Letto, confermato e sottoscritto....
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Fine dei concorsi : il governo prodi prepara la seconda sanatoria
Comprimi
X
-
questo invece é l'accordo che permetterà a cgil-cisl-uil di vincere le prossime elezioni R.S.U. in TUTTE le Amministrazioni Pubbliche.
http://www.fp.lombardia.it/pcms/fp_n...?tipo=&ID=1198
Nota di Lorenzo Mazzoli Segretario nazionale Fp Cgil - di seguito il testo dell'Ipotesi di accordo
La nostra determinazione per estendere il diritto di voto nelle prossime Elezioni delle RSU a coloro che hanno un contratto di lavoro a Tempo determinato ha ottenuto un risultato molto significativo.
L'aver ottenuto il diritto all'elettorato attivo (diritto di voto) e passivo (diritto di voto e possibilità di essere eletti) per quanti si trovano ad avere un contratto a Tempo determinato "prorogato ai sensi della legge e/o inserito nelle procedure di stabilizzazione alla data di inizio delle procedure elettorali (annuncio)", cioè entro il 3 ottobre, costituisce un punto di evoluzione importante nella determinazione della rappresentanza sindacale nei posti di lavoro.
--------------------------------------------------------------------------------
IPOTESI DI ACCORDO COLLETTIVO QUADRO D'INTEGRAZIONE DELL'ART. 3 DELLA PARTE SECONDA DELL'ACCORDO COLLETTIVO QUADRO PER LA COSTITUZIONE DELLE RSU PER IL PERSONALE DEI COMPARTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E PER LA DEFINIZIONE DEL RELATIVO REGOLAMENTO ELETTORALE
Il giorno 23 luglio, alle ore 13.45, presso la sede dell'A.Ra.N. ha avuto luogo l'incontro tra:
L' A.Ra.N:
nella persona del Prof. Domenico Carrieri (firmato)
e le seguenti Confederazioni sindacali:
CGIL (firmato)
CISL (firmato)
UIL (firmato)
CISAL (firmato)
CONFSAL (firmato)
CSE (firmato)
CGU (non firmato)
RDB CUB (non firmato)
USAE (firmato)
UGL (firmato)
Al termine della riunione le parti sottoscrivono l'allegata Ipotesi di accordo d'integrazione dell'art. 3 della parte seconda dell'accordo collettivo quadro per la costituzione delle RSU per il personale dei comparti delle pubbliche amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento elettorale.
IPOTESI DI ACCORDO COLLETTIVO QUADRO D'INTEGRAZIONE DELL'ART. 3 DELLA PARTE SECONDA DELL'ACCORDO COLLETTIVO QUADRO PER LA COSTITUZIONE DELLE RSU PER IL PERSONALE DEI COMPARTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E PER LA DEFINIZIONE DEL RELATIVO REGOLAMENTO ELETTORALE
ART. 1
1. L'articolo 3 (Elettorato attivo e passivo) - Parte II - dell'Accordo collettivo quadro per la costituzione delle RSU per il personale dei comparti delle pubbliche amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento elettorale del 7 agosto 1998 e' sostituito dal seguente:
"1. Hanno diritto a votare (elettorato attivo) tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato in forza nell'amministrazione alla data delle elezioni, ivi compresi quelli provenienti da altre amministrazioni che vi prestano servizio in posizione di comando e fuori ruolo.
Nei comparti di contrattazione, con esclusione del comparto Scuola, hanno altresì diritto a votare i dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato, il cui rapporto di lavoro è, anche a seguito di atto formale dell'amministrazione, prorogato ai sensi di legge e/o inserito nelle procedure di stabilizzazione alla data di inizio delle procedure elettorali (annuncio).
Nel comparto Scuola hanno diritto a votare i dipendenti a tempo determinato con incarico annuale.
2. Sono eleggibili (elettorato passivo) i lavoratori che, candidati nelle liste di cui all'art. 4, siano dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato sia a tempo pieno che parziale. Sono altresì eleggibili i dipendenti indicati nel secondo capoverso del comma 1.
