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Impressioni e suggerimenti AE Milano

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    Impressioni e suggerimenti AE Milano

    Non voglio riaprire una polemica... ma come volevasi dimostrare mi sono fumato la certezza di entrare per una domanda del *****... dopo due mesi di studio! Spero che chi diceva che era giusto giocarsi tutto all'orale ci abbia ripensato... soprattutto se è stato penalizzato dall'estrazione della domanda! Chi ha parlato dell'Irpef, chi dell'interpello, chi delle ispezioni, chi della proporzionalità (con tutto il rispetto e tanto di cappello, ragioniere!)... e io



    [img]images/smiley_icons/icon_eek.gif[/img] Il valore normale nella determinazione del reddito di impresa

    La nozione di imprenditore nel codice civile

    Circostanze aggravanti ed attenuanti



    La prima l'ho bucata clamorosamente

    La seconda e la terza risposte brillantemente...

    Risultato finale 22.10 (.10 per i titoli)


    #2
    Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

    Alcune impressioni...



    Informatica e lingua contano meno di zero. Il commissario non avrebbe il coraggio di mandare a casa il candidato negandogli l'idoneità, cos' come quello di lingua.



    Informatica dopo le domande estratte (facili) mi ha chiesto cosa è un indirizzo IP e cosa è un firewall. (Risposto perfettamente)

    Francese un po' di conversazione e poi lettura e traduzione di un testo sulle imposte (figura penosa).



    E' vero che la commissione quando non rispondi cerca di indirizzarti... ma devi pensare che ogni parola che loro pronunziano ti stà scalando punti dal voto!!!!



    Il voto di presentazione ha un peso notevole... secondo me funziona come le variazioni fiscali: partendo dal tuo voto di presentazione fanno variazioni in aumento se vai bene... in diminuzione se vai male!



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      #3
      Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

      Continuo...



      La domanda di tributario ha un peso determinante.



      Quando non intervengono sta andando tutto bene, se invece l'interrogazione si protrae per lungo tempo è un cattivissimo segno (bocciatura).



      Non girate troppo intorno all'argomento! Alla domanda sulle circostanze, nella speranza di recuperare la mesta figura su tributario, ho fatto tutta una introduzione brillante che ha sortito l'unico effetto di farli incazzare sul serio. Si sono rasserenato solo quando ho detto: <<vengo al punto>>.



      Le commissioni sono impreparate. Quando ho letto messaggi su questo argomento ero scettico, sinceramente, ma mi sono ricreduto. Su tributario non ho ancora capito bene (forse aprirò un altro post per discuterne con i più volenterosi), ma la commissione mi ha dato l'idea di non saper rispondere... soprattutto dopo che ho consultato i testi dopo l'orale. Su penale non ho dubbi: sono gravemente impreparati. Mi è stato detto che lo stato di necessità è una causa di non imputabilità, mentre è una causa di esclusione del reato. Chi ha una spiccata sensibilità giuridica può capire che razza di cazzatone hanno detto... ero così stremato che non ho avuto neppure la forza di contraddire.

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        #4
        Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

        Per qualunque altro chiarimento o curiosità non avete che da chiedere!

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          #5
          Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

          Care Palemone,

          innanzitutto complimenti. Io penso che tu sia dentro. Se non ho capito male il voto minimo attualmente è intorno al 47,5.

          Ti volevo chiedere: secondo te, se a una domanda non rispondi affatto e alle altre due rispondi bene ce la fai a passare oppure ti bocciano? (Ma quella sul valore normale non la sapevi bene o non la sapevi affatto?) Scusami, non è per essere indiscreta ma è giusto per capire come si comportano. Perchè, visto l'elevato numero di bocciati vorrei capire quando questo brutto fenomeno si verifica!

          Tralasciando la loro impreparazione che avevo percepito da subito, sono bastardi? Nel senso che cercano di metterti a tuo agio, di darti qualche input oppure no?

          L'ordine delle domande lo scegli tu?

          Ti ringrazio e scusami per il terzo grado!

          Buon primo maggio e ancora complimenti!

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            #6
            Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

            volevo sapere come bisognerebbe rispondere alla domanda sulla determinazione del reddito normale d'impresa

            grazie

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              #7
              Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

              X Andrea: Se sapevo cosa rispondere con precisione non ero così incazzatp per la domanda! [img]images/smiley_icons/icon_lol.gif[/img]

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                #8
                Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

                Grazie per le tue impressioni. Ma non ho chiara una cosa.

                Quando parli di voto di presentazione, cosa intendi? E' il voto dello scritto?

                A prescindere da come ti è andata hai ottenuto almeno l'idoneità, questo non è irrilevante. I conti si faranno alla fine.

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                  #9
                  Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

                  Comunque sei stato bravo. Senza rispondere alla prima domanda (il tributario è fondamentale per loro), sei riuscito ad avere più della sufficienza!

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                    #10
                    Re: Impressioni e suggerimenti AE Milano

                    X Mavi. Pur avendo parlato un po' alla domanda sul valore normale in tutta onestà non posso dire di aver risposto. Ho detto qualcosa: ho elencato le categorie di redditi, giusto per far capire che pur non conoscendo la risposta avevo studiato. A questo punto mi sono fermato. Loro mi hanno detto "Ha bisogno di una mano?" SIIIII!!!!. Loro hanno cercato di indirizzarmi (ma ovviamente questi aiuti ti costano tantissimo in termini di voto!). Poi mi hanno cominciato a chiedere qualcosa sulle valutazioni di magazzino. Io ho parlato del sistema a costi-ricavi e rimanenze, dell'inventario e ho detto che le rimanenze si valutano alla cifra minore tra costo e valore di mercato. non sembravano soddisfatti. Volevano sapre come si calcola il costo... hanno cominciato a chiedere di LIFO e FIFO. Ho risposto con le definizioni. E qui è successo il patatrac. RAFFAELLO LUPI SCRIVE "Quando la quantità complessiva a fine esercizio diminuisce, la valutazione sarà effettuata secondo i costi unitari medi DELLE VOCI ANNUALI PIù VECCHIE. Questo criterio, contenuto nell'art. 92 commi 2 e 3 e denominato <<lifo a scatti annuali>> valorizza le giacenze di magazzino ai COSTI PIù REMOTI". Loro mi hanno detto che il LIFO valorizza i beni ai costi più recenti... e secondo me avevano ragione! Perché Lupi allora scrive così? Se anche Il ragioniere ci vuole illuminare gliene sarei grato!



                    Pertanto anche con una domanda non risposta di tributario (però non proprio scena muta) e le altre due risposte MOLTO BENE passi, ma con un voto basso. In un esame universitario avrei preso dal 24 al 26... però tributario è la materia più importante!

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