Io vorrei che tutti i precari si sistemassero perchè sicuramente hanno lavorato duramente per anni ma ai trentenni laureati e disoccupati il governo non ci pensa? pensano solo a quelli che almeno hanno già un lavoretto o a quelli che sono entrati nella P.A senza neanche affrontare una selezione. MA BASTA! Senza nulla togliere a nessuno e sperando nella sistemazione di tutti mi auguro che si faccia qualcosa anche per chi non ha avuto la fortuna di essere stato inserito con un co.co.co. da parenti o amici
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Re: precari
IO SONO 5 ANNI CHE LAVORO COME PRECARIA, ANCHE SPOSTANDOMI DA UN'AMMINISTRAZIONE ALL'ALTRA E SEMPRE CON CONCORSI. QUINDI DATEVI DA FARE COME CI SIAMO DATI DA FARE NOI CHE CI SIAMO LAUREATI QUALCHE ANNO FA. TRA L'ALTRO NON STANNO AGEVOLANDO I VERI PRECARI DAL MOMENTO CHE SI CONSIDERANO QUELLI CHE HANNO I TRE ANNI NELLO STESSO ENTE E NON SI UTILIZZANO LE GRADUATORIE DEGLI IDONI NEI CONCORSI PRECEDENTI. ALLA FINE SOLO I SOLITI FORTUNATI SARANNO STABILIZZATI E I NEOLAUREATI SARANNO ASSUNTI. I VERI PRECARI COME CHE PER POCO NON HANNO VINTO UN CONCORSO,CHE ARRIVANO SEMPRE QUASI ALLA META, CHE SI TROVANO AL POSTO GIUSTO MA AL MOMENTO SBAGLIATO, RIMARRANNO IN UN LIMBO INDEFINITO: LA PRECARIETA'! -
Re: precari
Ciao Cris, sono d'accordo con te al 100%, tuttavia dal momento che la questione mi tocca da vicino devo precisarti che non tutto quello che dici corrisponde al vero. Ora ti spiego meglio.
Attualmente sto lavorando ormai da quasi 2 anni in un ente locale capoluogo di regione con contratto a tempo determinato. Per "guadagnarmi" questo contratto e la relativa paghetta di 900-1000 € al mese netti, ho dovuto fare una "selezione" pubblica durissima con tanto di preselezione, prima prova scritta, seconda prova scritta e orale. Insomma un vero e proprio concorso pubblico, che tuttavia la P.A. sostiene essere solo una "selezione".
Tanto per farti capire alla preselezione ci siamo ritrovati al Mazdapalace di Milano che era così strapieno che mi sembrava di essere al concerto di Vasco Rossi...ma lasciamo perdere.
Quello che voglio sottolineare è che NON SEMPRE un lavoratore precario è stato "nominato" SENZA selezioni...Per carità ci sono (e non sono pochi) coloro i quali sono nominati senza concorso e il loro "marchio" di pecore nere si trasmette ingiustamente contro tutti quei precari, come il sottoscritto che si è fatto un mazzo così per passare una "selezione" e si fa un altrettanto mazzo così per guadagarsi il pane.
Inoltre sottolineo anche che, così come tanti altri precari, abbiamo ANCHE vinto o siamo idonei in tanti altri CONCORSI PUBBLICI (questa volta a tempo INDETERMINATO), ma dal momento che, come sapete benissimo, le Amministrazioni, a causa del blocco perpetuo delle assunzioni, NON si sognano minimamente di fare contratti a tempo indeterminato, allora è lapalissiano che le possibilità sono: 1) accettare un contratto a tempo DETERMINATO anche se sei vincitore o idoneo in una graduatoria per concorsi pubblici a tempo indeterminato; 2) RIFIUTARE un contratto a tempo DETERMINATO per aspettare la famosa futura "chiamata" per un contratto a tempo indeterminato (che nel 99% dei casi non verranno mai fatte, o se verranno fatte, ci saranno magari dopo CINQUE anni che aspetti).
Rifiutare un lavoro oggi, anche se a tempo determinato, mi sembra una follia. Ecco perché esiste il precariato nella P.A.. E' un "compromesso" per noi, che abbiamo bisogno di lavorare...ma è anche un "ricatto" nei nostri confronti, perché o accettiamo il contratto a tempo determinato, PER ANNI, oppure nella P.A., non ci entreremo MAI.
Detto questo, come tu giustamente sottolinei esiste un altro problema che DEVE trovare una soluzione...ormai abbiamo constatato che il limite di età per molti concorsi pubblici (32 anni) è ormai un fatto assolutamente fuori da ogni logica, per cui è assolutamente necessario (magari anche con una proposta di legge popolare) ELIMINARE il limite di età in modo totale. Sappiamo tutti che è un risultato molto difficile da raggiungere, ma tuttavia credo sia possibile.
Saluti,
VecchiascuolaCommenta
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Re: precari
Si capisco ma io sono esaurita ormai... studio tantissimo e sono idonea in due concorsi ma le graduatorie non scorrono. Nella mia Regione (Calabria) si pensa e si parla solo di stabilizzare i raccomandati che entrano con contrattini vari. Ai bravi e studiosissimi giovani pieni di entusiasmo, desiderosi di fare e di sapere non ci pensa nessuno. Adesso studio per concorsi da Roma in su. Una volta pensavo che dare il massimo e spaccarmi in mille pezzi avrebbe portato dei frutti e sarei rimasta nella mia città ma mi accorgo che qui non cambia mai nulla!!!!!!!!!!!!!Commenta
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Re: precari
Cari calabresi ormai da giorni non si parla che di Lsu-Lpu e co.co.co. Solo loro occupano le pagine dei quotidiani e ora si appellano a Loiero! E intanto chi studia per i concorsi è destinato a morire di fame...Commenta
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