annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Bandi per 230 poosti in Regione Campania

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    #11
    B3 è uno dei livelli più bassi e lo stipendio è di 1000, 1100 euro al mese, netti netti.
    Poi si può aggiungere lo straordinario, qualche indennità e puoi arrivare anche a 1220, 1330 euro.
    Le mansioni di b3 sono veramente noiose e fai ben poco. Te lo dico perchè appena assunta facevo lavoro di archivio, poi piano piano sono passata all'amministrazione e faccio molto di più.

    Commenta


      #12
      Le assunzioni o le riqualificazioni sono bloccate per gli enti che finanziaramente sono messi male. Gli enti "virtuosi" invece possono assumere e riquialificare. Per molo tempo qui all'università le progressioni verticali sono state bloccate ma poi si sono messi in mezzo i sindacati e finalmente si sono fatte.
      In altri enti del centro e del nord, le progressioni si fanno con molta più frequenza.

      Commenta


        #13
        pavoletta mi avevano già detto che era noiosa qsta posizione... solo che io spero di entrare per poi concorrere per le posizioni verticali!!!vedo che sono frequenti.... e si basano molto su anzianeità e cultura professionale!!!
        ma al proprio interno ci sono dei corsi di formazione che ti fanno acquisire punti per la formazione culturale??



        cmq grazie millle per la risposta.... so già che mi sto facendo i film luce e che nn passerò quel concorso... però almeno per ora fantastico e chiedo informazioni!!!!

        Commenta


          #14
          Mi dispiace per te pavoletta. Ma se la Regione Campania facesse le cose secondo la legge, potresti avere anche tu la possibilità di fare un concorso ed ambire ad un posto di lavoro migliore di quello attuale.
          Quella che per te è solo un avanzamento di carriera (cioè progressione verticale), da un punto di vista giuridico è una nuova assunzione. Lo ha
          detto il Consiglio di Stato e lo ha ribadito la Cosrte Costituzionale nei documenti che ho linkato
          Le possiamo chiamare come più ci piace, fatto sta che la progressione verticale, quindi quelle bandite dalla regione campania, è la stessa, identica, precisa cosa di una nuova assunzione. Nella sostanza è un avanzamento di carriera, ma da un punto di vista giuridico corrisponde, a tutti gli effetti, all'instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro quindi va trattata come una nuova assunzione. Se così non fosse, spiegatemi perchè mai quando vige il blocco delle assunzioni, gli enti, oltre ad avere il divieto di assumere nuovo
          personale dall'esterno, hanno anche il divieto di procedere all'avanzamento di carriera dei dipendenti interni attraverso le progressioni verticali.

          Allora inserisco alcuni passi tratti dagli articoli di altalex, così vediamo di capirci.

          In riferimento alla sentenza del Consiglio di Stato, su altalex sono scritte queste cose:

          "Nel concetto di “assunzione”, dunque, non ricadono solo le procedure volte ad instaurare per la prima volta il rapporto lavorativo ma anche
          quelle finalizzate a realizzare la cd. progressione verticale, ovvero il passaggio tra aree di inquadramento differenti"

          La Cassazione aveva un diverso orientamento sulle selezioni interne, orientamento che ha dovuto rivedere a seguito della sentenza della Corte Costituzionale. Leggete questo passo illuminante tratto direttametne dalla sentenza del Consiglio di Stato (e badate alla frase scritta in grassetto):

          La sentenza delle Sezioni unite civili 15 ottobre 2003, n. 15403 ha, infatti, ritenuto che il quarto comma dell'art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001, nel riservare alla giurisdizione del giudice amministrativo “le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni”, fa riferimento non solo alle procedure concorsuali strumentali alla costituzione, per la prima volta, del rapporto di lavoro, ma anche alle prove selettive dirette a permettere l'accesso del personale già assunto ad una fascia o area funzionale superiore, posto che tale accesso deve avvenire per mezzo di una pubblica selezione, comunque denominata ma costituente, in definitiva, un pubblico concorso, al quale, di norma, deve essere consentita anche la partecipazione di candidati esterni; ne consegue che le controversie riguardanti la legittimità delle graduatorie relative a tali procedure selettive sono anch'esse devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo.

