Pratica forense

[ester23]

Re: Pratica forense

Io ho iniziato la pratica da sei mesi e sono sempre più confusa!Quello che faccio non mi stimola per niente, non riesco ad accettare il fatto di dover sacrificare la mia vita (visto che trascorro tutto il giorno allo studio) senza neanche avere un minimo corrispettivo economico in cambio.

E' troppo degradante lavorare tutto il giorno, darsi da fare, faticare, a titolo totalmente gratuito.

Vorrei cambiare, fare concorsi, cercare un "vero" lavoro, ma sono in un vicolo cieco, dal momento che mi riesce difficilissimo trovare il tempo per studiare!

Nonostante abbia ancora 24 anni mi sento sempre più insoddisfatta ed ogni giorno mi chiedo se i sacrifici che sto facendo, in futuro, avranno una quaclhe utilità. Vedendo l' esperienza dei miei colleghi di studio nutro forti dubbi!

Come fare a trovare un lavoro?Ho inserito il mio curriculum su vari siti internet (tipo cliccalavoro, monster) ma finora nessuno si è fatto vivo.

[kris]

Re: Pratica forense

bisogna fare una scelta, il mestiere di avvocato non è male se si riesce a ingranare, io sto ultimando la pratica, ma ho deciso di fare concorsi.

[Marcello Vitale]

Re: Pratica forense

Ciao a tutti. Dal 13 Aprile ho cominciato a fare la pratica da un'avvocatessa civilista che si occupa prevalentemente, ma non solo, di Diritto di Famiglia. Dopo un brevissimo periodo di prova, dal 23 Aprile sono iscritto al Consiglio dell'Ordine in qualità di praticante. Lo studio è piccolo, non vedrò un centesimo di euro fino alla fine ma almeno mi insegnano qualcosa e non c'è il rischio che mi mettano a fare solo le fotocopie. Il lavoro, anche se è presto dirlo, mi sembra che mi piaccia. Anche se sono convinto di arrivare fino alla fine e di tentare l'esame di abilitazione nonostante i miei attuali 32 anni suonati (compirò in estate i 33), volevo chiedervi qualche delucidazione in merito alla sistemazione presso lo Studio del dominus. Vi premetto che non conosco di persona l'avvocato presso cui faccio la pratica, ho trovato il suo nominativo al Consiglio dell'Ordine, ma detto questo, secondo voi per fare la pratica conviene di + uno studio piccolo dove non 6 pagato ma dove c'è - il rischio che ti mettano a fare il passacarte, anche se per dopo non ci sono prospettive o uno studio grande dove vieni pagato, c'è + il rischio che ti mettano a fare le fotocopie ma magari hai + chances di rimanere lì anche dopo?

Ciao, grazie in anticipo per la risposta che sarete eventualmente in grado di darmi, anche basandovi su quella che è stata la vostra esperienza. A presto!!

[HIEROPHANT]

Re: Pratica forense

Anche io dovro' affrontare personalmente questa questione prima o dopo.

Fare l'avvocato sarebbe il mio sogno, per una vocazione che sento piu' che per una aspettativa economica.

Mi chiedo pero' se valga la pena lavorare gratis per un anno intero, e poi ritorvarsi dei semplici impiegati di uno studio legale, sfruttati e sottopagati come e' capitato a gente che conosco.

Per ora sono laureato, ma sto lavorando da un'altra parte che non centra nulla. Non so se mi conviene mollare tutto per un sogno cosi' sfuggente.



Mi piacerebbe raccogliere opinioni, se qualcuno vuole parlarne in privato (tipo su msn) mi mandi un pm.

[n.haghen]

Re: Pratica forense

Tonino ha perfettamente ragione: se non avete il sacro fuoco della professione o uno studio legale già pronto per diritto dinastico la cosa migliore è LASCIAR PERDERE.



Mi permetto invece di consigliare, soprattutto a ester23 (che ha più o meno la stessa età che avevo io quando ho finito l'università), di limitarsi ad una pratica poco impegnativa e, per il resto , di <u>studiare seriamente per i concorsi pubblici</u> (oltre magari a conseguire uno o più titoli postuniversitari). Il mondo del lavoro privato è, in linea di massima, costellato da precariato, sfruttamento e basse retribuzioni.

