Come i più vecchi forumisti avranno notato, periodicamente mi assento dal forum per poi tornare assiduamente per alcuni giorni.
Beh, è perchè ho un po' da fare lontano da casa. Problemi vari: amore, concorsi pubblici, colloqui nel settore privato, impegni per il dottorato, papà che non sta affatto bene.
E domani sarò di nuovo via, ed almeno per una decina di giorni.
Vi lascio con un piccolo quiz guridico: noi tutti, quando proviamo a contare il totale degli idonei, automaticamente escludiamo quegli idonei 2006 che poi hanno vinto il concorso del 2007. Credo che ciò possa apparire giusto per gli idonei che poi hanno vinto nella medesima regione. Ma cosa riguardo a quelli, spero pochi, che sono stati idonei in una regione nel 2006, e poi hanno vinto in un'altra nel 2007? E' giusto considerarli fuori? Secondo me no. Infatti uno di questi potrebbe aspirare a cambiare sede di lavoro, ed è, comunque, un idoneo di uno dei concorsi oggetto della legge finanziaria. Se poi unificassero le graduatorie, secondo me l'AE sarebbe tenuta a considerare anche gli idonei 2006 poi vincitori nella medesima regione nel 2007: ad es. un campano, prima idoneo in Lombardia e poi vincitore nella medesima regione avrebbe, attraverso la graduatoria unificata, la possibilità di essere chiamato, sfruttando la vecchia idoneità, nel Lazio o nel Molise, posti ben più vicini al luogo d'origine.
Non voglio essere pessimista. Mi sforzo di essere realista e di considerare tutte le possibili opzioni.
Forse apparirebbe ingiusto nei nostri confronti (chi troppo e chi niente), ma forse non sarebbe eccesso di potere da parte dell'Amministrazione.
Beh, è perchè ho un po' da fare lontano da casa. Problemi vari: amore, concorsi pubblici, colloqui nel settore privato, impegni per il dottorato, papà che non sta affatto bene.
E domani sarò di nuovo via, ed almeno per una decina di giorni.
Vi lascio con un piccolo quiz guridico: noi tutti, quando proviamo a contare il totale degli idonei, automaticamente escludiamo quegli idonei 2006 che poi hanno vinto il concorso del 2007. Credo che ciò possa apparire giusto per gli idonei che poi hanno vinto nella medesima regione. Ma cosa riguardo a quelli, spero pochi, che sono stati idonei in una regione nel 2006, e poi hanno vinto in un'altra nel 2007? E' giusto considerarli fuori? Secondo me no. Infatti uno di questi potrebbe aspirare a cambiare sede di lavoro, ed è, comunque, un idoneo di uno dei concorsi oggetto della legge finanziaria. Se poi unificassero le graduatorie, secondo me l'AE sarebbe tenuta a considerare anche gli idonei 2006 poi vincitori nella medesima regione nel 2007: ad es. un campano, prima idoneo in Lombardia e poi vincitore nella medesima regione avrebbe, attraverso la graduatoria unificata, la possibilità di essere chiamato, sfruttando la vecchia idoneità, nel Lazio o nel Molise, posti ben più vicini al luogo d'origine.
Non voglio essere pessimista. Mi sforzo di essere realista e di considerare tutte le possibili opzioni.
Forse apparirebbe ingiusto nei nostri confronti (chi troppo e chi niente), ma forse non sarebbe eccesso di potere da parte dell'Amministrazione.
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