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Cosa fare dopo la laurea in giurisprudenza (v.o.)

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    Cosa fare dopo la laurea in giurisprudenza (v.o.)

    Premessa: mi sono laureata in giurisprudenza (ormai da più di 2 anni) con il massimo voto, con la tesi in Diritto romano, non ho mai avuto interesse per le professioni del settore giuridico, finanziario, commerciale e amministrativo, a giurisprudenza mi sono iscritta per uno stupido errore, dopo aver abbandonato il corso di laurea in lettere antiche al quale mi ero iscritta per vero interesse personale, e sono rimasta in questo corso di laurea, nonostante la sofferenza che ho provato preparando gli esami di diritto positivo, soltanto perché mi sono appassionata alle materie romanistiche e storico-giuridiche. Il mio sbocco naturale sarebbe la ricerca romanistica e la docenza universitaria, ma dal momento che il prof. con cui mi sono laureata ha deciso improvvisamente di sconsigliarmelo e di non fare nulla per aiutarmi, pur non ostacolandomi, in pratica, abbandonandomi a me stessa, mi trovo nella necessità di scegliere un percorso formativo-professionale alternativo che il più possibile rispecchi i miei interessi e la mia formazione personale di base (che è essenzialmente umanistica, linguistica, filosofica) e non mi degradi in ruoli che sono accessibili anche a coloro che hanno un semplice diploma di scuola media superiore. Non so cosa fare. Per l'ipotesi di non essere ammessa al corso di dottorato, farei meglio ad optare per una seconda laurea (in scienze umanistiche con indirizzo storico-antichistico o in filosofia, in modo da poter insegnare nei licei o tentare i concorsi nelle biblioteche e nelle istituzioni culturali riservati ai laureati in scienze umanistiche) oppure per un corso di specializzazione post-laurea, in pratica, la scuola per archivisti e bibliotecari oppure la scuola di giornalismo riconosciuta dall'ordine (che mi permettere di lavorare nel mondo della comunicazione)?

    #2
    Consiglio pellegrinaggio in tutte le sedi italiane per concorso di ammissione al dottorato di ricerca in diritto romano o simili.

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      #3
      un bel concorso tipo commissario di polizia?

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        #4
        @ OLIM --> che avevo scritto tale da esser bannato...neanche mi ricordo!

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          #5
          Originariamente inviato da hinder Visualizza il messaggio
          @ OLIM --> che avevo scritto tale da esser bannato...neanche mi ricordo!
          deve moderare i suoi toni ed essere meno provocatorio.

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            #6
            favorina

            Ciao a tutti! purtroppo, mi trovo anch'io in una situazione quasi identica a quella di Favorina: sarebbe possibile sapere cosa ha risolto di fare? Grazie!

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              #7
              In parte ti sei data le risposte, proverei a iscrivermi a un corso per archivisti/bibliotecari e tenterei di partecipare a qualche dottorato di ricerca in diritto romano..provali tanti a raffica, anche se ne vinci uno senza borsa sai com'è da cosa nasce cosa, se è veramente la tua passione prima o poi la tua tenacia verrà premiata, nonostante le difficoltà di accesso al mondo accademico senza "santi in paradiso"!
              in bocca al lupo non scoraggiarti!

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