[va78]

Re: Pratica forense

Concordo.

Salvo che si trovi uno studio realmente valido dove la pratica consista in redigere pareri e scrivere atti complessi non è intelligente perder tempo.

Io dopo un semestre di pratica effettiva presso uno studio in cui, pur pagata (€ 250), facevo giri per cancellerie e notifiche tutta la mattina e scrivevo decreti ingiuntivi e precetti il pomeriggio, mi sono data.

Ho trovato impiego in una società privata con contratto a progetto, ho superato alla prima botta l'esame da avvocato (orali nel 2006), ho vinto un concorso pubblico e sono in attesa della nomina.

Ciò per dire che usciti dall'università bisogna darsi da fare, non serve chiudersi in casa a studiare solo perchè prima di arrivare al lavoro della vita possono passare anni (io mi sono laureata a dicembre 2002!)!

Ciò detto in bocca al lupo, qualunque sia la vs scelta!!

[sasac]

Re: Pratica forense

PER VA78

stesso mio percorso ma con la differenza che io la pratica l'ho fatta tutta ma se allo studio non potevo andare...no problem...alzavo il tel. e dicevo di avere altro da fare( concorsi, colloqui) sicuramente è emozionante andare in tribunale o in corte d'appello ma a fine mese servono i cd. &quot;cash&quot; non prospettive o l'augurio di una prospettiva migliore con master o corsi di formazione.Ripeto se si ha una solidità economica e le giuste conoscenze nel mondo dell'avvocatura si può decidere di fare l'avvocato ma se, come me sei figlio di un operaio, o si ha una grossa... fortuna oppure si tenta di fare 97 concorsi ed al 95 magari lo vince E RINGRAZI IL SIGNORE ANCHE SE 1200KM DA CASA....come dire UNA VITA DA MEDIANO....CASOMAI VINCI I MONDIALI.

AUGURI A TE VA 78 ED A TUTTI I CONCORSISTI

[emy76]

Re: Pratica forense

stesso discorso vale per me, laureata ad ottobre 2003, pratica per due annma senza una lira ed allora....concorsi: assunta al ministero dell'interno a dcembre 2006, certo era un concorso per diplomati, ceto sono a 1200 km di distanza da casa e a 700 dal fidanzato...ma se restavo a Napoli cmq non avrei potuto costruire un bel nulla perchè mancava lo stipendio, ora quello c'è e sono sicura che piano piano arriveranno anche le altre cose (casa, fgli, ecc). Lo dico a tutti stringete i denti e andate avanti prima o poi gli sforzi vengono ripagati.

P.S. Io cmq il sogno di fare l'avvocato non l'ho mai avuto, anche se adesso ho anche il titolo....chiuso in un cassetto visto che non essendo io figlia di avvocati sicuramente non mi avrebbe fatto portare &quot;la pagnotta a casa...&quot; almeno non da subito

[carpe diem]

caro tonino, sono anche io terrone di castellammare di stabia(na) e lavoro a 1200 km di casa( però in un ente pubblico dove si lavora seriamente e si è gratificati in modo altrettanto serio). io dico che la professione è difficile ma non impossibile anche se per noi del sud è ancora più difficile perchè ci sono tanti compromessi( pensa a fare l'avvocat a Napoli). Io ci ho guadagnato solo in esperienza che comunque ti forma: per me si può fare pratica seriamente e prepararsi per concorsi e colloqui, in pratica bisogna farsi il...pardon le ossa. cero se hai una solidità economica alle spalle( cosa che io e te non abbiamo) allora il discorso è diverso......però io penso che se si ha veramente passione per questa professione, si hanno buoni doti commerciali(saper vendere la propria professionalità), un ottima preparazione( con il tempo) e si ha un pò di fortuna (come in tutto nella vita) si può riuscire a diventare un buon avvocato. altro fattore importante è l'eta. che dire più... a disposizione per ogni altra informazione marcello. ciao tonino ed in bocca al lupo anche a te

ciao ragazzi qualcuno sa se ci sono limitazioni per fare concorsi pubblici per chi fa pratica forense con patrocinio o per avvocati?

[Giuditta]

Fare tirocinio non pone alcuna limitazione all'accesso ad un pubblico concorso!