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Bilancio civilistico e bilancio internazionale

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    Bilancio civilistico e bilancio internazionale

    Salve, sto studiando questo aspetto, ma sul Simone mi sembra non sia ben chiarito il rapporto fra i due bilanci. Pare che ci sia l'obbligo per alcune società, le più grandi, quotate in borsa, ecc. di stilare il bilancio con i principi stabiliti IAS, ma allora devono fare anche quello classico prescritto dal codice civile con conto economico, stato patrimoniale e nota integrativa?
    In caso affermativo perché dare un peso contabile così grande in più visto che sempre di bilancio trattiamo?
    Francamente questo punto non riesco a capirlo, sarà che contabilità aziendale mi è indigesta ed ho dovuto mettere il turbo per arrivare a fine libro entro una settimana dal test.
    Gabriele

    #2
    Francamente questo punto non riesco a capirlo, sarà che contabilità aziendale mi è indigesta ed ho dovuto mettere il turbo per arrivare a fine libro entro una settimana dal test.


    In che senso?

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      #3
      questa parte ci ho messo la sbarra sopra, non so nemmeno se sia facile o difficile ... ma mi scoccio di farla e già dal nome mi è antipatica (ma poi non escono queste cose)..a questo arriverei per affinare la preparazione, mi manca ancora tanto di essenziale...come la partita doppia da ripetere bene ...

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        #4
        Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
        Salve, sto studiando questo aspetto, ma sul Simone mi sembra non sia ben chiarito il rapporto fra i due bilanci. Pare che ci sia l'obbligo per alcune società, le più grandi, quotate in borsa, ecc. di stilare il bilancio con i principi stabiliti IAS, ma allora devono fare anche quello classico prescritto dal codice civile con conto economico, stato patrimoniale e nota integrativa?
        In caso affermativo perché dare un peso contabile così grande in più visto che sempre di bilancio trattiamo?
        Francamente questo punto non riesco a capirlo, sarà che contabilità aziendale mi è indigesta ed ho dovuto mettere il turbo per arrivare a fine libro entro una settimana dal test.
        Ciao,
        senza retorica fai affidamento alla VI Direttiva europea, lì vi sono ben delineati i soggetti tenuti alla redazione del bilnacio secondo gli IAS (a memoria sono tutti i soggetti del settore bancario, finanziario ed assicurativo); per quanto riguarda le differenze tra i due bilanci esse sono molto e non sto qui ad elencarle, ma se vai sul sito della fondazione Pacioli, lì torverai dei docs che fanno al caso tuo...

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          #5
          come sarebbe in che senso mio omonimo? Il senso è che ho dovuto accellerare lo studio e forse per questo assimilo meno concetti, o magari non lo avrei assimilato comunque.

          Grazie per la risposta raffaele, ma credo si vada troppo sul particolare, ho chiesto ad un mio amico laureato in economia aziendale e mi ha detto che i bilanci vanno redatti entrambi, era quanto mi interessava...
          Sulla partita doppia che mi puoi dire sole nero? Anche lì è abbastanza complicato con tutti quei dare e avere che devono coincidere nelle scritture.
          Gabriele

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            #6
            Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
            Salve, sto studiando questo aspetto, ma sul Simone mi sembra non sia ben chiarito il rapporto fra i due bilanci. Pare che ci sia l'obbligo per alcune società, le più grandi, quotate in borsa, ecc. di stilare il bilancio con i principi stabiliti IAS, ma allora devono fare anche quello classico prescritto dal codice civile con conto economico, stato patrimoniale e nota integrativa?
            In caso affermativo perché dare un peso contabile così grande in più visto che sempre di bilancio trattiamo?
            Francamente questo punto non riesco a capirlo, sarà che contabilità aziendale mi è indigesta ed ho dovuto mettere il turbo per arrivare a fine libro entro una settimana dal test.
            L'obbligo vale solo per il bilancio consolidato delle società quotate che pertanto non sono obbligate a redigere anche quello civilistico.
            Le differenze sono tante, riassumibili in:
            1) prevalenza della sostanza sulla forma;
            2) principio del fair value.

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              #7
              ciao gianl

              io avevo capito che pèr le società che sono tenute a rispettare gli IAS IFRS ci sia solo il tipo di bilancio prescritto appunto dagli IAS, non anche il civilistico!che fanno? 2 bilanci?basati poi su presupposti del tutto differenti, fair value, prevalenza sostanza sulla forma, mancanza di rigidità!!

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                #8
                bilancio d'esercizio

                Il bilancio d'esercizio è assolutamente unico e quanto esposto da gianl è corretto. Figuriamoci se viene permesso a una società di redigere due bilanci con forza di legge con paramatri valutataivi differenti, di quale si dovrebbe tenere conto? Fossi io la società, in base alla situazione, sfrutterei o l'uno o l'altro per ottenere il risultato più vantaggioso; cosa ovviamente impossibile che elimina ogni dubbio.

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                  #9
                  brava ronnie

                  ma...infatti mi sembrava ovvio che nn si facessero 2 bilanci?!!!Caro Gabriele, come fai a dire che ne vanno fatti 2?? E' completamente illogico!!!!!

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                    #10
                    Ragazzi, cerco di essere più chiaro:
                    le società OBBLIGATE a redigere il bilancio secondo i principi internazionali, NON sono tenute a redigere anche il bilancio secondo le norme civilistiche.
                    Saluti!

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