          E mettiamoci anche questa:
          Per bandire validamente progressioni verticali, pertanto, la pubblica amministrazione dovrà rispettare una serie di accorgimenti e prerequisiti. In primo luogo, attuare la programmazione triennale delle assunzioni e del fabbisogno del personale in stretta aderenza con il proprio bilancio di previsione annuale e pluriennale.
          In secondo luogo, individuare i posti per i quali l'ente intende procedere mediante sottrazione dell'accesso dall'esterno, e quindi per pubblico concorso. In terzo luogo, contenere i posti da riservare allo sviluppo di carriera mediante progressione verticale in una percentuale non superiore al 50% dei posti effettivamente messi a concorso per quel determinato profilo professionale.
          L'articolo integrale lo trovate qui:
          Insomma ragazzi, questi bandi della Regione Campania vanno contro la legge, anche se sopra vi leggete scritto "bando per progressioni verticali". E così io e molti altri non avremmo la possibilità di partecipare ad un concorso pubblico che sarebbe dovuto essere bandito al posto di questo concorso interno.
          Se non ne siate ancora convinti, magari inserisco altri riferimenti

          Commenta


            #15
            Le progressioni verticali e orizzontali sono destinate solo agli interni ed è giusto che sia così.
            Tu, esterno, vorresti venire a scocciare a me che sto da anni dentro all'ente???
            Ma lo sai che prove ci sono alle progressioni?? Prove che solo un interno può svolgere.
            Pensa solo a vincere un concorso pubblico e non alle progressioni degli altri.

            Saluti

            Commenta


              #16
              io sono pienamente daccordo con pavoletta... nn lavoro in nessun ente... sto solo provando dei concorsi... e nn vedo perchè se dovessi vincerne uno, gli esterni debbano partecipare a concorsi interni....;sono semplicemente passaggi di categoria, che in effetti si ottengono con anni di anzianietà, titolo di studio, e quant'altro....;
              è come se fossero salti di qualità... per es. da scaffalista a vice direttore, da direttore a responsabile commerciale.....

              Commenta


                #17
                l'ego..

                tipico esempio di ego..ismi all'italiana. esiste una norma, una sentenza della corte costituzionale, si aggira tutto x interessi di bottega.
                ps. vincitore di concorso in attesa di assunzione..
                finiamola con gli ego..ismi. esistono regole,aggirate,disapplicate, ma Regole. io avvessi un interesse spedirei una bella diffide, nella quale dopo aver riportato in premessa le REGOLE, diffiderei la regione dal continuare. non servono legali. x farlo.

                Commenta


                  #18
                  Ragazzi, vogliamo lavorare tutti ed è giusto, ma dobbiamo anche capire che non si puo' sempre assumere tanto per coprire posti e poi si devono perdere tempo e soldi perchè bisogna indottrinare i nuovi. E' giusto che per coprire la necessità di nuove figure di un ente permettere ai già dipendenti di migliorare la propria posizione "nel rispetto delle norme vigenti".
                  Quando si crea in un ente la necessità di nuove figure (in senso numerico, piu' persone) si fa il concorso per tutti, ma se si prevede un cambio di profilo è un altro conto.
                  Mio padre lavora in comune, c'è stato un tempo in cui si assumevano freschi laureati a gogo anche di altre città che non avevano nè arte e nè parte e vi sembra giusto che papà (ed ovviamente altri colleghi tutti diplomati) dovessero fare da "balia" a questi tizi che a fine mese prendevano di piu'? Successive amministrazioni hanno scelto di cambiare "per concorso ovviamente" la posizione lavorativa dei dipendenti permettendo di gratificare l'impegno e le conoscenze aquisite. Ed inoltre si sono liberate le posizioni ricoperte precedentemente accessibili tramite concorso anche agli esterni.

                  Commenta


                    #19
                    x pavoletta

                    pavoletta ma è vero che a gennaio usciranno concorsi con molti posti alla federico e alla seconda università di napoli????
                    tu che lavori nell'uni di napoli, sai qlcosa????

                    Commenta

                    Sto operando...
                    X