In principio c'era il pubblico concorso.
E Dio vide che ciò era buono. E allora disse: "Si faccia un concorso all'anno, per selezionare i migliori".
E così fu fatto.
Ma oltre ai vincitori, c'erano anche gli idonei.
E allora Dio disse loro: "Andate e studiate di più, perché solo i migliori saranno con me nella notte dei tempi (?)". Ed essi, allora, se andarono.
Dopo qualche tempo, Dio disse: "Sia fatto un altro concorso".
Ma quando disse ciò vide avvicinarsi nuovamente gli idonei. E allora disse: "Cos'è questo? Non sapevate che io avrei fatto un concorso all'anno?". E il loro capo rispose: "Perdonaci Padre, ma noi vorremmo...lo scorrimento. Non è meglio prendere noi che già siamo superpreparati, piuttosto che aspettare i lunghissimi tempi di un nuovo concorso?"
Allora la terra tremò, ed il cielo si oscurò e Dio disse: "Come? Credete voi di sapere meglio di me cosa sia più opportuno fare?". E dopo aver detto questo, il cielo tuonò e la terra tremò nuovamente.
Ma Dio era buono e misericordioso, e allora disse: "Il nuovo concorso si farà, ma poiché io sono sommamente buono, vi concederò un punteggio aggiuntivo. Questa è l'unica concessione".
Poi il suo tono si fece grave, e allora indicò (come non lo so, essendo realtà immateriale, ma se è Dio potrà anche questo) un grande albero su una collina, e disse: "Ma badate. Quello è l'albero della giustizia. Mai voi dovrete mangiare un frutto da esso, credendo di conoscere il giusto e il non giusto, perché se lo farete, sicuramente morirete". E detto questo, se ne andò (dove?).
Ma uno degli idonei, non soddisfatto, disse al loro capo: "Dai, andiamo sulla collina, perché secondo me questo non è giusto". E arrivati ai piedi dell'albero essi videro che da un ramo pendeva una grossa mela rossa, la quale recava una scritta: TAR.
E allora uno di loro disse: "Ecco, mangiamo, così anche noi conosceremo il giusto e il non giusto". E così fecero.
Ma l'indomani, la terra tremò nuovamente; il cielo si oscurò, ed il vento si alzò. E Dio comparve agli idonei visibilmente (?) adirato e disse: "Sacrilegiooooooo! Voi avete rotto il patto. Sarete puniti!".
E allora gli idonei dissero: "Nooo, perdona la nostra insolenza..."
Ma Dio disse: "Grande è stata la vostra superbia, e allora io vi punirò. Voi volevate passare il concorso, vero?" E loro: "Sìììì". E Dio: "E allora io vi dico: da oggi non si faranno più concorsi, perché io introduco: il BLOCCO DELLE ASSUNZIONI. Hahahahaha.
E loro: "Noooooooo, il blocco delle assunzioni nooooooo!".
E Dio: "E quando deciderò di fare concorsi non potranno più partecipare coloro che hanno più di 32 anni! E voi concorrerete con dolore, perché anni e anni dovrete attendere prima che un concorso si concluda". E detto questo se ne andò.
Questa è la verità sul blocco delle assunzioni.
E Dio vide che ciò era buono. E allora disse: "Si faccia un concorso all'anno, per selezionare i migliori".
E così fu fatto.
Ma oltre ai vincitori, c'erano anche gli idonei.
E allora Dio disse loro: "Andate e studiate di più, perché solo i migliori saranno con me nella notte dei tempi (?)". Ed essi, allora, se andarono.
Dopo qualche tempo, Dio disse: "Sia fatto un altro concorso".
Ma quando disse ciò vide avvicinarsi nuovamente gli idonei. E allora disse: "Cos'è questo? Non sapevate che io avrei fatto un concorso all'anno?". E il loro capo rispose: "Perdonaci Padre, ma noi vorremmo...lo scorrimento. Non è meglio prendere noi che già siamo superpreparati, piuttosto che aspettare i lunghissimi tempi di un nuovo concorso?"
Allora la terra tremò, ed il cielo si oscurò e Dio disse: "Come? Credete voi di sapere meglio di me cosa sia più opportuno fare?". E dopo aver detto questo, il cielo tuonò e la terra tremò nuovamente.
Ma Dio era buono e misericordioso, e allora disse: "Il nuovo concorso si farà, ma poiché io sono sommamente buono, vi concederò un punteggio aggiuntivo. Questa è l'unica concessione".
Poi il suo tono si fece grave, e allora indicò (come non lo so, essendo realtà immateriale, ma se è Dio potrà anche questo) un grande albero su una collina, e disse: "Ma badate. Quello è l'albero della giustizia. Mai voi dovrete mangiare un frutto da esso, credendo di conoscere il giusto e il non giusto, perché se lo farete, sicuramente morirete". E detto questo, se ne andò (dove?).
Ma uno degli idonei, non soddisfatto, disse al loro capo: "Dai, andiamo sulla collina, perché secondo me questo non è giusto". E arrivati ai piedi dell'albero essi videro che da un ramo pendeva una grossa mela rossa, la quale recava una scritta: TAR.
E allora uno di loro disse: "Ecco, mangiamo, così anche noi conosceremo il giusto e il non giusto". E così fecero.
Ma l'indomani, la terra tremò nuovamente; il cielo si oscurò, ed il vento si alzò. E Dio comparve agli idonei visibilmente (?) adirato e disse: "Sacrilegiooooooo! Voi avete rotto il patto. Sarete puniti!".
E allora gli idonei dissero: "Nooo, perdona la nostra insolenza..."
Ma Dio disse: "Grande è stata la vostra superbia, e allora io vi punirò. Voi volevate passare il concorso, vero?" E loro: "Sìììì". E Dio: "E allora io vi dico: da oggi non si faranno più concorsi, perché io introduco: il BLOCCO DELLE ASSUNZIONI. Hahahahaha.
E loro: "Noooooooo, il blocco delle assunzioni nooooooo!".
E Dio: "E quando deciderò di fare concorsi non potranno più partecipare coloro che hanno più di 32 anni! E voi concorrerete con dolore, perché anni e anni dovrete attendere prima che un concorso si concluda". E detto questo se ne andò.
Questa è la verità sul blocco delle assunzioni.
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