qualcuno dei dipendeti enti locali l'ha chiesta per fruizione borsa di studio e in secondo luogo per motivi personali?
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come chiedere l'aspettativa ad una Pubblica Amministrazione
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riferimento normativo della "aspettativa per motivi personali" nel comparto enti locali è il ccnl 14.09.2000 artt. 11 e 14. esiste anche un "congedo per la formazione" previsto dall'art. 16 (un po' difficile configurarlo nel nostro caso, ma il mondo è bello perchè è vario...). l'ente ha due possibilità per negarlo o differirlo (più o meno discutibili): affermare che concederlo renderebbe oggettivamente impossibile garantire la funzionalità degli uffici/servizi e, nel caso particolare, sostenere che si andrebbe a svolgere un'attività lavorativa con tanto di retribuzione (ovviamente in aspettativa - anche se non retribuita - non si può svolgere alcuna attività lavorativa).
altra cosa è il "diritto alla conservazione del posto" che implica il licenziamento e la contemporanea assunzione presso l'altro ente (non vi deve essere soluzione di continuità) e la presenza di un periodo di prova quale limite temporale: nel nostro caso dopo tirocinio, prova orale, inclusione in posto utile della graduatoria e stipulazione contratto individuale di lavoro.
imho, la cosa migliore è chiedere un'aspettativa non retribuita per motivi personali (che, tra l'altro, temo non esista in tutti i contratti del pubblico impiego) - magari un po' abbondante non 6 mesi giusti - sostenendo che il tirocinio non è un'attività lavorativa in quanto: a) per il bando e l'ae è la fase di una procedura concorsuale b) è si prevista una retribuzione ma è esplicitamente qualificata come borsa di studio c) l'assunzione e quindi l'inizio dell'attività lavorativa è eventuale, successivo e comporta l'effettiva sottoscrizione di un contratto di lavoro con tanto di periodo di prova. di fatto l'ae ha inserito nella procedura concorsuale un "corso-concorso" (che credo come tale non esista più, ma non sono sicurissimo...) pur non classificandolo formalmente in tal senso... e, normalmente, lo strumento impiegato dai dipendenti pubblici per partecipare ad un corso-concorso (anche ad alti livelli, come ad es. per frequentare la scuola nazionale per segretari comunali) è stato l'aspettativa.
spero di esserti stato utile (nel qual caso mi aspetto già che tu sia all'ultimo posto utile nella graduatoria finale per l'assunzione ed io il primo degli esclusi ^___^ ).
edit: quanto alla "aspettativa per borsa di studio" prevista dall'art. 12 del solito ccnl, la normativa cui fa riferimento parla solo di borse di studio universitarie... ma proprio perchè il mondo è bello perchè vario (l'ho già detto??), non è escluso che l'ente cui si prenti la richiesta dica "oh perbacco! questo è proprio l'istituto giusto!!"... chiedere non costa nulla, rispondere è cortesia (oltre che dovuto, in alcuni casi).Ultima modifica di pipapo; 18-08-2008, 16:06.
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Grazie ho girato la tua risposta all'ufficio personale dell'Ente per cui lavoro. PS non ti preoccupare, non so in quale regione concorri, io in Liguria, ma probabilmente nel caso in cui non mi dessero l'aspettativa probabilmente mi licenzierei, per partecipare. (Solo è un grosso rischio), per cui è ben difficile che liberi un posto in ogni caso.
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Originariamente inviato da rivels Visualizza il messaggioAhahah!
Questo è terrorismo puro e semplice.
Meno male che siamo tutti persone intelligenti e non crediamo alle fesserie del primo utente che capita sul forum.
Bugs...mochela lì (ossia smettila)
Nel tuo caso potresti svolgere tranquillamente il tirocinio (peraltro retribuito) e poi, sia che lo superi sia che non lo superi, lasciarti aperta la possibilità di tornare con tranquillità al vecchio lavoro.
Non credo invece che ci siano compatibilità con i permessi per motivi di studio.
