<font size="2">Innnazi tutto mi scuso con tutti voi se utilizzo il forum per un motivo strettamente non connesso ai singoli concorsi ma a volte è piu' facile chiedere consigli a pesone che non conosci e magari protetto dall'anonimato del web che non a parenti e ad amici, e questo per 1000 motivi.
Non so come sono arrivato a questo punto ma mi sento arrivato ad un vicolo cieco e con le spalle al muro.
Sono sulla soglia dei 30 anni e non ho uno straccio di lavoro. Mi sono laureato(anche se con 2 anni di fuoricorso e per questo mi maledico tutti i giorni!) in giurisprudenza, ho svolto e svolgo tuttora la pratica forense in attesa dei risultati dell'esame di abilitazione sostenuti a dicembre e li attendo con la morte nel cuore.
Il perchè è presto detto, se non li supero dovro' dolorasamente incassare il fallimento e ammettere di aver buttato due anni in questo studio, se dovessi superare lo scritto e poi l'orale la situazione sarebbe comunque tragica e vergognosa perchè pur diventando avvocato non guadagnerei comunque nulla vista l'assoluta mancanza di clienti (vi prego non pensate sia un'incompetente è che purtroppo la situazione è tragica, nella mia città ci sono piu' avvocati che potenzialo clienti!)e visto che come i usa qui nel profondo sud sia da praticante sia da avvocato comunque i titolari degli studi non ti danno un centesimo per il lavoro svolto, devi solo ringraziare se ti danno una stanzetta e ti fanno usare telefono e fax.
Preciso che ho fatto anche dei corsi di informatica lingua e diritto, ho mandato centinaia di curricula ma nulla, vogliono solo venditori-truffatori di polizze vita o altre amenità.Ho affrontato vari concorsi (e ne sto preparando altri) di alcuni attendo gli esiti,altri sono andati male (all'A.E. sono risultato solo idoneo allo scritto, maledizione!)
Non so che fare, dover dipendere dai miei è umiliante, cerco di chiedere il meno possibile ma mi brucia da morire questa situazione.
Vorrei avere un lavoro vero con cui fare una vita NORMALE, sposare la mia ragazza, accollarmi un mutuo avre figli e che *****!
Probabilmente è tutta colpa mia, non sono abbastanza bravo, ma cosi' non posso continuare.
Qualcuno di voi si trova o si è trovato in una situzione simile? Come ne siete usciti fuori? Mi rivolgo soprattutto ai tanti meridionali che affollano il forum.
Vi siete tutti trasferiti al nord? Ve lo chiedo perchè molti tra di voi scrivono che studiano di notte perchè di giorno lavorano, ma che lavoro fate?
Anche io ufficialmente lavoro ( ma si può chiamare lavoro un'attività che si ti impegna mattina e pomeriggio ma non prevede retribuzione?) e ovviamente studio di notte.
Chiedo scusa per questo topic penoso e scritto di fretta ma è dura dovere essere sempre sorridenti davanti a tutti e fingere di essere speranzoso quando poi di notte ti rigiri nel letto e cerchi possibili soluzioni senza trovarne.</font>
Non so come sono arrivato a questo punto ma mi sento arrivato ad un vicolo cieco e con le spalle al muro.
Sono sulla soglia dei 30 anni e non ho uno straccio di lavoro. Mi sono laureato(anche se con 2 anni di fuoricorso e per questo mi maledico tutti i giorni!) in giurisprudenza, ho svolto e svolgo tuttora la pratica forense in attesa dei risultati dell'esame di abilitazione sostenuti a dicembre e li attendo con la morte nel cuore.
Il perchè è presto detto, se non li supero dovro' dolorasamente incassare il fallimento e ammettere di aver buttato due anni in questo studio, se dovessi superare lo scritto e poi l'orale la situazione sarebbe comunque tragica e vergognosa perchè pur diventando avvocato non guadagnerei comunque nulla vista l'assoluta mancanza di clienti (vi prego non pensate sia un'incompetente è che purtroppo la situazione è tragica, nella mia città ci sono piu' avvocati che potenzialo clienti!)e visto che come i usa qui nel profondo sud sia da praticante sia da avvocato comunque i titolari degli studi non ti danno un centesimo per il lavoro svolto, devi solo ringraziare se ti danno una stanzetta e ti fanno usare telefono e fax.
Preciso che ho fatto anche dei corsi di informatica lingua e diritto, ho mandato centinaia di curricula ma nulla, vogliono solo venditori-truffatori di polizze vita o altre amenità.Ho affrontato vari concorsi (e ne sto preparando altri) di alcuni attendo gli esiti,altri sono andati male (all'A.E. sono risultato solo idoneo allo scritto, maledizione!)
Non so che fare, dover dipendere dai miei è umiliante, cerco di chiedere il meno possibile ma mi brucia da morire questa situazione.
Vorrei avere un lavoro vero con cui fare una vita NORMALE, sposare la mia ragazza, accollarmi un mutuo avre figli e che *****!
Probabilmente è tutta colpa mia, non sono abbastanza bravo, ma cosi' non posso continuare.
Qualcuno di voi si trova o si è trovato in una situzione simile? Come ne siete usciti fuori? Mi rivolgo soprattutto ai tanti meridionali che affollano il forum.
Vi siete tutti trasferiti al nord? Ve lo chiedo perchè molti tra di voi scrivono che studiano di notte perchè di giorno lavorano, ma che lavoro fate?
Anche io ufficialmente lavoro ( ma si può chiamare lavoro un'attività che si ti impegna mattina e pomeriggio ma non prevede retribuzione?) e ovviamente studio di notte.
Chiedo scusa per questo topic penoso e scritto di fretta ma è dura dovere essere sempre sorridenti davanti a tutti e fingere di essere speranzoso quando poi di notte ti rigiri nel letto e cerchi possibili soluzioni senza trovarne.</font>
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