Vale ancora la pena fare concorsi?

[Luff]

Non vorrei sembrare pessimista, ma neppure idealista, per cui mi chiedo (data la mia poca esperienza) se vale la pena (con tutti gli intrallazzi di cui si parla sempre) fare i concorsi. Provare i concorsi oltre ad una buona dose di ottimismo (o altro...) non necessita anche (forse) il rubare del tempo al capire quali altri strade si possono percorrere per cercare lavoro?
Grazie a chi ha più esperienza di me !

[n.haghen]

In tutta franchezza sono convinto che conviene. Non lo sostengo solo in base alla mia esperienza: tutti i miei amici e conoscenti che ci si sono dedicati seriamente sono prima o poi entrati in qualche amministrazione.

La raccomandazione non è affatto indispensabile, ma un'ottima preparazione (soprattutto nelle classiche materie di diritto) e tanta pazienza, senz'altro si. Considera che possono occorrere anni per vincere un concorso e a volte altri anni per essere assunto.

Secondo me, lo ribadisco, conviene comunque, ma è del tutto soggettivo: si tratta di scegliere se sacrificarsi ora per un futuro dignitoso e tranquillo (con qualche possibilità di carriera), oppure cominciare subito a guadagnare senza doversi rimettere sui libri, ma spesso rassegnandosi ad un lungo periodo di sfruttamento e precariato nel privato...

[jelena]

il mondo dei concorsi

x Haghen,

Ciao, mi sono da poco interessata ai concorsi pubblici, in particolare a quelli relativi ad enti con uffici esteri, il top sarebbe il Ministero degli Affari Esteri, e il tuo messaggio mi ha incoraggiato a coltivare questa mia aspirazione....nonostante veda difficoltà e tempi lunghi, qual'è la tua esperienza?

[n.haghen]

Ciao Jelena, mi fa piacere essere riuscito a incoraggiarti.

In estrema sintesi il mio percorso è stato il seguente:

-a due anni dalla laurea, dopo aver vinto quattro concorsi in diverse amministrazioni pubbliche, ho iniziato a lavorare come collaboratore C1
-dopo un anno, conseguita la specializzazione e presa l'abilitazione da avvocato, ho cambiato amministrazione e ho preso servizio come funzionario C2
-dopo altri due anni ho iniziato a fare vari concorsi da dirigente e oggi, a 31 anni, ne ho superato uno (come idoneo non vincitore, per cui spero in uno scorrimento della graduatoria). In attesa di questo auspicato scorrimento, continuo naturalmente a fare concorsi...

Se desideri informazioni più dettagliate o consigli chiedimi pure in email (n.haghen@tiscali.it).
Ciao

[Primula Blue]

BEH AMICO SEI UNA MACCHINA....

da sposare ;-)

[pata83]

è una domanda che mi sono chiesta anch'io!
ci sono un paio di concorsi che posso fare tra cui inps ma che sono a mio avviso un po difficili soprattutto per me che ho una laurea in economia.
sono ancora indecisa sul livello di impegno e se conviene mettersi sui libri subito! voi che dite? di solito quanto tempo passa tra la pubblicazione delle date e l'inizio delle prove?

ma secondo voi.... non è che i posti sono gia assegnati? specie in sicilia. temo di studiare inutilmente...
cmq quanto detto da n.haghen sembra incoraggiante...! qualche consiglio?

[n.haghen]

Io non credo che si studi mai inutilmente... comunque è chiaro che occorre molto impegno per avere possibilità di vittoria, soprattutto in considerazione del numero sempre crescente di domande di partecipazione (per ispettore di vigilanza sulle 70.000).

Comunque la mia esperienza all'Inps mi dice che i posti non sono affatto assegnati e lo stesso posso dire per molte altre amministrazioni centrali in cui ho personalmente concorso.

[master73]

Ciao a tutti!
Anche io sono dell'idea che i concorsi si debbano fare indipendentemene da ciò che si dice o si pensa sull'eventuale pre-attribuzione dei posti messi a concorso. E' vero che le amministrazioni che bandiscono un concorso cercano di fare di tutto per favorire e valorizzare le professionalità di chi già ci lavora, ma è altrettanto vero che negli ultimi anni le stesse amministrazioni hanno cercato di scrollarsi di dosso la "fama" di strutture inefficienti e improduttive, covo di fannulloni e scalda scrivanie, effettuando delle selezioni sempre più difficili e richiedendo delle preparazioni spesso molto specifiche. Nell'approcciarsi ad un concorso la cosa più sbagliata, secondo me, è quella di cercare scorciatoie, scappatoie e amici di amici. Non ci sono trucchi particolari, tranne quelli di studiare, studiare, studiare. Come già detto da n.hagen, studiando con impegno, prima o poi si arriva al tanto agognato posto. E' solo una questione di tempo. Non so voi, ma io ho sentito tante volte dire "ho fatto decine di concorsi e non ne ho mai vinto uno perchè non avevo la raccomandazione giusta!!" Ho provato a chiedere al alcuni di queste persone che tipo di studio avevano effettuato per le prove e la risposta è stata sempre la stessa: "Mah, così.... , a tempo perso ho letto qua e la qualcosa!!!". Scusatemi, ma io non mi aspetto questo da quello che dovrebbe essere un futuro impiegato/funzionario dell'apparato statale. Non voglio fare delle paternali, ma vi assicuro che in tanti anni di esperienza diretta (dapprima come concorrente, successivamente come impiegato (proprio all'ufficio concorsi!!)) ne ho viste e sentite veramente tante!! Bisogna approcciarsi al concorso con lo stesso spirito e con lo stesso impegno con cui ci si prepara per sostenere un esame universitario, qualcuno penserà che è un'esagerazione, ma vi assicuro che con una buona preparazione non ci saranno interni o raccomandati a prendervi il posto. Scusate se mi sono eccessivamente dilungato, ma mi sono sentito un po parte in causa ;
In bocca al lupo per tutti i concorrenti e alle prossime

[saretta73]

I concorsi vanno fatti. Poi ci sono concorsi e concorsi. Se vai per un grosso ente dove ci sono molti posti puoi anche sperare di vincere qualcosa. Se invece ci provi per enti piccoli tipo comuni è più facile che il posto sia già riservato a qualcuno e che sia solo un concorso fantoccio. Io ultimamente quando mi presento il giorno della prima prova riesco subito ad azzeccare il vincitore. Sai la commissione non sa molto nascondere gli intrallazzi

[pablo.neruda]

concordo con quanto afferma saretta....ma a volte le ciambelle nn riescono col buco e nn si riesce a far sì ke il concorso lo vinca proprio ki doveva vincerlo!

ragion x cui io credo valga sempre la pena di tentare, sempre ke uno abbia bisogno di quel lavoro!