Nel caso di tirocinio per abilitarsi a dottore commercialista sono due anni. Per quel che riguarda la frequenza in studio dipende dalle direttive dell'ordine di appartenenza. C'è un tetto minimo di ore settimanali da coprire (ma nella realtà dei fatti, si lavora per tutto il giorno) + delle ore da impiegare per seguire dei corsi con un numero minimo di ore di frequenza. Comunque più ne fai più aumenta il tuo credito formativo, che incide sul voto finale.
La preparazione in studio raramente ti forma per l'abilitazione. I praticanti vengono impiegati sopratutto per i lavoretti di routine (inserimento fatture, aggiornamento corrispettivi ecc...). Tranne se il commercialista già ti conosce e vuole 'coltivarti'. Altrimenti vale la competizione come per tutti i posti di lavoro. Lì è il praticante che deve studiare per proprio conto sui libri di testo ed esercitarsi in base alle tracce dei precedenti esami, che cmq sono a disposizione sui siti degli ordini. O al limite si va all'ordine di appartenenza e li si richiede.
La preparazione in studio raramente ti forma per l'abilitazione. I praticanti vengono impiegati sopratutto per i lavoretti di routine (inserimento fatture, aggiornamento corrispettivi ecc...). Tranne se il commercialista già ti conosce e vuole 'coltivarti'. Altrimenti vale la competizione come per tutti i posti di lavoro. Lì è il praticante che deve studiare per proprio conto sui libri di testo ed esercitarsi in base alle tracce dei precedenti esami, che cmq sono a disposizione sui siti degli ordini. O al limite si va all'ordine di appartenenza e li si richiede.
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