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Concorsi "puliti" (?)

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    Concorsi "puliti" (?)

    Ciao a tutti,

    sono nuovo del forum e mi rivolgo a voi sperando in un'iniezione di ottimismo.

    Mi sono avvicinato al mondo dei concorsi pubblici recentemente. Senza troppe illusioni, ma convinto che con impegno e determinazione, i risultati prima o poi arriveranno. Questo fino a quando ho partecipato al mio primo concorso, una selezione per 1 istruttore amministrativo in un piccolo comune. Vinto da una persona che già lavorava all'interno dell'ente e che veniva esaminata dal suo stesso responsabile di servizio...Senza voler fare la verginella, ma in casi come questo tutta la fiducia nel prossimo di cui una persona è dotata non riesce proprio a coprire l'odore di marcio.
    La domanda che vi rivolgo è semplice: vale la pena? Studiare e mettercela tutta, fare notte sui libri e tentare quanti più concorsi possibili...serve in assenza di una spintarella? Qualcuno di voi ci è riuscito o conoscete qlcuno che ce l'ha fatta? Esistono concorsi più "puliti" di altri e/o con maggiore possibilità di riuscita (ovviamente se molto preparati)?

    Grazie in anticipo a chi risponderà.

    #2
    Fai i concorso nazionali, quei pochi che ci sono, evita gli enti locali o vai senza nessuna illusione...punta anche su altro. Questa è L'italia..io conosco gente che c è l ha fatta tipo in ae , inps, inail..ma quando c'erano abbastanza concorsi nazionali...Ora è diverso e lo sarà ancora per un pò.... ma su queste amiche so che erano brave, ma non so le loro parentele o meno...Io ci provo da anni, con tanto studio e poche illusioni. Ciao

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      #3
      Io ce l'ho fatta, con le mie forze e senza "spintarelle".
      Non conosco tutte le possibili realtà concorsuali ma credo, realisticamente, che alcune siano più trasparenti e "pulite" di altre.

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        #4
        Originariamente inviato da Mefisto Visualizza il messaggio
        Io ce l'ho fatta, con le mie forze e senza "spintarelle".
        Non conosco tutte le possibili realtà concorsuali ma credo, realisticamente, che alcune siano più trasparenti e "pulite" di altre.
        se Dio vuole ce la faro anche io senza spintarelle o raccomandazioni varie
        il 27 sapro se ho superato la 1 prova del concorso in Agenzia entrate...

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          #5
          Vi ringrazio per le risposte.

          @Mefisto: innanzitutto complimenti e grazie per la tua testimonianza. Sapere che a volte i meritevoli ce la facciamo mi rincuora e non poco. Permettimi un'altra domanda: di che tipologia di concorso si trattava?

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            #6
            Originariamente inviato da alfaconcla Visualizza il messaggio
            Vi ringrazio per le risposte.

            @Mefisto: innanzitutto complimenti e grazie per la tua testimonianza. Sapere che a volte i meritevoli ce la facciamo mi rincuora e non poco. Permettimi un'altra domanda: di che tipologia di concorso si trattava?
            Banca d'Italia.
            Assistenti tecnici nel campo dell’ICT.

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              #7
              Eccomi!!
              2 cocnorsi vinti in 2 comuni di piccole dimensioni, senza spintarelle, un pò di fortuna si, ma solo studiando!!! Ci saranno sempre delle realtà "poco trasparenti", ma non sono tutti così, adesso dopo più di 10 anni di lavoro nel pubblico ti assicuro che è vero, non sempre chi se lo merita va avanti, ma non è la regola.
              Provaci sempre e non ti abbattere!
              In bocca al lupo!
              M.

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                #8
                Grazie per la tua testimonianza e per l'incoraggiamento, Marika85.
                Crepi il lupo!

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                  #9
                  Ho vinto il mio primo ed unico concorso (fino ad ora) in un Comune di piccole-medie dimensioni...L'ambiente è pessimo ma il concorso è stato pulitissimo.

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                    #10
                    "...ma in casi come questo tutta la fiducia nel prossimo di cui una persona è dotata non riesce proprio a coprire l'odore di marcio..."
                    Vorrei farti riflettere su questa situazione. Supponiamo che tu faccia un concorso per un tempo determinato nella PA. Sei una persona "in gamba" che si fa apprezzare e stimare dal proprio responsabile. Se fossimo nel privato, il tuo responsabile ti farebbe assumere a tempo indeterminato e a nessuno verrebbe in mente di considerarti un "raccomandato". Nella PA non è possibile assumere direttamente ma tramite concorso. Supponiamo che per n-motivi non sia possibile fare un concorso solo riservato agli interni ma aperto a tutti. Allora tu, che hai già lavorato un anno in quella amministrazione, che sei stimato, che meriteresti quel posto perchè hai dimostrato di saperlo fare, ti ritrovi a competere, magari, con persone che hanno potuto studiare più di te (perchè tu appunto lavoravi), che sono freschi di scuola o che hanno più esperienza nei concorsi o che ne hanno fatto uno simile proprio qualche tempo prima. Cosa fai? Ti darebbe fastidio essere esaminato dal tuo responsabile? Io ovviamente non so, se nel caso del concorso da te citato, è stata premiata una persona valida o solo un raccomandato, ma una cosa penso di conoscere: la "morale" cambia a seconda dell'interesse. Se uno è nella PA vorrebbe mantenere i vantaggi/privilegi acquisiti e se la prende con chi vorrebbe toglerli e viceversa chi sta fuori vorrebbe "cambiare" molte cose per chè nella PA ci sono troppi raccomandati/sprechi.
                    Comunque, in generale, io penso che sia "meglio" tentare i concorsi nei grossi enti. Almeno se riesci ad entrare in graduatoria hai qualche possibilità di essere chiamato, mentre nei piccoli comuni, dove ne entra 1 al massimo 2 è difficile competere, a torto o a ragione, con "l'interno" di turno.

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