Ciao,
mi interrogo da qualche tempo sull'autenticità degli avvisi pubblici in merito alla distinzione tra requisiti specifici di ammissione e requisiti preferenziali, che almeno sulla carta farebbe pensare ad una maggiore possibilità di riuscita anche non possedendo i requisiti preferenziali, qualora naturalmente non partecipino candidati che abbiano esperienze specifiche. Non vorrei però si trattasse di una mera operazione formale, rispetto agli avvisi per l'accesso ai quali i criteri sono così stringenti da far pensare a una designazione precedente del vincitore.
Mi riferisco agli avvisi per incarichi di psicologia, ma probabilmente il discorso si applica anche ad altre branche, quindi qualunque informazione o parere sarà ben accetto !
Grazie anticipatamente.
mi interrogo da qualche tempo sull'autenticità degli avvisi pubblici in merito alla distinzione tra requisiti specifici di ammissione e requisiti preferenziali, che almeno sulla carta farebbe pensare ad una maggiore possibilità di riuscita anche non possedendo i requisiti preferenziali, qualora naturalmente non partecipino candidati che abbiano esperienze specifiche. Non vorrei però si trattasse di una mera operazione formale, rispetto agli avvisi per l'accesso ai quali i criteri sono così stringenti da far pensare a una designazione precedente del vincitore.
Mi riferisco agli avvisi per incarichi di psicologia, ma probabilmente il discorso si applica anche ad altre branche, quindi qualunque informazione o parere sarà ben accetto !
Grazie anticipatamente.
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