Perché allora la realtà non corrisponde sempre a come vorremmo che fosse? Perché il cervello, attraverso i suoi diversi campi elettrici detti “stati mentali”, elabora i dati e crea ciò che percepiamo come realtà a diverse velocità: Beta per elaborare principalmente il piano cosiddetto esterno-oggettivo e il pensiero razionale, Alfa per elaborare principalmente i piani più interiori, incluso l’emozionale e il mentale inferiore, Theta per elaborare principalmente il subconscio, la parte dell’inconscio collettivo alla quale, consapevolmente e non, abbiamo aderito, determinando ciò che percepiamo come il nostro senso di esistere, Delta per elaborare principalmente l’inconscio collettivo, Gamma per elaborare principalmente la realtà multidimensionale. Al momento si suppone che Theta-Delta elabori la realtà 500.000/1.000.000 di volte più veloce di Beta. Ciò significa che il nostro conscio è troppo lento per accorgersene e, per questo, essendone inconsapevole, lo chiamiamo inconscio, nel senso che è a lui sconosciuto. Per quanto ne sappiamo il conscio rappresenta solo il 10/15 percento dell’elaborazione, per cui non siamo consapevoli di ciò che stiamo elaborando realmente.
E quindi? Noi creiamo la realtà in riflesso al sentimento profondo che abbiamo di noi stessi. Ciò significa che il mondo che osserviamo esterno a noi è il riflesso di ciò che, inconsapevolmente, processiamo a livello del subconscio e dell’inconscio collettivo. Non corrisponde a ciò che desideriamo a livello del conscio poiché influisce in minima parte. Per questo crearci una realtà come il trovare un parcheggio e passare una serata gratificante è più facile che cambiare realtà più complesse come il lavoro e il rapporto con il partner. Le prime situazioni sono gestite a livello completamente conscio ma se io, pur desiderando guadagnare molti più soldi, ho radicata in me la convinzione che fare soldi è una cosa sporca, se desidero una promozione ma ho instillato in me l’idea di non potercela fare mai, se cerco il colpo di fortuna ma mi sento perseguitato dalla sfortuna, nulla potrà il mio desiderio elaborato in Beta se Alfa e Theta si stanno muovendo in direzione contraria. Sciogliere il velo di separazione tra questi diversi aspetti dell’elaborazione di noi stessi e del mondo rappresenta l’unica via per creare volontariamente e consapevolmente il mondo, la vita e il noi che vorremmo essere.
Aspettiamo conferma da mari pero' tra le righe meno c'è:
22-33-55 segno meno (-)
che è +o- uguale alla soluzione 44-22-66, per questo io l'ho scartata.
Ma dove è stata presa? non si possono vedere le soluzioni ufficiali??
sissarelly aspetta stai facendo confusione.
nelle righe con segno + i numeri diminuiscono di 13,
nella soluzione aumentano di 13
quindi non può essere questo il criterio
Ragazzuoli...io stacco....allora..... domani terminiamo le serie numeriche e i deduttivi ......ormai ci siamo... si tratta solo di velocità ad occhio....-)))))).... (mi raccomando cronometratevi...dovete avere lo stress del tempo altrimenti non serve a niente....)
Credo sia poi giunto il momento di passare al critico-numerico........non posterò le tabelle ma piccoli esercizi funzionali alla risoluzione dei quiz..... (ipotesi di calcolo che spesso si trovano in questa tipologia )----siete d'accordo? .....ok allora d'accordo si procede in questo modo..:-))))
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