Criteri assegnazione punteggi concorsi pubblici
Buongiorno vorrei sottoporre due questioni riguardanti la valutazione dei titoli per la partecipazione ad un concorso pubblico. Innanzitutto chiedo: 1) se sia corretto non prevedere la valutazione della Laurea, ma solo del diploma (è vero che così si amplia la base di partecipazione, ma si disconosce anche il valore di 5 anni di studio e di formazione...). 2) L'aspetto più importante riguarda però i criteri di assegnazione dei punteggi : al riguardo chiedo se sia corretto stabilire solo 20 p.ti su 80 per i titoli "oggettivi" (studi, esperienze professionali, curriculum, ecc), mentre i restanti 60 p.ti attribuiti di fatto in modo "discrezionale" perché assegnati dalla commissione in base all'andamento del colloquio... Ho cercato di documentarmi in proposito, ma senza trovare alcuna indicazione ne norma al riguardo...! Spero qualcuno possa darmi indicazioni in proposito... Vi ringrazio anticipatamente...!! GRAZIE:::
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E' la legge che consente di fare concorsi per soli esami o per titoli ed esami. E comunque solitamente un vero concorso dev'essere per "soli esami". La laurea o qualsiasi altro titolo (specie con la facilità con cui gli rilasciano oggi!) deve servirti solo per formazione e preparazione. Se sei bravo lo dimostrerai al concorso. Tutti dovrebbero partire dallo stesso piano. 20 punti di titoli su 80 sono anche troppi.
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