sì è ovvio che se si vogliono prendere i voti in assoluto più alti la graduatoria nazionale sarà fatta per forza, e per forza, le regioni con maggiori necessità, penso alla Lombardia, ma anche al Veneto, e in misura minore ma non di molto anche Piemonte ed Emilia, dovranno per forza ricorrere ad idonei di altre regioni poiché i loro, non è che non bastino, ma non hanno voti abbastanza alti per rientrare in numero sufficiente.
Ad esempio, gli idonei molisani e abruzzesi 06/07 hanno tutti voti altissimi, finiranno certamente in testa alla graduatoria nazionale, e sono una venticinquina. Impensabile che queste due microregioni prendano tutta sta gente, sarà già tanto se il molise di suo ne prenderà 5, fatti salvi i 5 che, dovrebbero, andare all'abruzzo. Quindi massimo 10 persone.
Il fatto è che gli altri 15, in forza di un voto praticamente regalato (54-53 dato a gente che rimane idonea significa regalare voti, a meno che non fossero tutti geni, cosa di cui dubito), se si rispetterà la scelta in base al voto, potranno scegliere di andare praticamente ovunque vogliano, e la cosa mi tocca particolarmente da vicino poiché è abbastanza scontato questi andranno nella regione vicina, cioè la mia.
Solo che a quel punto che succede? Io, e la gran parte dei "marchigiani", scaliamo, ma avremmo diritto anche noi a fare la nostra scelta, se gli abruzzo-molisano ci scalzano dalla nostra regione in forza di una loro scelta.
Quindi anche noi sceglieremo le regioni vicine, Umbria ed Emilia Romagna, fino ad esaurimento posti. Solo che così scalziamo alcuni di queste regioni con voti più bassi dei nostri, e questi a loro volta sceglieranno la loro regione attigua, almeno fin tanto che non sbattono contro un muro di idonei dal voto alto, ma più si sale al nord, più bassi sono i voti quindi la progressione prosegue quasi ad infinitum.
Non so ma non mi pare una soluzione accettabile dall'agenzia.
Ad esempio, gli idonei molisani e abruzzesi 06/07 hanno tutti voti altissimi, finiranno certamente in testa alla graduatoria nazionale, e sono una venticinquina. Impensabile che queste due microregioni prendano tutta sta gente, sarà già tanto se il molise di suo ne prenderà 5, fatti salvi i 5 che, dovrebbero, andare all'abruzzo. Quindi massimo 10 persone.
Il fatto è che gli altri 15, in forza di un voto praticamente regalato (54-53 dato a gente che rimane idonea significa regalare voti, a meno che non fossero tutti geni, cosa di cui dubito), se si rispetterà la scelta in base al voto, potranno scegliere di andare praticamente ovunque vogliano, e la cosa mi tocca particolarmente da vicino poiché è abbastanza scontato questi andranno nella regione vicina, cioè la mia.
Solo che a quel punto che succede? Io, e la gran parte dei "marchigiani", scaliamo, ma avremmo diritto anche noi a fare la nostra scelta, se gli abruzzo-molisano ci scalzano dalla nostra regione in forza di una loro scelta.
Quindi anche noi sceglieremo le regioni vicine, Umbria ed Emilia Romagna, fino ad esaurimento posti. Solo che così scalziamo alcuni di queste regioni con voti più bassi dei nostri, e questi a loro volta sceglieranno la loro regione attigua, almeno fin tanto che non sbattono contro un muro di idonei dal voto alto, ma più si sale al nord, più bassi sono i voti quindi la progressione prosegue quasi ad infinitum.
Non so ma non mi pare una soluzione accettabile dall'agenzia.
Commenta