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**ROL** · 29-09-2020, 16:10

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La ratio sottostante alla suddetta modifica normativa � quella di circoscrivere l'ambito applicativo della stessa al contenuto del singolo atto sottoposto a registrazione, evitando cos� che elementi non espressi e/o desumibili anche da atti diversi possano essere presi in considerazione al fine di individuare il trattamento fiscale corretto.

riaffermare la natura di "imposta d'atto" dell'imposta di registro, precisando l'oggetto dell'imposizione in coerenza con la struttura di un prelievo sugli effetti giuridici dell'atto presentato per la registrazione, senza che assumano rilievo gli elementi extratestuali e gli atti collegati privi di qualsiasi nesso testuale con l'atto medesimo, salvo le ipotesi espressamente regolate dal testo unico.

**ROL** · 29-09-2020, 16:11

Si ritiene, infatti, che la complessiva operazione descritta, comprendente la cessione di quote sociali preceduta dal conferimento del ramo d'azienda, non possa essere tassata alla stregua di una cessione d'azienda unitaria sulla base del disposto dell'articolo 20 del T.U.R., cos� come modificato dalla Legge di bilancio 2018. Occorre precisare che l'interpretazione degli atti in esame, secondo i canoni ermeneutici previsti dal novellato articolo 20 del T.U.R., non assorbe, tuttavia, l'analisi della complessiva operazione prospettata nell'ambito della disciplina dell'abuso del diritto di cui all'articolo 10-bis, della legge 27 luglio 2000, n. 212, in ordine alla quale l'Istante non ha posto alcun specifico quesito

**ROL** · 29-09-2020, 16:19

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Si ritiene, infatti, che la complessiva operazione descritta, comprendente la cessione di quote sociali preceduta dal conferimento del ramo d'azienda, non possa essere tassata alla stregua di una cessione d'azienda unitaria sulla base del disposto dell'articolo 20 del T.U.R., cos� come modificato dalla Legge di bilancio 2018. Occorre precisare che l'interpretazione degli atti in esame, secondo i canoni ermeneutici previsti dal novellato articolo 20 del T.U.R., non assorbe, tuttavia, l'analisi della complessiva operazione prospettata nell'ambito della disciplina dell'abuso del diritto di cui all'articolo 10-bis, della legge 27 luglio 2000, n. 212, in ordine alla quale l'Istante non ha posto alcun specifico quesito

e quindi,

l'ufficio non pu� frammentare liberamente un negozio unitario "inventando" disposizioni tassabili ai fini del registro (es clausola penale riportata ad una condizione sospensiva art 27
l'ufficio non pu� rileggere unitariamente distinti negozi riqualificandoli come unica operazione