Per la cronaca: molti dell'AE dopo i 6 mesi sono andati verso la nuova amm.ne!!
Bhè, spero di esserti stata utile!!
BUON TIROCINIO!!!!!Ultima modifica di RosaBlu; 19-08-2008, 10:41.
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Scusatemi, intervengo per fare un po' di chiarezza e siccome sono cose che ho vissuto io in prima persona posso dire di parlare con cognizione di causa....
Non è possibile chiedere l'aspettativa e nel frattempo andare a lavorare in un'altra PA (il tirocinio non è un lavoro subordinato, quindi no problem). Si avrebbero due rapporti di lavoro confliggenti e contemporanei. Quello che invece è previsto in q.si tutti i contratti dei vari comparti della PA è il c.d. "diritto di conservazione del posto" Cioè se si vince un altro concorso pubblico (e sottolineo "se si vince", non "se si fa un tirocinio"!). Per la durata del periodo di prova presso la PA di "arrivo" la PA di "partenza" non può sostituire il dipendente e, a sua domanda, entro il periodo di prova presso l'altra PA (cioè generalmente sei mesi), può rientrare nei ruoli della PA di "partenza" DI DIRITTO (Si discute in dottrina cosa succeda nel frattempo al primo rapporto di lavoro, i più ritengono che si trasformi in una specie di rapporto dormiente). Questo per tutelare il dipendente che, raggiunta la stabilità presso una PA, finendo in un'altra PA presso cui debba fare ancora il periodo di prova, potrebbe rimanere "fregato", essendo il conferimento dell’incarico subordinato all’esito favorevole di un altro periodo di prova. Cioè rischia, da due concorsi che ha vinto, di rimanere a spasso!
Questa regola non ha nulla a che fare con l'aspettativa, nè col tirocinio, ma è una norma applicabile DOPO, quando ci sarà la vera e propria assunzione, sempre che sia subordinata ad un periodo di prova. Evidentemente non era applicabile ai vincitori di CFL, perchè vale solo per il rapporto di lavoro a T. INDETERMINATO e non è applicabile neanche se il primo rapporto sia ancora vincolato alla prova (es: vinco un concorso, sono in prova, e ne vinco un altro!...devo optare per uno dei due senza conservazione del posto...) nè tantomeno nei casi di mobilità.
Vedi ad. es. il CCNL Enti Locali
Periodo di prova
(Art. 14 bis CCNL del 6/7/1995 (introdotto dall’art. 3 CCNL del 13/5/1996), art. 20 CCNL del 14/9/2000)
Durante il periodo di prova, il dipendente ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l’ente di provenienza e, in caso di recesso di una delle parti rientra, a domanda, nella precedente categoria e profilo. La presente disposizione si applica anche al dipendente in prova proveniente da un ente di diverso comparto il cui CCNL preveda analoga disciplina(Il comma 9 è stato così sostituito dall’Art. 20 CCNL del 14/9/2000).
Spero di esservi stato utile....
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pensavo di essere stato chiaro anch'io...
ho detto le stesse cose di isodiana e sul diritto alla conservazione del posto non mi sono soffermato proprio perchè ho scritto che riguardava, eventualmente, il dopo...
caro isodiana, il fatto che tu ti sia sentito in dovere di far chiarezza ha ferito profondamente la mia sensibilità
ovviamente scherzo
@vsiracu: pensa che a me invece, quando sono andato a chiedere informazioni all'ufficio personale della direzione regionale ae lombardia, hanno tenuto a sottolineare che non avrei potuto chiedere aspettativa (ma cosa ne sai tu di quello che devo/posso chiedere al mio ente ?!? ) ma bensì sperare in un'interpretazione estensiva del diritto alla conservazione del posto!!! mbho, forse nel loro ccnl non esisiste l'aspettativa per motivi personali... in ogni caso, vista l'evidente fatica e malavoglia con cui la "collega" rispondeva alle 2 domande 2 che ero andato a porre, non ho obiettato nulla ed ho salutato...Ultima modifica di pipapo; 19-08-2008, 14:04.
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