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Settanta candidati al concorso comunale per assumere tre vigili a Conegliano: nessuno è passato. Le domande di partecipazione erano state una settantina: cinquanta hanno rinunciato subito, solo tre su venti hanno superato lo scritto. La prova atletica ne ha falcidiato altri due. Alla prova orale è stato ammesso un solo aspirante vigile, che però non ha ottenuto la sufficienza.
A.A.A. vigili urbani cercasi». Nel concorso per tre assunzioni indetto dal Comune di Conegliano nessun candidato ha superato l’esame. E pensare che le domande di partecipazione erano state una settantina.
La prova scritta è stata affrontata da una ventina di aspiranti, 50 si sono subito ritirati. A passare sono stati solo in tre.
E proprio tre era il numero degli agenti di vigilanza che il Comune cercava. Certo, nessuno forse aveva ancora messo in conto l’insidia della novità. Da quest’anno infatti è stata introdotta nel concorso anche una prova «atletica» volta a verificare l’idoneità fisico-attitudinale dei candidati. A questo nuovo test uno degli ammessi non si è presentato, e dei due che hanno preso parte alla prova, solo uno l’ha superata, passando all’orale. Questo candidato di certo deve aver pensato di avercela ormai fatta a conquistare uno dei tre posti, ma all’ultima prova, l’esame orale, non è riuscito a ottenere il voto sufficiente. E così i tre nuovi agenti che il Comune intendeva assumere, per ora, non arriveranno.
«Purtroppo i candidati che si sono presentati non erano sufficientemente preparati, lo studio di qualsiasi manuale concorsuale avrebbe permesso il superamento della prova scritta - afferma il comandante della polizia locale, Luca Zenobio (nella foto) - viste le sempre maggiori richieste da parte della cittadinanza, contavamo sull’arrivo dei tre nuovi agenti per una gestione ancora migliore dei servizi».
"C'era anche chi non sapeva la differenza tra Giunta e Consiglio comunale " ha detto il sindaco di Conegliano, Alberto Maniero. Che ha aggiunto: "Purtroppo non è la prima volta che verifichiamo come nei concorsi il livello di preparazione dei candidati sia diventato negli ultimi anni sempre più basso. Non ci resta che fare di necessità virtù, cioè cercare vigili urbani disposti a trasferirsi da altri comuni oppure sostituire la formula del concorso con quella del corso-concorso, in modo di fornire agli aspiranti neo assunti un minimo di cultura di base, almeno per quanto riguarda l'educazione civica''.
L’amministrazione ora deciderà come agire in merito, certo è che, visto anche il nuovo servizio del vigile di quartiere (temporaneamente sospeso tra fine luglio e fine agosto), tre nuovi agenti avrebbero sicuramente fatto comodo, rinforzando la schiera dei 28 attualmente presenti.
Settanta candidati al concorso comunale per assumere tre vigili a Conegliano: nessuno è passato. Le domande di partecipazione erano state una settantina: cinquanta hanno rinunciato subito, solo tre su venti hanno superato lo scritto. La prova atletica ne ha falcidiato altri due. Alla prova orale è stato ammesso un solo aspirante vigile, che però non ha ottenuto la sufficienza.
A.A.A. vigili urbani cercasi». Nel concorso per tre assunzioni indetto dal Comune di Conegliano nessun candidato ha superato l’esame. E pensare che le domande di partecipazione erano state una settantina.
La prova scritta è stata affrontata da una ventina di aspiranti, 50 si sono subito ritirati. A passare sono stati solo in tre.
E proprio tre era il numero degli agenti di vigilanza che il Comune cercava. Certo, nessuno forse aveva ancora messo in conto l’insidia della novità. Da quest’anno infatti è stata introdotta nel concorso anche una prova «atletica» volta a verificare l’idoneità fisico-attitudinale dei candidati. A questo nuovo test uno degli ammessi non si è presentato, e dei due che hanno preso parte alla prova, solo uno l’ha superata, passando all’orale. Questo candidato di certo deve aver pensato di avercela ormai fatta a conquistare uno dei tre posti, ma all’ultima prova, l’esame orale, non è riuscito a ottenere il voto sufficiente. E così i tre nuovi agenti che il Comune intendeva assumere, per ora, non arriveranno.
«Purtroppo i candidati che si sono presentati non erano sufficientemente preparati, lo studio di qualsiasi manuale concorsuale avrebbe permesso il superamento della prova scritta - afferma il comandante della polizia locale, Luca Zenobio (nella foto) - viste le sempre maggiori richieste da parte della cittadinanza, contavamo sull’arrivo dei tre nuovi agenti per una gestione ancora migliore dei servizi».
"C'era anche chi non sapeva la differenza tra Giunta e Consiglio comunale " ha detto il sindaco di Conegliano, Alberto Maniero. Che ha aggiunto: "Purtroppo non è la prima volta che verifichiamo come nei concorsi il livello di preparazione dei candidati sia diventato negli ultimi anni sempre più basso. Non ci resta che fare di necessità virtù, cioè cercare vigili urbani disposti a trasferirsi da altri comuni oppure sostituire la formula del concorso con quella del corso-concorso, in modo di fornire agli aspiranti neo assunti un minimo di cultura di base, almeno per quanto riguarda l'educazione civica''.
L’amministrazione ora deciderà come agire in merito, certo è che, visto anche il nuovo servizio del vigile di quartiere (temporaneamente sospeso tra fine luglio e fine agosto), tre nuovi agenti avrebbero sicuramente fatto comodo, rinforzando la schiera dei 28 attualmente presenti.
Probabilmente tu a me nemmeno mi fai le scarpe su alcune tematiche di lavoro. Quello che vi frega a voi e' proprio quest'aria di supponenza.
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