Domande Raccolte (71)

[Boom77]

1)CHE NATURA HANNO I REDDITI PRODOTTO DA UNA SOCIETA' COSTITUITA TRA PROFESSIONISTI?
- redditi di lavoro autonomo ESATTA
- redditi di impresa
- redditi diversi

2) NELL'AC non rientrano u beni stumentali

3) SECONDO IL CC IL CREDITORE è TENUTO A CUSTODIRE LA COSA TENUTA IN PEGNO?
si, e risponde della perdita e del deterioramento della stessa.

4)IL RICORSO DINANZI ALLE COMMISSIONI TRIBUTARIE REGIONALI PUò AVVENIRE
-entro 60 gg
-entro 60 gg dalla notifica della sentenza della comm provinciale (credo che sia quella esatta)
-entro 120 gg dalla notifica della sentenza della comm provinciale

5)IL REGIME DI TASSAZIONE SEPARATA è:
- un operazione che il contribuente può scegliere di adottare (NO)
- un regime inderogabile da applicare ad alcuni redditi di impresa (CREDO ESATTA)
- un operazione che il contribuente può scegliere (NO)

quella sulla tassazione separata non è inderogabile ma il contribuente può scegliere di adottare..
vi risulta?

[Marcos83]

Si, è così.

[en.mar]

concorso ae

Surrogazione per volontà del debitore [modifica]
La surrogazione per volontà del debitore è disciplinata dall'art. 1202 del codice civile secondo cui: "Il debitore, che prende a mutuo una somma di danaro o altra cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo". Lo stesso articolo 1202 richiede i seguenti requisiti per questo tipo di surrogazione:

io ho sclusivamente con il consenso del creditore

non c'erano domande sul reato continuato.

[en.mar]

tassazione separata

sul TUIR sono elencati differenti tipologie di reddito su cui deve essere applicata la tassazione separata come ad esempio il TFR. a mio parere e come interpreto la domanda, non è una scelta che il contribuente può fare.

[november77rain]

rivalsa iva

Scusa ragazzi,
ma vi ricordate come era formulata esattamente la domanda sulla rivalsa iva?

Non ricordo il tenore della domanda ma ricordo perfettamente che mi sono fermato a ragionare e la domanda richiedesse la differenza tra operazioni imponibili ed esenti riguardo alla rivalsa - facendo quindi riferimento alla regola generale di rivalsa per le operazioni imponibili - e non fosse riferita alle poche eccezioni per le quali non è prevista la rivalsa in materia di operazioni imponibili -ex art.18comma3 decreto iva - .
Fermo restando il tenore della norma, vi faccio presente che in tutti i migliori manuali di tributario le eccezioni alla rivalsa per le operazioni imponibili non vengono prese in considerazione.
Vi riporto quanto dice il ferlazzo natoli:

Ai sensi dell'art. 18 il soggetto passivo che pone in essere le operazioni soggette ad iva ha l'obbligo di rivalersi nei confronti del cessionario o del committente dell'imposta evidenziata i fattura o conglobata nel prezzo nei casi in cui l'emisisione della fattura non è obbligatoria. (...)
La distinzione sembrerebbe quella relativa ad operaizoni imponibili ed esenti.
Qualcuno sa dirmi qualcosa?
Anche per mail november77rain@hotmail.com

[Marcos83]

Io ho studiato sul Fantozzi che è piuttosto autorevole e lì si parla solo di rivalsa obbligatoria. Quindi anch'io ho scelto quella risposta. Ma se vai a leggere le norme si vede che, per alcune operazioni, la rivalsa non è obbligatoria e di fronte a ciò non c'è da fare altro che arrendersi.

[november77rain]

ok ma...

si però in linea di principio le domande non mi sembravano così macchinose da andare a cercare i regali da 25.00 euro o l'autoconsumo. Sembrava una domanda di ragionamento sui meccanismi di funzionamento iva, in linea con il tipo delle altre domande.
Eè per questo che mi sembra strano....
Mi pare che nel forum ci stiamo autoincasinando ricercando le soluzioni più strampalate...oppure quest'anno all'ae sono stati particolarmente stronzi

[Marcos83]

Guarda che in generale, e nonostante quanto sento e gli errori (troppi) che pure ho fatto, non mi pareva vi fosse tutta questa difficoltà. A parte organizzazione aziendale, che però io non ho praticamente studiato, c'erano quelle 15-20 domande che alla fine fanno la differenza come è giusto che sia. Se le domande fossero tutte "come si presumono le quote della comunione" o "cos'è il reato preterintenzionale" passerebbero tutti.

[fabioli]

mi é venuta in mente un'altra domanda:

-da quando decorrono i termini di prescrizione nel caso di apposizione di condizione sospensiva

risp. esatta: dall'avveramento della condizione

[Marcos83]

Si, esatto, i termini decorrono da quando il diritto può essere fatto valere.