3. I dipendenti che, nel periodo intercorrente tra la data di inizio delle procedure elettorali (annuncio) e quello delle votazioni, acquisiscono i requisiti di cui al comma 1, hanno diritto al solo elettorato attivo senza conseguenze su tutte le procedure attivate, compreso il calcolo dei componenti della RSU, il cui numero rimane invariato."
Dichiarazione Congiunta n. 1
Le parti si danno atto che, prima delle prossime elezioni delle RSU nel comparto Scuola, tenendo altresì conto delle modifiche che il CCNL di comparto potrà apportare alla disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato, si incontreranno per verificare le condizioni di estensione dell'elettorato attivo e passivo ai dipendenti a tempo determinato della Scuola.
Firmato: ARAN - CGIL - CISL - UIL - CISAL - CONFSAL - CSE - USAE - UGL
Dichiarazione Congiunta n. 2
Le parti si danno atto che, in considerazione dell'estensione dell'elettorato attivo e passivo ai dipendenti dei comparti di contrattazione indicati nel secondo capoverso del comma 1, valuteranno le necessarie integrazioni da apportare al CCNQ del 7 agosto 1998 in relazione alle modalità di fruizione dei distacchi e permessi, in coerenza con le innovazioni introdotte con il presente contratto.
Firmato: ARAN - CGIL - CISL - UIL - CISAL - CONFSAL - CSE - USAE - UGL
Dichiarazione RDB CUB
La RDB/CUB P.I. non sottoscrive l'ipotesi di Accordo Collettivo Quadro di integrazione dell'art. 3 della parte seconda dell'ACNQ 7/8/1998 per la costituzione delle RSU per il personale dei comparti delle Pubbliche Amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento elettorale per i seguenti motivi:
1. l'estensione del diritto di voto ai lavoratori precari è legato all'inserimento degli stessi nelle procedure di stabilizzazione di fatto ferme in tutte le Amministrazioni anche a causa della oltremodo tardiva pubblicazione in G.U. della circolare applicativa della legge Finanziaria 2007 (G.U. n. 161 del 13/07/07);
2. l'accordo esclude pervicacemente ed immotivatamente dall'esercizio del diritto di voto tutti i precari con contratto a tempo determinato, non ricompresi nei processi di stabilizzazione, in aperta contraddizione e disparità con i lavoratori a Tempo Determinato con contratto annuale del Comparto Scuola già con diritto di voto dal 1998;
3. l'accordo, inoltre, ignora completamente una parte consistente del precariato della Pubblica Amministrazione rappresentato dai lavoratori co.co.co. e LSU, inclusi nel processo complessivo di stabilizzazione indicato dalla ultima Legge Finanziaria.
Firmato: RDB CUB
Dichiarazione CONFSAL
La Confsal esprime riserva sull'esclusione del godimento dell'elettorato attivo del personale delle sedi estere titolare di contratto locale.
Detta esclusione è in contrasto con l'art. 42, comma 3 del D.Lgs. n. 165/2001 che garantisce la partecipazione al voto nelle elezioni delle RSU a tutti i lavoratori indipendentemente dalla tipologia contrattuale (contratto regolato dalla legge italiana o da quella locale).
La Confsal, altresì, esprime riserva in relazione alla mancata esplicitazione del possesso dell'elettorato attivo e passivo del personale in servizio al Consiglio Superiore della Magistratura e contrattualmente regolato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto "Ministeri".
Firmato: CONFSAL
Commenta
-
Posso dirmi d'accordo con te su quasi tutto; ti dirò anzi che ogni volta che abbiamo assemblea sindacale sono sempre in lotta con i rappresentanti di quelli che sono diventati solo una gigantesca lobby a servizio di pensionati e partiti politici (cioè i vari CGIL CISL E UIL). Detto questo però, continuo a dire che reputo profondamente ingiusto stabilizzare i precari in barba a chi il concorso a tempo indeterminato lo ha fatto e lo ha vinto e magari è bloccato solo dal blocco delle assunzioni e del turn over. E' solo un discorso di priorità e di giustizia. Anche perchè se ci sono 70.000 vincitori non assunti, ti assicuro che i posti scoperti sono molti di più e che ci sarebbe spazio (e lavoro) per tutti.
