Salve a tutti, questa volta il quesito riguarda l'altrernatività tra IVA e Imposta di Registro, in particolare per quanto riguarda la tax del contr. preliminare.
Il principio di altern. dice che se un atto scritto soggetto a imp. registro proporzionale (es. cessione di immobili) ha come oggetto un'operazione che ricade in ambito IVA, si paga questa e l'imposta proporzionale si converte in imposta (tassa) fissa (corrispettivo per la registrazione - servizio della PA). Benissimo, un esempio può essere:
ALTERNATIVITA' E CONTRATTO PRELIMINARE:
stipulo e deposito un contratto preliminare, pago bollo e imposta fissa di 168 euro. Se il contr. prel. è accompagnato da ACCONTO o CAPARRA pago anche un imposta proporz. su quel valore. Si distingue:
Grazie mille a tutti
Il principio di altern. dice che se un atto scritto soggetto a imp. registro proporzionale (es. cessione di immobili) ha come oggetto un'operazione che ricade in ambito IVA, si paga questa e l'imposta proporzionale si converte in imposta (tassa) fissa (corrispettivo per la registrazione - servizio della PA). Benissimo, un esempio può essere:
- Realizzo un contratto di cessione aziendale, che è esclusa dall'IVA. Pago l'Imp. Reg. proporzionale.
- Realizzo una cessione aziendale camuffata, cedendo con più contratti più beni aziendali. La cessione di beni è operazione imponibile, quindi pago IVA (che recupererò) e Imp. Registro fissa. Tuttavia questa operazione potrebbe risultare elusiva (giusto?) e quindi Ufficio ha potere di "interpretare" atti, facendo riferimento a contenuto sostanziale e risultato da essi prodotto. In tal caso si applica la tassazione più onerosa, quindi Imp. Registro proporz. (che non si recupera).
ALTERNATIVITA' E CONTRATTO PRELIMINARE:
stipulo e deposito un contratto preliminare, pago bollo e imposta fissa di 168 euro. Se il contr. prel. è accompagnato da ACCONTO o CAPARRA pago anche un imposta proporz. su quel valore. Si distingue:
- ACCONTO: se oggetto contr. prelim. è operazione non soggetta IVA pago il 3% sul valore di questo. Al momento della registrazione del contratto avrò poi una deduzione dall'imposta proporzionale definitiva di quanto già pagato sull'acconto . Se operazione è soggetta IVA: non pago il 3% ma emetto fattura con aliquota IVA applicabile. Poi quando depositerò contratto definitivo farò fattura sulla somma rimanente al netto dell'acconto. Deposito entrambe le fatture nel registro acquisti, che quindi mi determina la detraibilità dell'IVA (ok?)
- CAPARRA: pago sempre imposta di registro proporzionale dello 0,50%. Se il contratto ha ad oggetto operazione esclusa dall'IVA quanto già pagato mi verrà dedotto dall'imposta proporzionale sulla somma pattuita. Se l'operazione è invece in ambito IVA perdo quanto pagato, perchè non posso fatturare una somma dovuta in caso aleatorio di risarcimento danni. QUI NON CAPISCO: perchè devo perdere quello 0,50%? Sicuri che sia così?
Grazie mille a tutti
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