UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

[luciano]

in realtà è più un consiglio che voglio dal momento che

ho visto che sul sito ci sono parecchi avvocati come me



un mio cliente è stato coinvolto in un incidente

a seguito del quale ci sono stati solo danni alla sua auto non lesioni personali. l'altra auto che aveva torto marcio ha atteso che il mio cliente parcheggiasse in modo da scambiare le generalità, ma all'improvviso si è dileguata. il mio cliente è riuscito ad annotare la targa e il tipo di veicolo.

io attraverso una visura sono riuscito a risalire

al proprietario dell'auto. ora cosa devo fare?

a) mandare una lettera al proprietario invitandolo

a darmi i dati dell'assicurazione ... avvertedolo che in caso contrario sarò costretto ad adire la competente autorità giudiziaria;

b) mandare un alettera al proprietario invitandolo a darmi i dati dell'assicurazione ... avvertendolo che in caso contrario sarò costretto ad adire la competente autorità giudiziaria e mandare la stessa lettera anche ai carabinieri!

c) fare una nuova visura (che si può fare) procurandomi da solo i dati dell'assicurazione e agire nei confronti dell'assicurazione

d)agire nei confronti del fondo garanzia vittime della strada (f.g.v.s.), ma penso soltanto dopo aver mandato una lettera al proprietario dell'auto



a nessuno è capitato un caso simile? ASPETTO VOSTRE RISPOSTE

CIAO E GRAZIE

[miriam]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

<font color="deeppink">premesso che al fondo vittime ci si deve rivolgere solo quando non si è a conoscenza di nulla (e non è questo il caso), occorre solo la targa dell'auto per risalire a proprietario (attenzione a che fosse anche il conducente, altrimenti c'è una responsabilità in solido da verificare) e assicurazione da citare insieme.

manda dapprima una lettera di attività stragiudiziale, se non rispondono, parti con la citazione.</font>

[miriam]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

<font color="deeppink">2 precisazioni:

Il Fondo interviene:

- quando un sinistro è stato provocato da un veicolo che non si è potuto identificare

(pirata della strada che fugge dal luogo dell'incidente)

- se il veicolo non risulta coperto da polizza di assicurazione

- se la compagnia del veicolo è in liquidazione coatta

- se il veicolo è stato rubato.



Prima di agire giudizialmente, nella racc. A/R al proprietario in cui, dopo aver esposto l'accaduto, lo diffidi a fornirti il nome della Compagnia assicuratrice dell'automobile in questione entro giorni quindici dal ricevimento della comunicazione (ma di regola non sortisce alcun effetto, ecco perchè senza perdere tempo rifai la visura), mettendolo in mora e avvisandolo al contempo che, in caso di mancata risposta o rifiuto, adirai le vie legali.

Ad ogni modo, comunque, è possibile tramite il numero di targa risalire alla Compagnia Assicuratrice, laddove ovviamente il veicolo sia coperto, inviando una comunicazione all'ANIA (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrice- www.ania.it). </font>

[luciano]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

mi devo ricredere? grazie gentilissima



senti ma avevo un dubbio sul fatto che il mio cliente avrebbe dovuto chiamare i carabinieri in quel momento

altrimenti rende tutto più difficile!

tu mi dici allora di fare la visura anche x la assicurazione(mi sembra che si chiami sita)? in modo che mando poi una normale lettera di risarcimento danni.

ora ti chiedo:

1) nella lettera di risdarcimento danni devo indicare

che la signora che guidava l'auto si è dileguata?

2)il proprietario sicuramente è diverso dalla conduecente xchè è un uomo quindi la indirizzo per forza al proprietario ma nella circostanza devo indicare che l'auto era giudata da una donna. giusto?

3) e poi dovrei allegare la visura dove emerge il fattto che si tratta di un auto assicurata con quella compagnia assicurativa?





rispondimi xchè già sto in preda all'esame .... poi mi si è messo anche questo cliente (uno dei pochi che ho) nell'orecchio e non lo sopporto più .ciao kiss

[miriam]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

<font color="deeppink">allora ti rispondo per ordine:

a) chiamare i carabinieri non è obbligatorio, soprattutto se dici che i collidendi si erano appena fermati....potresti dire che non solo <u>erano intenzionati alla constatazione amichevole</u>(almeno il tuo cliente), ma poi se l'altro conducente è scappato, i carabinieri cosa potevano e dovevano constatare?? se non sbaglio l'intevento richiede che i veicoli non debbano nemmeno essere spostati.

b) nella lettera devi ricostruire i fatti così come si sono svolti, compresi la differenza di persone tra proprietario e il conducente (come immaginavo non coincidevano!!) anche questo è un elemento essenziale, perchè la responsabilità se non erro ora non ricade più sul proprietario (spesso capita di avere a che fare con auto ad uso familiare, ipotizzalo nella lettera)

c) sicuramente dovrai indicare tu la circostanza e indurre il proprietario e farti il nome della conducente (come potresti farti fare quello della sua assicurazione, che non ti dirà mai), intimando che in mancanza verrà considerato <u>unico</u> soggetto responsabile (se non vorrà tutelare alcuno....magari chi la guidava era senza patente o patente scaduta.....avrà tutto l'interesse a farlo).

d) la lettera che tu invii, serve come messa in mora e non credo sia necessario dimostrare come ti sia procurato i dati...certo che se citi la visura povresti per correttezza indicarne gli estremi</font>

[luciano]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

grazie mille!

mi piace il fatto che hai scirtto al punto c.... cioè mandargli ma penso che farò anche l'altra visura cioè quella da cui risulta l'assicurazione e mando al lettera di messa in mora direttamente all'assicurazione!

[nobgiu]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

tra avvocati vi capite..........

[frogghy]

Re: UN PARERE SU UNA QUESTIONE DI RISARCIMENTO DANNI

ciao, anche io avrei un problemino mi aiutate?

La mia cliente aveva praticamente superato un incrocio con obbligo di dare la precedenza, quando alla sua destra da una strada transennata con accesso consentito ai soli residenti sbucava un auto che la colpiva sul lato posteriore dell'auto.

testimoni a favore e naturalmente contro da entrambe le parti.

L'assicurazione di controparte nega la responsabilità della loro assistita.

Io ritengo che la mia assistita abbia ragione. aveva ormai superato l'incrocio quando è stata colpita, il punto di impatto sul lato posteriore dell'auto lo dimostra. inoltre controparte da li non doveva proprio passare!! non era residente L'assicurazione eccepisce che è solo un problema amministrativo (eventuale sanzione) ma nulla conta ai fini della responsabilità nella causazione del sinistro.

Voi che ne pensate? che faccio?

grazie a tutti.