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D'ora in avanti le domande per i concorsi si potranno inviare anche tramite PEC

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    D'ora in avanti le domande per i concorsi si potranno inviare anche tramite PEC

    Secondo la circolare del Ministero dell'Innovazione n. 12 del 3 settembre 2010 tutte le pubbliche amministrazioni saranno tenute ad accettare domande di concorso inviate tramite PEC. Riporto un articolo che spiega come deve essere compilata la domanda (allegati solo in pdf) e dove si possono trovare i riferimenti normativi: http://segretariocomunale.com/artico...a-gia-efficace

    P.s.: Ho provato a fare una domanda con tale modalità per un concorso presso un piccolo comune del Friuli e mi ha subito telefonato un impiegato dell'ufficio protocollo tutto preoccupato che mi ha tenuto al telefono mezz'ora pregandomi di inviare la domanda tramite classica raccomandata AR. Ahahahah, classica Italia

    #2
    Bisogna fare delle precisioni:
    è vero che è stata istituita anche la modalità telematica per la presentazione di domande per concorsi pubblici ma quest'ultima non è prevista da tutti i bandi, pertanto solo gli enti accreditati o meglio gli enti provvisti di PEC (che non sono la maggior parte) possono prevedere la suddetta modalità!
    Inoltre si evidenzia che bisogna attenersi sempre a quanto stabilito dal bando in esame, ovvero se prevede la PEC bene, altrimenti si rischia di esser esclusi!!! ATTENZIONE ALLE MODALITA' ESPRESSE DAL BANDO!!!
    Per il resto degli enti pubblici (sprovvisti della PEC) rimangono inalterate le classiche modalità (racc. A/R o trasmissione diretta presso Protocollo).

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      #3
      Alcune pp.aa. già da qualche mese accettano le domande via pec.

      Ma non basta solo un indirizzo di pec , bisogna acquistare anche il "kit" per firmare elettronicamente una documento.
      Rossy sempre con me.

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        #4
        Originariamente inviato da ROLAND Visualizza il messaggio
        Alcune pp.aa. già da qualche mese accettano le domande via pec.

        Ma non basta solo un indirizzo di pec , bisogna acquistare anche il "kit" per firmare elettronicamente una documento.
        Non è più vero, con la recente modifica attuata con d.p.c.m. del 6 maggio del 2009 se vai a vedere l'art. 4 ult. comma dice testualmente: "l'invio tramite PEC costituisce sottoscrizione elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 1 del D.Lgs. n. 82 del 2005". Comunque si trova tutto nella circolare che si può reperire nel link che ho postato sopra. Altro discorso è che le PA se ne freghino e continuino a pretendere la raccomandata, ma d'ora in poi se si venisse esclusi per tale motivo si potrebbe fare ricorso al TAR con la sicurezza quasi matematica di vincere.

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          #5
          Originariamente inviato da nickypop Visualizza il messaggio
          Non è più vero, con la recente modifica attuata con d.p.c.m. del 6 maggio del 2009 se vai a vedere l'art. 4 ult. comma dice testualmente: "l'invio tramite PEC costituisce sottoscrizione elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 1 del D.Lgs. n. 82 del 2005". Comunque si trova tutto nella circolare che si può reperire nel link che ho postato sopra. Altro discorso è che le PA se ne freghino e continuino a pretendere la raccomandata, ma d'ora in poi se si venisse esclusi per tale motivo si potrebbe fare ricorso al TAR con la sicurezza quasi matematica di vincere.
          Non credo si intenda questo...altrimenti che senso avrebbe la firma elettronica?
          Rossy sempre con me.

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            #6
            Originariamente inviato da nickypop Visualizza il messaggio
            Non è più vero, con la recente modifica attuata con d.p.c.m. del 6 maggio del 2009 se vai a vedere l'art. 4 ult. comma dice testualmente: "l'invio tramite PEC costituisce sottoscrizione elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 1 del D.Lgs. n. 82 del 2005". Comunque si trova tutto nella circolare che si può reperire nel link che ho postato sopra. Altro discorso è che le PA se ne freghino e continuino a pretendere la raccomandata, ma d'ora in poi se si venisse esclusi per tale motivo si potrebbe fare ricorso al TAR con la sicurezza quasi matematica di vincere.
            Leggi tutto il comma però:

            "le pubbliche amministrazioni richiedono la sottoscrizione mediante firma digitale ai sensi dell'art. 65, comma 2, del citato decreto legislativo. "
            Rossy sempre con me.

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              #7
              Originariamente inviato da hinder Visualizza il messaggio
              Bisogna fare delle precisioni:
              è vero che è stata istituita anche la modalità telematica per la presentazione di domande per concorsi pubblici ma quest'ultima non è prevista da tutti i bandi, pertanto solo gli enti accreditati o meglio gli enti provvisti di PEC (che non sono la maggior parte) possono prevedere la suddetta modalità!
              Inoltre si evidenzia che bisogna attenersi sempre a quanto stabilito dal bando in esame, ovvero se prevede la PEC bene, altrimenti si rischia di esser esclusi!!! ATTENZIONE ALLE MODALITA' ESPRESSE DAL BANDO!!!
              Per il resto degli enti pubblici (sprovvisti della PEC) rimangono inalterate le classiche modalità (racc. A/R o trasmissione diretta presso Protocollo).
              No! Leggiti per favore la circolare, innanzitutto le PA senza esclusione alcuna devono già possedere la PEC, poi essendo norme regolamentari e di legge qualora nel bando non sia prevista tale modalità di presentazione della domanda si potrà già impugnare il bando (in quanto anche questo deve rispettare la legge).

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                #8
                Ascolta NON TUTTI GLI ENTI HANNO LA PEC, anche se la legge obbliga ad averla!!!
                Impugnare il bando??? perchè allora non lo hai fatto???

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                  #9
                  Originariamente inviato da nickypop Visualizza il messaggio
                  No! Leggiti per favore la circolare, innanzitutto le PA senza esclusione alcuna devono già possedere la PEC, poi essendo norme regolamentari e di legge qualora nel bando non sia prevista tale modalità di presentazione della domanda si potrà già impugnare il bando (in quanto anche questo deve rispettare la legge).
                  Io ho letto il dpcm che hai linkato e ti ho scritto ciò che ho letto.

                  E poi la PEC necessita di una firma elettronica x associare l'integrità e la paternità del documento sottoscritto!
                  Rossy sempre con me.

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                    #10
                    Originariamente inviato da ROLAND Visualizza il messaggio
                    Leggi tutto il comma però:

                    "le pubbliche amministrazioni richiedono la sottoscrizione mediante firma digitale ai sensi dell'art. 65, comma 2, del citato decreto legislativo. "
                    No, quello che devi guardare è sì l'art. 65 ma il comma 1 come da ultimo modificato con l'introduzione della lettera c bis che riporto:
                    "ovvero quando l'autore è identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale di posta elettronica certificata di cui all'art. 16 bis del D.L. n. 185 del 2008, convertito dalla L n. 2 del 2009."
                    E inoltre subito dopo:
                    "Le istanze e le dichiarazioni inviate o compilate sul sito secondo le modalità di cui alle lettere sopra elencate sono equivalenti alle istanze e alle dichiarazioni con firma autografa apposta in presenza del dipendente addetto al procedimento"

                    Ragazzi ma che vi costa leggere la circolare? Sono neanche 8 paginette...

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