei concorsi potrà essere assunto prima del 2014. In
ogni caso, tranne che per i Vigili Urbani (su queste assunzioni la manovra non pone
limiti numerici), la quota di 2.000 nuovi assunti non potrà mai essere raggiunta.
Infine, non va dimenticato che ci sono anche 200 dipendenti, precari storici, con
impiego a tempo determinato, che nel 2014 raggiungeranno i 6 anni di contratto, a
cui va obbligatoriamente trasformato il contratto portandolo a tempo indeterminato.
Al contrario, poi, da alcuni dirigenti di Roma Capitale si ipotizza un nuovo ricorso al
lavoro interinale, per 50 assistenti sociali.”
“Un bluff continuo, Alemanno e la sua Giunta parlano a vanvera di lavoro stabile –
conclude Catarci - ma l’unica cosa reale che sanno produrre è nuovo precariato.”
link per il documento sulle assunzioni delle categorie protette
maxi concorso è puntualmente arrivato. L’Assessore al Personale, Enrico Cavallari,
continua a raccontare una favola a cui non crede più nessuno. E’ incredibile la faccia
tosta con cui la Giunta Alemanno continua ad asserire che “il Comune di Roma
assumerà 2.000 persone”, ben sapendo che le manovre e le norme volute dal governo
Berlusconi tradurranno queste dichiarazioni in mera propaganda.” - dichiara Andrea
Catarci - Presidente del Municipio Roma XI
“E’ noto, infatti, che per le Pubbliche Amministrazioni esiste il blocco delle assunzioni
fino al 2015, limitando gli ingressi di nuovo personale al 20% di quello andato in
pensione. Roma Capitale per il 2012 e per il 2013 non potrà assumere più di 200
persone per anno. Conti alla mano le cifre dell’Assessore non tornano. In più, proprio
in queste settimane il Dipartimento per le Politiche del Personale ha diramato una
nota informativa sull’avviamento della fase propedeutica alle assunzioni di 255
dipendenti (si veda il link sotto indicato) provenienti dalle liste speciali del Centro per
l’Impiego (le cosiddette categorie protette), per ottemperare agli obblighi di legge. Se
a questi nuovi ingressi si aggiungono le assunzioni previste per il personale dei nidi e
delle scuole dell’infanzia, come indicato nell’accordo sul piano assunzionale 2012 (36
educatrici) nonché la trasforrmazione a tempo penio dei 390 ultimi assunti a part-
time, nessuno dei futuri vincitori dei concorsi potrà essere assunto prima del 2014. In
ogni caso, tranne che per i Vigili Urbani (su queste assunzioni la manovra non pone
limiti numerici), la quota di 2.000 nuovi assunti non potrà mai essere raggiunta.
Infine, non va dimenticato che ci sono anche 200 dipendenti, precari storici, con
impiego a tempo determinato, che nel 2014 raggiungeranno i 6 anni di contratto, a
cui va obbligatoriamente trasformato il contratto portandolo a tempo indeterminato.
Al contrario, poi, da alcuni dirigenti di Roma Capitale si ipotizza un nuovo ricorso al
lavoro interinale, per 50 assistenti sociali.”
“Un bluff continuo, Alemanno e la sua Giunta parlano a vanvera di lavoro stabile –
conclude Catarci - ma l’unica cosa reale che sanno produrre è nuovo precariato.”
link per il documento sulle assunzioni delle categorie protette
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