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In caso di dubbio, meglio rispondere al quesito oppure lasciare in bianco?

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    In caso di dubbio, meglio rispondere al quesito oppure lasciare in bianco?

    Ragazzi, ho visto ci sono alcune discussioni riguardo al metodo di attribuzione del punteggio nella prima prova.
    Vorrei fare una semplice domanda: in termini probabilistici, in caso non si conosca la risposta ad uno dei quesiti, è meglio lasciare la risposta in bianco oppure tentare la sorte e rispondere comunque?

    charlie

    #2
    Originariamente inviato da tecollev Visualizza il messaggio
    Ragazzi, ho visto ci sono alcune discussioni riguardo al metodo di attribuzione del punteggio nella prima prova.
    Vorrei fare una semplice domanda: in termini probabilistici, in caso non si conosca la risposta ad uno dei quesiti, è meglio lasciare la risposta in bianco oppure tentare la sorte e rispondere comunque?

    charlie
    ...Argomento controverso...

    Quelli che "ci capiscono" di statistica hanno provato a spiegarmi che è probabilisticamente più conveniente "buttarsi"...io non sono del tutto convinto (non vi arrabbiate, sono una causa persa, ok???)...



    Cmq c'era aperta una discussione apposita...prova a cercarla, troverai tutte le spiegazioni "tecniche" ...e le mie perplessità...

    La discussione è: risposte bianche - quante?
    Ultima modifica di Papaleo; 13-07-2009, 00:21.

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      #3
      Originariamente inviato da tecollev Visualizza il messaggio
      Ragazzi, ho visto ci sono alcune discussioni riguardo al metodo di attribuzione del punteggio nella prima prova.
      Vorrei fare una semplice domanda: in termini probabilistici, in caso non si conosca la risposta ad uno dei quesiti, è meglio lasciare la risposta in bianco oppure tentare la sorte e rispondere comunque?

      charlie
      Ti riassumo brevemente quello che è emerso... poi per i dettagli sul metodo di calcolo guarda i post già aperti sull'argomento:
      • Se non conosci la risposta ad un numero significativo di quesiti (direi 4, 5 o più), è sicuramente conveniente buttarti: ci sono ottime probabilità che ne indovini qualcuno e, anche se ne indovini 1 su 6 ci guadagni (e con 3 alternative possibili la probabilità di indovinare è di 1/3)
      • Se non conosci la risposta ad 1 o pochissimi quesiti, devi decidere secondo la tua propensione al rischio e considerando se puoi escludere qualche alternativa.
      we band of brothers

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        #4
        Grazie ad entrambi per il chiarimento esauriente

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          #5
          se non sei sicuro di 4 o 5? se non sei sicuro di 1? Signori ma qua si danno i numeri... Ma lo sapete l'anno scorso a roma con poco più di 10 errori a che posto in graduatoria si era? Quarto o quinti! Non basatevi sulla prova che oramai conoscete a menadito, piuttosto riguardatevi le risposte esatte che avete dato la prima volta che avete provato a fare i questionari, ovviamente dopo una adeguata preparazione, ed è quello che riuscirete più o meno a fare in sede di esame. 4, 5, 1.... metterei la firma adesso per 12 errori...

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            #6
            un chiarimento: il mio post era giusto per dire che le risposte di cui non sarete sicuri saranno, purtroppo, molto più di 4 o 5. In ossequio a chi si occupa di statistica, credo che il campione di 5000 persone che si presentò alla prima prova di roma sia sufficientemente significativo, per cui la preparazione del suddetto campione deve ritenersi rappresentativa della preparazione media. Provate pure ad applicare il famigerato (e corretto) algoritmo per il calcolo della votazione in 30esimi, vedrete da soli come con 11 errori si era fra i primi in graduatoria, meritatamente, aggiungo, data la numerosità delle materie.

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              #7
              Originariamente inviato da illider Visualizza il messaggio
              se non sei sicuro di 4 o 5? se non sei sicuro di 1? Signori ma qua si danno i numeri... Ma lo sapete l'anno scorso a roma con poco più di 10 errori a che posto in graduatoria si era? Quarto o quinti! Non basatevi sulla prova che oramai conoscete a menadito, piuttosto riguardatevi le risposte esatte che avete dato la prima volta che avete provato a fare i questionari, ovviamente dopo una adeguata preparazione, ed è quello che riuscirete più o meno a fare in sede di esame. 4, 5, 1.... metterei la firma adesso per 12 errori...
              Ovvio che metterei la firma anch'io per 12 errori.
              Le domande precedenti riguardavano il consiglio su cosa fare se, dopo aver risposto a X domande su 80, sulle rimanenti 80-X si è fortemente indecisi (o non si conosce proprio l'argomento).
              E' ovvio altresì che le X risposte date non è certo detto che siano tutte giuste.
              Mettiamo che Y siano le risposte giuste su X, con Y<X, se non si risponde alle 80-X domande il risultato finale sarà dato da:

