Allora ragazzi facciamo un pò di chiarezza,altrimenti qui non si capisce più nulla.
Ricapitolando,la situazione è questa: 1) Al tirocinio relativo al concorso per 825 posti (che si dovrebbe svolgere presumibilmente a gennaio 2010) parteciperanno coloro che rientrano nel numero di posti messi a concorso aumentati del 40% più i 62 (questa dovrebbe essere la cifra) ricorsisti. Ovviamente queste 62 persone dovete "spalmarle" su tutte le regioni, quindi alcune regioni, come ad esempio la Lombardia, avranno più ricorsisti altre meno; 2) Coloro che sono risultati idonei, cioè hanno raggiunto la soglia del 24/30 in questa procedura concorsuale, allo stato attuale possono solo aspettare la sentenza del Consiglio di Stato ed un eventuale,futuro, bando dell'Agenzia, che (ma questa è una mia opinione) sulla base della sentenza Tar non dovrà essere necessariamente "identico" a quello del 2009, anche perchè non saprei di quanto lo potrebbero modificare, essendo stato, tale bando, sempre così;3) Ho letto il sito del salfi è non ho capito cosa significhi in termini giuridici "estensione della sentenza per coloro che non hanno presentato ricorso".Ho cercato anche su Caringella, ma non ho trovato la possibilità di estendere il giudicato anche ai non ricorrenti. Sul punto, infatti:
TAR Napoli, sez. III, 26 febbraio 2006 / 10 aprile 2006, n. 3504 (Pres. De Leo, est. Maddalena)
Costituisce, infatti, principio consolidato nella giurisprudenza amministrativa quello secondo il quale non può ravvisarsi a carico della p.a. un obbligo giuridico di estendere gli effetti del giudicato a soggetti ad esso estranei, che non vantano nessun diritto soggettivo a tale estensione, né tale posizione soggettiva può trovare fondamento nella disposizione di cui all'art. 22 D.P.R. 11 febbraio 1986 n. 13 la quale, nel dettare norme sul procedimento volto alla estensione del giudicato, riconosce all'amministrazione la potestà di attivare o meno il procedimento stesso. (Consiglio Stato, sez. VI, 10 ottobre 2005, n. 5457).Cmq fatemi sapere se ci sono orientamenti contrari. In sintesi per gli idonei alla seconda prova del 2009 non resta, secondo me, che aspettare l'evolversi degli eventi.A mio avviso, qualora Il Consiglio di Stato avallerà la sentenza del Tar, l'agenzia non bandirà più alcun concorso per il 2010, ma attingerà direttamente dalle attuali graduatorie.
Un saluto
Ps Per colui che ha detto che nella precedente procedure concorsuale alla seconda prova si potevano fare anche 800 (mi pare abbia scritto così) tanto si passava lo stesso, non è assolutamente vero, anzi è stata molto più difficile per due ordini di motivi:1) Abbiamo avuto solo 15 gg per preparare la seconda prova (l'attuale procedura, invece ha previsto un lasso di tempo di 46 giorni);2) non sapevamo che la seconda prova avrebbe riguardato i test della ripam (o cmq lo sapeva una minima parte)
Ricapitolando,la situazione è questa: 1) Al tirocinio relativo al concorso per 825 posti (che si dovrebbe svolgere presumibilmente a gennaio 2010) parteciperanno coloro che rientrano nel numero di posti messi a concorso aumentati del 40% più i 62 (questa dovrebbe essere la cifra) ricorsisti. Ovviamente queste 62 persone dovete "spalmarle" su tutte le regioni, quindi alcune regioni, come ad esempio la Lombardia, avranno più ricorsisti altre meno; 2) Coloro che sono risultati idonei, cioè hanno raggiunto la soglia del 24/30 in questa procedura concorsuale, allo stato attuale possono solo aspettare la sentenza del Consiglio di Stato ed un eventuale,futuro, bando dell'Agenzia, che (ma questa è una mia opinione) sulla base della sentenza Tar non dovrà essere necessariamente "identico" a quello del 2009, anche perchè non saprei di quanto lo potrebbero modificare, essendo stato, tale bando, sempre così;3) Ho letto il sito del salfi è non ho capito cosa significhi in termini giuridici "estensione della sentenza per coloro che non hanno presentato ricorso".Ho cercato anche su Caringella, ma non ho trovato la possibilità di estendere il giudicato anche ai non ricorrenti. Sul punto, infatti:
TAR Napoli, sez. III, 26 febbraio 2006 / 10 aprile 2006, n. 3504 (Pres. De Leo, est. Maddalena)
Costituisce, infatti, principio consolidato nella giurisprudenza amministrativa quello secondo il quale non può ravvisarsi a carico della p.a. un obbligo giuridico di estendere gli effetti del giudicato a soggetti ad esso estranei, che non vantano nessun diritto soggettivo a tale estensione, né tale posizione soggettiva può trovare fondamento nella disposizione di cui all'art. 22 D.P.R. 11 febbraio 1986 n. 13 la quale, nel dettare norme sul procedimento volto alla estensione del giudicato, riconosce all'amministrazione la potestà di attivare o meno il procedimento stesso. (Consiglio Stato, sez. VI, 10 ottobre 2005, n. 5457).Cmq fatemi sapere se ci sono orientamenti contrari. In sintesi per gli idonei alla seconda prova del 2009 non resta, secondo me, che aspettare l'evolversi degli eventi.A mio avviso, qualora Il Consiglio di Stato avallerà la sentenza del Tar, l'agenzia non bandirà più alcun concorso per il 2010, ma attingerà direttamente dalle attuali graduatorie.
Un saluto
Ps Per colui che ha detto che nella precedente procedure concorsuale alla seconda prova si potevano fare anche 800 (mi pare abbia scritto così) tanto si passava lo stesso, non è assolutamente vero, anzi è stata molto più difficile per due ordini di motivi:1) Abbiamo avuto solo 15 gg per preparare la seconda prova (l'attuale procedura, invece ha previsto un lasso di tempo di 46 giorni);2) non sapevamo che la seconda prova avrebbe riguardato i test della ripam (o cmq lo sapeva una minima parte)
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