Buongiorno a tutti, innanzitutto mi presento: il mio nome è Boris Lancetti, aspirante concorrente per uno dei posti messi a disposizione dal Comune che attualmente ha un problema con la sua ricevuta di ritorno.
Recentemente ho chiamato il Comune di Roma per cercare di capire se rientravo nell'elenco dei candidati. Dopo molte insistenze, ho chiesto chi fosse il responsabile della procedura concorsuale e dopo qualche tentennamento mi è stato risposto così (cito testualmente): "Il Direttore del Dipartimento Risorse Umane e Decentramento Amministrativo è stato appena nominato agli inizi di ottobre (che tempismo!) ed è il Dottor Damiano Colaiacomo".
La curiosità mi ha spinto a fare una piccola ricerca su internet.. e tutto potevo immaginare meno ciò che ho trovato!
Questo (click) è Damiano Colaiacomo, così come figura sulla pagina istituzionale del Comune.
Di seguito invece riporto alcune informazioni trovate su alcuni giornali italiani. Non pensate che l'abbia fatto apposta: se si inserisce il suo nome su google (e vi invito a farlo), eccezion fatta per il primo link dal quale si evince che il neo-nominato Direttore percepisce di media 8mila euro lordi al mese (ah, però!), tutti gli altri sono articoli di giornale come quelli di seguito:
"Associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso, corruzione aggravata, emissione di fatture per operazioni inesistenti, favoreggiamento. Sono questi i reati contestati, a seconda delle singole posizioni processuali, ai ventuno imputati. Tra questi, oltre a Simeoni, figurano anche Damiano Colaiacomo,..."
Fonte: Repubblica - click -
Colaiacomo agli arresti domiciliari per corruzione.
Fonte: Corriere della Sera - click -
e ancora:
Il Messaggero: - click -
Corriere della Sera - click -
Dopo questa brutta esperienza, il Colaiacomo, da Funzionario Regionale della Regione Lazio guidata dalla giunta di Francesco Storace, diventa giustamente il Direttore Generale del dipartimento delle Risorse Umane del Comune di Roma; "così vediamo se impara a rigare dritto" devono essersi detti al Campidoglio, mentre gli affidavano la direzione del più grande concorso pubblico nella capitale degli ultimi anni.
L'idea che il responsabile di queste procedure concorsuali sia questa persona mi lascia quantomeno perplesso.
Alla già difficile scalata per un posto di lavoro, quante altre difficoltà dovrò affrontare per essere almeno alla pari con i beneficiari degli eventuali magheggi?
Devo affidare le mie speranze a un plurindagato che magari sceglierà anche la ditta che a sua volta valuterà me.. e non oso immaginare la trasparenza con cui avverranno sia l'affidamento dei lavori che le relative valutazioni.
Gireranno parecchi soldi per mettere in piedi tutta l'organizzazione... qualcuno sa il nome della ditta che ci valuterà? Vorrei capire fino a che punto arrivano i tentacoli...
Ma tanto alla fine si sa... SIAMO ITALIANI... e a questo genere di cose siamo abituati.
Questa situazione lascia talmente l'amaro in bocca da far apparire anche l'On. Andreotti come un tale dotato di senno, lucidità e capacità di giudizio quando profeticamente asseriva "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca".
Inutile aggiungere che, per quanto mi riguarda, la situazione si chiude qui. Non cercherò di recuperare la mia domanda, anzi, ringrazio le Poste Italiane per il puntuale disservizio che, almeno in questo caso si è rivelato utile affinchè non facessi un viaggio a vuoto verso Roma.
Che altro aggiungere? IN BOCCA AL LUPO!
Recentemente ho chiamato il Comune di Roma per cercare di capire se rientravo nell'elenco dei candidati. Dopo molte insistenze, ho chiesto chi fosse il responsabile della procedura concorsuale e dopo qualche tentennamento mi è stato risposto così (cito testualmente): "Il Direttore del Dipartimento Risorse Umane e Decentramento Amministrativo è stato appena nominato agli inizi di ottobre (che tempismo!) ed è il Dottor Damiano Colaiacomo".
La curiosità mi ha spinto a fare una piccola ricerca su internet.. e tutto potevo immaginare meno ciò che ho trovato!
Questo (click) è Damiano Colaiacomo, così come figura sulla pagina istituzionale del Comune.
Di seguito invece riporto alcune informazioni trovate su alcuni giornali italiani. Non pensate che l'abbia fatto apposta: se si inserisce il suo nome su google (e vi invito a farlo), eccezion fatta per il primo link dal quale si evince che il neo-nominato Direttore percepisce di media 8mila euro lordi al mese (ah, però!), tutti gli altri sono articoli di giornale come quelli di seguito:
"Associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso, corruzione aggravata, emissione di fatture per operazioni inesistenti, favoreggiamento. Sono questi i reati contestati, a seconda delle singole posizioni processuali, ai ventuno imputati. Tra questi, oltre a Simeoni, figurano anche Damiano Colaiacomo,..."
Fonte: Repubblica - click -
Colaiacomo agli arresti domiciliari per corruzione.
Fonte: Corriere della Sera - click -
e ancora:
Il Messaggero: - click -
Corriere della Sera - click -
Dopo questa brutta esperienza, il Colaiacomo, da Funzionario Regionale della Regione Lazio guidata dalla giunta di Francesco Storace, diventa giustamente il Direttore Generale del dipartimento delle Risorse Umane del Comune di Roma; "così vediamo se impara a rigare dritto" devono essersi detti al Campidoglio, mentre gli affidavano la direzione del più grande concorso pubblico nella capitale degli ultimi anni.
L'idea che il responsabile di queste procedure concorsuali sia questa persona mi lascia quantomeno perplesso.
Alla già difficile scalata per un posto di lavoro, quante altre difficoltà dovrò affrontare per essere almeno alla pari con i beneficiari degli eventuali magheggi?
Devo affidare le mie speranze a un plurindagato che magari sceglierà anche la ditta che a sua volta valuterà me.. e non oso immaginare la trasparenza con cui avverranno sia l'affidamento dei lavori che le relative valutazioni.
Gireranno parecchi soldi per mettere in piedi tutta l'organizzazione... qualcuno sa il nome della ditta che ci valuterà? Vorrei capire fino a che punto arrivano i tentacoli...
Ma tanto alla fine si sa... SIAMO ITALIANI... e a questo genere di cose siamo abituati.
Questa situazione lascia talmente l'amaro in bocca da far apparire anche l'On. Andreotti come un tale dotato di senno, lucidità e capacità di giudizio quando profeticamente asseriva "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca".
Inutile aggiungere che, per quanto mi riguarda, la situazione si chiude qui. Non cercherò di recuperare la mia domanda, anzi, ringrazio le Poste Italiane per il puntuale disservizio che, almeno in questo caso si è rivelato utile affinchè non facessi un viaggio a vuoto verso Roma.
Che altro aggiungere? IN BOCCA AL LUPO!
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