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Conti finali: studio tributario

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    Conti finali: studio tributario

    Ormai siamo alla resa dei conti

    Volevo sapere: quanti di voi hanno studiato Tributario solo sul Simone + Annuario?

    Temo che 150pg siano un po' pochine, nonostante l'integrazione dell'Annuario. Oppure possono bastare se fatte bene?

    #2
    L'anno scorso studiai tributario solo dal maxi manuale della simone, superando la prima prova (le domande di tributario non erano oggettivamente difficili).
    Quest'anno, per essere al sicuro ed avendo più tempo, mi sono affidato al compendio della Simone ed al compendio di Tesauro...melius abundare quam deficere

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      #3
      Originariamente inviato da The Witcher Visualizza il messaggio
      L'anno scorso studiai tributario solo dal maxi manuale della simone, superando la prima prova (le domande di tributario non erano oggettivamente difficili).
      Quest'anno, per essere al sicuro ed avendo più tempo, mi sono affidato al compendio della Simone ed al compendio di Tesauro...melius abundare quam deficere
      scusami,non vorrei essere indiscreta,ma dopo aver passato la prima prova,cosa è successo?dato che sei qui a riprovare il concorso...te lo chiedo,dando x scontato che le modalità di svolgimento del concorso(quindi prova tecnico-professionale,prova di logica,tirocinio e profa orale)fossero le stesse...io credevo che superare la prima prova,x me molto difficile rispetto al resto,fosse la parte più difficile!!!scusami ancora se ti sembro indiscreta,ma vorrei capire cosa aspettarmi da questo concorso...

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        #4
        Originariamente inviato da -mari-2004 Visualizza il messaggio
        scusami,non vorrei essere indiscreta,ma dopo aver passato la prima prova,cosa è successo?dato che sei qui a riprovare il concorso...te lo chiedo,dando x scontato che le modalità di svolgimento del concorso(quindi prova tecnico-professionale,prova di logica,tirocinio e profa orale)fossero le stesse...io credevo che superare la prima prova,x me molto difficile rispetto al resto,fosse la parte più difficile!!!scusami ancora se ti sembro indiscreta,ma vorrei capire cosa aspettarmi da questo concorso...
        Succedeva che dopo la prima prova c'era un orale: tre urne, ciascuna contenente foglietti in cui erano stampate le domande. Un'urna contenente esclusivamente domande di tributario, un'altra contenente domande di civile, commerciale, contabilità, organizzazione e gestione aziendale, l'ultima con domande di amministrativo, penale, statistica e scienza delle finanze.
        Il candidato estraeva un foglio per urna e rispondeva alle domande. Quindi una domanda di tributario capitava a tutti, poi le altre variavano a seconda del caso: contabilità e scienza delle finanze, oppure civile e penale, oppure organizzazione aziendale e statistica.
        In più c'era una lettura di un brano in lingua con la risposta a qualche domanda e una prova di informatica (anche qui alcune domande da rispondere: RAM, Word, cookie, ecc.).
        Oggettivamente la prova orale è più insidiosa: puoi conoscere tutta la disciplina e zoppicare proprio sulla parte relativa alla domanda che ti è capitata. Nella prova a quiz, ad esempio, non ti si chiede di giustificare le risposte, e nemmeno di elaborarle: sono già lì, bisogna solo sceglierle. E poi le domande sono tante: se si ha una discreta infarinatura di fondo e un pizzico di fortuna la si supera senza nemmeno accorgersene.
        (Naturalmente ci sarà qualcuno che si indignerà per le ultime affermazioni e ribatterà stizzito che la prova a quiz è quanto di più difficoltoso abbia sostenuto nella sua vita).

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          #5
          Originariamente inviato da gianl Visualizza il messaggio
          Succedeva che dopo la prima prova c'era un orale: tre urne, ciascuna contenente foglietti in cui erano stampate le domande. Un'urna contenente esclusivamente domande di tributario, un'altra contenente domande di civile, commerciale, contabilità, organizzazione e gestione aziendale, l'ultima con domande di amministrativo, penale, statistica e scienza delle finanze.
          Il candidato estraeva un foglio per urna e rispondeva alle domande. Quindi una domanda di tributario capitava a tutti, poi le altre variavano a seconda del caso: contabilità e scienza delle finanze, oppure civile e penale, oppure organizzazione aziendale e statistica.
          In più c'era una lettura di un brano in lingua con la risposta a qualche domanda e una prova di informatica (anche qui alcune domande da rispondere: RAM, Word, cookie, ecc.).
          Oggettivamente la prova orale è più insidiosa: puoi conoscere tutta la disciplina e zoppicare proprio sulla parte relativa alla domanda che ti è capitata. Nella prova a quiz, ad esempio, non ti si chiede di giustificare le risposte, e nemmeno di elaborarle: sono già lì, bisogna solo sceglierle. E poi le domande sono tante: se si ha una discreta infarinatura di fondo e un pizzico di fortuna la si supera senza nemmeno accorgersene.
          (Naturalmente ci sarà qualcuno che si indignerà per le ultime affermazioni e ribatterà stizzito che la prova a quiz è quanto di più difficoltoso abbia sostenuto nella sua vita).
          ti ringrazio tanto x le informazioni...come ho già scritto,non so cosa aspettarmi davvero dall'intero svolgimento del concorso,staremo a vedere...intanto penso a passare la prima prova,poi si vedrà!!!credo che ogni prova abbia le sue difficoltà,anche se deve essere molto triste essre scartati proprio alla fine,dopo(magari!!!)sei mesi di tirocinio fuori casa...

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            #6
            Gianl ha indicato egregiamente l'intera procedura dei precedenti concorsi.
            Non posso quindi che essere d'accordo con quanto da lui espresso.

            Nel mio, ahimè, sfortunato caso, si è verificato il più temuto incubo del giurista: domanda specifica di contabilità aziendale (su elementi dello stato patrimoniale e del conto economico) e domanda di scienza delle finanze....
            Materie preparate ovviamente in fretta e furia sul manualone simone, decisamente insufficiente. E pertanto eccomi di nuova qua .

            Paradosso della questione: il giorno stesso del mio orale gli economisti pescarono tutti (e sottolineo tutti) domande di diritto...ed io che ero l'unico giurista quelle economiche!!!
            Si vede che era destino riprovare fuori casa

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              #7
              nessuun problema ..se capta come per la nostra seconda prova dell'ultimo concorso con tirocinio fatto che la superammo in num infwriore rispetto al n posti messi a concorso ..
              dopo la prova orale ti prendono lo stesso ....anche con i capelli !!! ma ti prendono! tutto sta a vedere quanto tempo fissano per la seconda prova nel primo concoraso con tirocinio era + lunga nel secono è stata decisamente + corta ..e si son visti i risultati.

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                #8
                perdon voi parlate però dei concorsi x cfl che erano solo 2 rove una scritta ed uno orale .a selzione ..alla rova orale era + "aspra" perchè la prova scrtta era + abbordabile ...quà si può considerare il contrario.

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                  #9
                  tra l'altro ne parlo a ragion veduta visto che ho superato sia concorso con uno scritto ed un orale sia concorso con la formula del tirocinio

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                    #10
                    Originariamente inviato da giorgia68 Visualizza il messaggio
                    tra l'altro ne parlo a ragion veduta visto che ho superato sia concorso con uno scritto ed un orale sia concorso con la formula del tirocinio
                    quindi stando a ciò,nel caso in cui ci fossero 2 prove scritte ed un tirocinio nella procedura,gli scritti sarebbero più difficili del resto...ho capito bene?ed una volta arrivati al tirocinio,la parte più dura sarebbe superata

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