Comunque... In bocca al lupo
PS. Identica porcata i sindacati l'hanno fatta a Padova!Sandhurst
Commenta
-
chi vuol capire capisca. Io penso che qualsiasi persona sia in grado di capire perche' gli Enti Locali e alcuni Ministeri si comportino cosi'. Assumono a t.d. per poi poter avere potere di ricatto nei confronti del precario. E' la cara vecchia logica clientelare dal sapore di prima repubblica.
Sarebbe convenuto a tutti, anche ai precari di oggi, che i concorsi avessero continuato il loro ciclo naturale, senza blocchi delle assunzioni create ad hoc per ingenerare tale situazione. Ora i precari, dopo aver dovuto "implorare" qualcuno per entrare nel piccolo Ente Locale a mettere timbri, devono anche implorare sindacati e ras locali per avere la stabilizzazione. Molto edificante come storia.
Commenta
-
per a.cartelli: ma infatti io la penso esattamente come te, io sono precario ma ripeto ho vinto e sono idoneo in concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato. Io sono il primo a dire che la regola del concorso DEVE essere rispettata sempre, in ogni caso. E ti assicuro che ci sono tanti colleghi che la pensano come me e come te. Purtroppo ci sono anche coloro (pochi) che non la pensano così, e che vogliono entrare SENZA concorso...ma in 2 anni di lavoro non li ho ancora incontrati, almeno nel mio ente. Può darsi che questi ci siano, soprattutto in altri enti e abbiano più potere contrattuale nel senso che magari hanno più conoscenze, e sviluppino maggiori rapporti con i sindacati, ai fini della loro stabilizzazione.
Commenta
-
Bene, spero davvero che ti assumano presto. Ti faccio invece un esempio di gente che è entrata senza concorso. Avevamo alcuni LSU che, alla scadenza del periodo di assegnazione e non avendo altro sbocco lavorativo, sono stati confermati con co.co.pro. Hanno fatto un totale di 48 mesi e, con l'entrata in vigore della finanziaria, possedevano i requisiti per essere stabilizzati. Un concorso per titoli (e naturalmente il servizio prolungato per l'amministrazione era titolo preferenziale) e il giochetto, sulla pelle di chi aveva fatto il concorso a tempo pieno ed indeterminato, è fatto....
Ciao
SandhurstSandhurst
Commenta
-
sì ne avevo sentito parlare anch'io di molte storie di lsu, ma questi ultimi sono concentrati per la maggior parte in altri enti locali, soprattutto al sud. E' un fenomeno ormai cronico, iniziato dieci-quindici anni fa con i primi "cantieri" di lavoro negli EE.LL.. Con il passare degli anni LSU é stato sinonimo di tesseramento di massa in favore dei sindacati confederali, ecco spiegata la loro recente stabilizzazione. E' un fenomeno che continuerà ad esserci, indipendentemente da stabilizzazione o no, anche se recentemente é stata presentata al Parlamento dal Ministro del Lavoro Damiano, una modifica della legge 296/2006 che SEMBREREBBE in qualche modo "contenere" il fenomeno ormai difficile da controllare.
http://www.senato.it/leg/15/BGT/Sche...iter/28437.htm
Atto Camera n. 2728
XV Legislatura Versione per la stampa
Stampa l'intera scheda Dati generali Testi ed emendamenti
--------------------------------------------------------------------------------
Disposizioni modificative dell' articolo 1, comma 1156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, in materia di stabilizzazione di lavoratori socialmente utili
--------------------------------------------------------------------------------
Iter
4 giugno 2007: da assegnare
Successione delle letture parlamentari C.2728 da assegnare 4 giugno 2007
--------------------------------------------------------------------------------
Iniziativa Governativa
Ministro del lavoro e previdenza sociale Cesare Damiano (Governo Prodi-II)
Natura
ordinaria
Presentazione
Presentato in data 4 giugno 2007; annunciato nella seduta ant. n. 164 del 5 giugno 2007.
Classificazione TESEO
LAVORI SOCIALMENTE UTILI
Classificazione provvisoria
Commenta
Commenta