Domande di tributario

[sole nero]

1)giusta
2) sono tassati presso la società come ires, mentre presso i soci sono esenti per evitare la doppia imposizione, anche se l'esenzione non è totale.

sono esenti???
non mi trovo
il problema della doppia imposizione riguarda gli utili non i redditi di impresa
io non sto parlando degli utili ma dei redditi di impresa come categoria reddituale tassata con l'irpef!

[Dolcelince]

io ho capito questo:
1) i redditi delle società di persone non sono mai redditi di impresa e sono imputate ai soci. quindi le società di persone non sono soggetti ires ma neppure irpef, sono i soci che sono soggetti all'irpef. Quindi il reddito che conseguono da una società di persona è direttamente a loro imputato.
2) i redditi di impresa sono soggetti invece sia all'irpef che all'ires. Sono soggetti all'IRES quando sono imputati alla società o a un ente; sono soggetti all'irpef quando sono imputati all'imprenditore individuale (persona fisica o società di persona che la svolge) giusto?

sì scusa, se è imprenditore individuale, allora è soggetto ad irpef. avevo letto male.

[Gabriele]

dolcelince hai un bel nome utente, ti riconosci sia nella dolcezza che in una lince?

Sono costretto a quotarmi.

[giovanna]

Dai Lince,

Sono costretto a quotarmi.

rispondi! Ormai son curiosa anche io!!!Non sgattaiolare via!!!!

[Mysterio]

Risfogliando il Simone mi son venuti diversi dubbi: inizio col primo?
Che cosa si intende per principio di ultrattività??

[giustizia]

mmm il diritto tributario me lo sono lasciato come ultima materia...
Sarà forse quel principio in base al quale ,la legge tributaria si applica ai fatti commessi durante la sua vigenza , anche se intervengono successive abrogazioni?

[fibonacci79]

In base al principio di ultrattività si può essere sanzionati per un fatto che quando era stato compiuto non costituiva reato, ma in base alla disciplina vigente al momento dell'accertamento costituisce reato.
Inoltre si può essere sanzionati per un fatto che quando era stato compiuto costituiva reato anche se la disciplina vigente al momento dell'accertamento non lo considera piu' reato.
Il principio dell'ultrattività non trova più applicazione nel diritto tributario in favore del principio di legalità.

[giustizia]

In base al principio di ultrattività si può essere sanzionati per un fatto che quando era stato compiuto non costituiva reato, ma in base alla disciplina vigente al momento dell'accertamento costituisce reato.
Inoltre si può essere sanzionati per un fatto che quando era stato compiuto costituiva reato anche se la disciplina vigente al momento dell'accertamento non lo considera piu' reato.
Il principio dell'ultrattività non trova più applicazione nel diritto tributario in favore del principio di legalità.

Temo che tu stia facendo confusione, il principio di ultrattività, comporta semplicemente la non applicazione del principio del favor rei. Per cui si applica sempre la legge in vigore al momento di commissione dell'illecito e non ,quindi , la legge più favorevole eventualmente successiva.
Nessuno mai ,nel nostro Paese, è stato punibile in virtù di leggi non in vigore al tempo di commissione dell'illecito . Ciò sarebbe stato palesemente incostituzionale

[fibonacci79]

Scusa hai ragione il principio d'ultrattività riguarda la seconda parte di ciò che ho detto.

[giustizia]

Si esattamente, e come avevi giustamente fatto notare è stato abrogato