              Y domande giuste
              X-Y domande errate
              Z domande bianche

              Se si risponde a caso alle Z domande che non si conoscono, probabilmente ne indovinerai K=Z/3 (che per inciso è una v.c. beroulliana, ma soprassediamo).
              Risulta quindi che il punteggio sarà:
              Y+K domande giuste
              (X-Y)+(Z-K) domande errate
              0 domande bianche

              dato che il punteggio che si ottiene in più per le K domande giuste è superiore alla perdita di punteggio per le Z-K domande errate, conviene buttarsi a caso sulle domande che non si conoscono, a prescindere da quante se ne indovinano di quelle a cui si è risposto coscientemente.
              Ultima modifica di Derfel_Cadarn; 13-07-2009, 14:21.
              we band of brothers

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                #8
                Rileggi quello che avevi scritto prima invece di sfoggiare capacità del piffero in materia statistica, e forse capirai meglio il senso del mio discorso: hai parlato di non buttarsi se le risposte dubbie erano 1, mi spieghi a che serve fare dei numeri se poi non hanno senso? Uno che è matematicamente certo di 79 su 80 (ma pure 70 su 80 e mi spingerei fino a 65 su 80 tranne forse che per roma, ma neanche guarda), l'unica cosa che può fare per non passare è disegnare un grosso pene sul foglio magari con dedica alla commissione. E' del tutto evidente che ragionevolmente le risposte che in quel momento ti parrà di non conoscere saranno molte più di venti, e questo per tutti te lo garantisco: è evidente dal fatto che i primi ne sbagliano in genere una decina, (conoscendo alcuni di quei primi ti assicuro che nessuno di loro si aspettava quel risultato). Pertanto in luogo di quel messaggio veramente ridicolo era più opportuno scrivere: si, non intendevo scrivere quei numeri che obbiettivamente non hanno senso.

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                  #9
                  Originariamente inviato da illider Visualizza il messaggio
                  Rileggi quello che avevi scritto prima invece di sfoggiare capacità del piffero in materia statistica, e forse capirai meglio il senso del mio discorso: hai parlato di non buttarsi se le risposte dubbie erano 1, mi spieghi a che serve fare dei numeri se poi non hanno senso? Uno che è matematicamente certo di 79 su 80 (ma pure 70 su 80 e mi spingerei fino a 65 su 80 tranne forse che per roma, ma neanche guarda), l'unica cosa che può fare per non passare è disegnare un grosso pene sul foglio magari con dedica alla commissione. E' del tutto evidente che ragionevolmente le risposte che in quel momento ti parrà di non conoscere saranno molte più di venti, e questo per tutti te lo garantisco: è evidente dal fatto che i primi ne sbagliano in genere una decina, (conoscendo alcuni di quei primi ti assicuro che nessuno di loro si aspettava quel risultato). Pertanto in luogo di quel messaggio veramente ridicolo era più opportuno scrivere: si, non intendevo scrivere quei numeri che obbiettivamente non hanno senso.
                  Credo sia ovvio che non avere nessuna idea su come rispondere ad alcune domande non presuppone che le precedenti siano tutte esatte...
                  Per questo, una persona che ha risposto a 70 domande ed è molto insicuro su 10, ha convenienza a rispondere, anche a casaccio a quelle 10 perchè se delle 70 che ha risposto ne ha indovinate (per ipotesi) 57, se sulle 10 che risponde a caso ne indovina anche solo 3, arriva a 60 risposte esatte, il che può far la differenza tra essere ammesso oppure no.
                  Che questa cosa non abbia senso è un tuo parere, e come tale lo rispetto.
                  we band of brothers

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                    #10
                    Secondo me il limite minimo di "garanzia" di passaggio del "turno" siano 60 risposte esatte su 80! Le altre 20 forse sarebbe meglio o lasciarle in bianco o cmq sbagliarne il meno possibile. Io per esempio pochi mesi fa ho sostenuto il concorso per segretari comunali e provinciali e il calcolo risultava il seguente:
                    Risposta esatta 1 punto
                    Risposta omessa -0,25 di punto
                    Risposta sbagliata - 0.75
                    Ho fatto un calcolo se al posto di sbagliare quelle che ho sbagliato perchè mi sono buttato le avessi OMESSE sarei passato! Ciao a tutti

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